Darkness

Lovers-Second Part

                           🔞🔞🔞

Il mio cellulare squilla all'imprivviso e la voce di Maya entusiasta risuona in tutta la stanza.

"Ciao Mad! Stasera vieni ad una festa con me, dai dai daiii ti pregoo! Non accetto un no come risposta, sappilo!"

Grazie per staccarmi i timpani amica, mi verrebbe da dire, ma lo tengo per me.
Non posso dirle di no quindi...

"Va bene, ma porto un amico."
Dico osservando attentamente Alex, il quale non si è mosso di un centimetro.
Ah il fascino dei Collins!

"Sì sì tutto quello che vuoi!"
Risponde lei entusista.

"Alle 22 alla festa, ti mando la posizione per messaggio! Mi raccomando puntuali, a dopo baby!"

Poi attacca, così afferro velocemte le mie cose saluto Alex con un bacio sulla guancia.

Mi fiondo a casa per prepararmi.
Mi lavo, mi asciugo e mi sistemo.

Dopo aver piastrato i capelli scelgo il mio outfit composto da un vestito rosso di seta il quale presenta un profondo spacco a lato.
Bellissimo.

Indosso i miei tacchi neri lucidi e scendo le scale pronta per salire sulla macchina di Alex.

Appena arrivato al locale io e Alex ci facciamo spazio in mezzo alla massa di gente che balla.

Lui mi tiene per i fianchi per non farmi cadere o calpestare da questi matti.
Per mia fortuna arriviamo al tavolo degli altri sani e salvi. Ci sono tutti intorno, che ridono e scherzano, ma di Lui nessuna traccia.

Thomas e Dorian appena mi vedono mi sorridono, sono seduti vicini, e qualcosa mi fa pensare che gatta ci cova.

Il sorriso di Dorian sparisce dalle sue labbra, nel momento esatto in cui punta gli occhi dietro di me.

Mi giro di scatto, trovandolo dietro di me in fondo alla sala.

Il mio umore subito cambia quando incontro due occhi di ghiaccio, i quali si concentrano su di me facendomi una radiografia completa.

Il suo sguardo si sofferma alle mani di Alex sui miei fianchi.
Decido di ignorarlo completamente, dandogli le spalle.

Entro nel privé e mi siedo tra Andrew e Maya, interrompendo uno dei loro tanti litigi.
Jake se ne sta lì seduto vicino alla mia amica, ridendo nel vederla litigare con suo fratello.

Mentre osservo Jake, mi chiedo come faccia ad essere amico di Ryan.
È un ragazzo dal carattere forte anche lui, ma è comunque molto calmo e dolce.

Ma Ryan, non poteva prendere esempio da lui?

Piper è troppo vicina all'amico di Ryan, e quando nota il mio sguardo la avvicina ancora di più.
Patetica.

Alex mi guarda e sorride, mentre io mi dò alla pazza gioia mandando giù shottini a destra e a manca.

"Hai urlato amica!"
Ops.
Scoppio a ridere e Alex insieme a me, seguito da Maya.

La serata passa in fretta tra una risata e l'altra e qualche drink.
Ormai sono abbastanza ubriaca e devo andare in bagno.

Così mi alzo e mi ci dirigo.
Entro e poco dopo una porta sbatte talmente forte, che ho paura possa cadere a terra.

Io mi ritrovo attaccata al muro. Lancio un urletto a causa del dolore provato a livello della schiena, a causa dell'impatto con le piastrelle.

Eccomi qui pronta per una litigata al bagno con Piper, penso.

Ma subito il profumo di Ryan mi invade e capisco che non dovrò fare a botte con nessuno.
Che peccato era la serata giusta.

"Perché hai quattro succhiotti sul collo?"
"Potrei farti la stessa domanda. Io non ti devo spiegazioni!"
La me ubriaca a volte dà delle risposte fantastiche.

"Io nemmeno, e come mai casualmente amche mio cugino li ha?"
La situazione ha qualcosa di comico, al che inizio a ridere.

"E io che ne so? Ma tu dimmi piuttosto, passi le serate a guardare i colli degli altri? Alquanto strano come Hobby."

Poi rido di nuovo, ma smetto subito quando vedo la sua faccia seria.
"Sei andata a letto con mio cugino?" La vena sul collo gli sta per esplodere.

Lo prendo dalle spalle e gli giro il volto.
Mi faccio seria.
"Non c'è stato nulla solo un paio di baci, poi tutto si è fermato."
Ma perchè devo sempre stare ai suoi giochi?
Mannaggia a me, perché mi sto giustificando?

Lui non si calma.
"Io lo ammazzo."  Digrigna i denti, mentre il suo respiro si fa sempre più affannoso.

"Sei geloso per caso?"
Lo fermo in tempo contro un lavandino, prima che possa fare qualche cazzata.
Ne sarebbe capace.

Non so da dove mi sia uscita tutta questa forza sinceramente.
"È colpa mia sono andata io a casa sua e ho fatto tutto io, lui non c'entra."

"Perché?"
"Sapevo che saresti andato da Piper, volevo vendicarmi. Visto che lo hai fatto davvero e ne ho la conferma, me ne vado dai miei amici!"

Lui mi prende per un braccio e mi mette sul lavandino.
"Tu non vai da nessuna parte!"

Si avvicina e mi bacia.
Mi era mancato.
Le sue labbra.
Il suo petto.
Tutto.

Faccio scorrere le mie mani sul suo petto fino alla cintura e da sopra i pantaloni lo accarezzo.
Lui rimane spiazzato.

L'alcol mi da coraggio.
Poi continua a baciarmi e le sue mani si spostano sotto il vestito.
Mi toccano l'intimità io gemo nella sua bocca.

Le mie mani si intrufolano nei suoi pantaloni e fanno dei movimenti verticali veloci, lui in risposta geme e mi sussurra che gli ero mancata.

"Anche tu."
Si abbassa verso la mia intimità e comincia a succhiare e baciare aggiungendo poi due dita, tutto questo mi fa arrivare in paradiso.

I miei gemiti riecchieggiano nella stanza e lui aumenta la velocità, fino a che non sto per raggiungere il culmine.

In quel istante però toglie le dita e infila il suo membro dentro di me dando spinte lunghe e decise, che fanno venire tutti e due.

Si toglie da me e io subito mi inginocchio e lo prendo in bocca facendolo venire.

Quando finiamo tutto mi fa  alzare semza mai togliere le labbra dalle mie e mi sussurra.

"Ti voglio ora, come sempre sei l'unica."
Lo guardo e un sorriso mi sorge spontaneo.
"Anche io."

Forse è troppo presto ma penso di amarlo.

•Spazio autrice•
Eccoci con un altro capitolo.
Questo è un capitolo di paesaggio, se così si può definire.
Dal prossimo si entrerà nel vivo della storia e delle indagini.
Fateci sapere cosa ne pensate attraverso una stellina o lasciando un commento.
Prossimo capitolo a breve.
Alla prossima!🌸