Is It Love? (SOSPESA)

Capitolo 5 Il piano

POV MATT
Quando quel tizio di nome Drogo, ci ha sbattuto la porta in faccia a me e mio fratello, Daryl ha iniziato a imprecare a bassa voce poi si è diretto verso la sua Lambo e io verso la mia moto.

Mi ha dato fastidio ritrovare quello a casa di Miriam, che ci faceva li??? Ha dormito sul divano o sul letto insieme a Miriam??? L'ha toccata??? Sento che sto per impazzire.

POV DARYL
Inizio a imprecare a bassa voce e mi avvio verso la mia Lambo, appena mi accendo la radio, metto subito la nuova canzone del mio amico Joe, la metto a tutto volume per dimenticare quello stronzo che ci ha sbattuto la porta in faccia.
Chi si crede di essere?! Non lascerò mai e poi mai che Miriam parta per chi sa dove con quello stronzo.
Appena metto piede nella mia grande villa,  mi viene in mente un'idea e la comunico subito a Matt, chiamandolo.

Dopo 2 squilli

- che vuoi? – disse Matt all'altro capo del telefono.
- Ho un'idea – dissi con arroganza.
- ma non mi dire, il grande Daryl che accende il suo cervello – disse Matt, ho quasi la voglia di riattaccare la chiamata ma mi astengo dal farlo.
- spiritoso – dissi.
- allora sentiamo – disse lui.
- ecco il piano: tu chiedi al tuo amico hacker Colin Spenser di hackerare l'aeroporto di New York, facendo qualche modifica al volo New York-Mystery Spell e spostarlo di un giorno, ovvero domani alle 20:00, darò una festa questa sera, inviterò: te, Miriam, Colin, Adam, Owen, Joe e Lisa, noi tutti convinceremo Miriam a restare qui – dissi tutto d'un fiato.
- è un piano assurdo e si rischierebbe la galera se scoprissero che abbiamo hackerato un aeroporto ma ci sto, se questo piano è l'unica soluzione per convincere Miriam.
- bene – dissi cercando di reprimere un po' la gioia, sono circondato da bodyguard, se mi mettessi a saltare di e là perderei la mia immagine.

POV MATT
Informo Colin del piano, all'inizio diceva di no, ma poi l'ho convinto.
Farò tutto questo per Miriam, in passato ero ancora legato a Lana, la mia ex-ragazza, era morta per colpa mia.
Eravamo in moto, a lei piaceva sentire la velocità, così mi chiese di accelerare  e io lo feci, a una curva non riuscì a girare in tempo e lei cade si frantumò il cranio......... e morì.
Per me il mondo era tutto grigio, non sorridevo, non facevo battute, niente di niente. Finché non arrivò lei.

FLASHBACK
- Matt da oggi lavorerai con la signorina Miriam Oraciotti – disse Gabriel indicando una ragazza alla sua destra.
Era carina, attraente e aveva un qualcosa che mi spinse ad avere un atteggiamento protettivo verso di lei.
4 Gennaio
- ehilà Matt, come stai oggi? – disse Miriam con sorriso stampato sulle labbra.
- Ehy Angelo, bene e tu? – dissi anch'io sorridendo
- bene... ma.. da quando mi chiami Angelo?! – disse imbarazzata e rossa in volto.
- Da oggi e oltre ad Angelo anche Principessa – dissi.
- e come mai? – disse confusa.

Da quando tu mi fai sorridere, da quando tu mi fai sorridere, da quando riesci a farmi respirare, da quando mi hai fatto dimenticare e da quanto tu mi hai messo piede nella mia vita Vorrei dirgli così ma non posso o meglio, non ancora.
- così, dai mettiamoci a lavoro con il dossier che ci ha dato Gabriel – dissi con tono sicuro.
- ok – disse poco convinta.

FINE FLASHBACK
Farò qualsiasi cosa per non farla partire, QUALSIASI.

Dico il piano a tutti gli altri e sono tutti d'accordo, il nostro unico problema è quel tale di nome Drogo, ma di lui me ne occuperò io e poi dalla mia parte ho anche Daryl, da piccoli quando univamo le forze per aiutarci, chiamavano gli Ortega Tornado, siamo rimasti alleati ma finiamo sempre per litigare o alzarsi le mani soprattutto se uno di noi ci prova con Miriam.

Spazio Autrice
Sopra vi ho messo la canzone di Joe Kicks, è il migliore amico di Daryl, nella parte in cui ho scritto che Daryl nella sua Lambo in metteva una canzone, la canzone ve l'ho riportata sopra.