Capitolo 14 Perdonami

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Mark mi fece un sorriso a 32 denti.

- ehilà, guarda chi si rivede qui in azienda – disse lui.

Si vedeva che era felice e ciò rendeva felice anche me.

- ciao Mark, quanto tempo, mi sei mancato – dissi io per poi abbracciarlo.

Ma cosa sto facendo, sto abbracciando un mio superiore, ma cosa mi salta in mente. Appena lo abbraccio percepisco che il suo corpo si è irrigidito, non capisco il perché, poi ricambia il mio abbraccio.

Oh no.....

Ora mi ricordo Mark è innamorato di me.

Lo sento rilassarsi.

Devo porre fine a questo abbraccio, perché se non lo faccio lo potrei solo che illuderlo e non voglio, però mi è difficile staccarmi da lui perché emana calore, io adoravo quel calore, mi faceva sentire a casa.

Alla fine riuscì a staccarmi da lui.

- si vede che ti sono mancato – dice facendomi l'occhiolino – anche tu mi sei mancata – disse lui con voce roca.

Lui si avvicinò a me a passo felpato, mi turba.

Si avvicina fin troppo per i miei gusti.

- Miry ti potresti spostare, devo cliccare il pulsante per il mio piano - disse lui.

Che stupida che sono.

AVANTIIIII MIRIAM RIPRENDITI O FINIRAI MALE QUANDO TI INTRODURRAI NEL SECRET PALACE.

A proposito, devo chiedere a Ryan quando devo incominciare a lavorare per il Secret Palace.

Inizio chat con Ryan

Ryan quando devo iniziare a lavorare per il Secret Palace

Da ora

Cosa?!?!?!?!?!

Vedrai andrà tutto bene, mi fido di
te so che ce la puoi fare, io conto su di te,
la Carter Corporation conta su di te,
ti abbiamo lasciato i vestiti nel tuo vecchio ufficio,
in bocca al lupo

Grazie per la fiducia Ryan
Non la deluderò

Fine chat

L'unico problema era che se andavo nel mio ufficio sarei passata davanti ai miei ex-colleghi e davanti a Matt.

Speriamo bene.

Appena Mark scende al suo piano, mi saluta con la mano e va verso il suo ufficio.

Spingo il pulsante del mio piano.

Appena le porte si aprono, vado come una furia verso il mio ufficio. Sento gli sguardi dei miei colleghi ma all'improvviso sento caldo e capisco che lo sguardo di Matt si è posato su di me, accelero il passo.

Apro la porta del mio ufficio e noto una busta sulla mia scrivania.

La apro ed era proprio come aveva detto Ryan, c'erano dei vestiti per lavorare alla reception, in piccolo su in alto a sinistra del vestito c'è scritto ''SP'' e li capisco cosa intendono quelle iniziali,

Secret Palace

Sento qualcuno aprire la porta, mi giro e trovo un Matt confuso.

- Ma che ci fai qui?! - disse lui ancora più confuso.

Non gli potevo dire della missione che dovevo svolgere al Secret Palace e Colin mi ha detto che dovevo tagliare i miei rapporti con lui e se non l'avrei fatto, avrei mandato a puttane la missione.

Perdonami se puoi.

- Matt da....da.....da questo preciso momento non saremo più amici, n-non parlarmi, n-non scrivermi, n-non telefonarmi e n-non mi cercare più d'accordo? - dissi io.

Sentivo che le lacrime volevano uscire ma feci di tutto per non lasciarle uscire.

Matt ha gli occhi lucidi e capisco che anche lui gli sta per uscire una lacrima.

Non lo da mai a vedere ma anche lui è fragile, il suo punto debole ero io, ero riuscita a staccarlo dal suo passato ed è diventato solare.... Ma ora sembra che abbia perso la sua stessa vita.

Perdonami.....perdonami Matt....

- addio - dissi io uscendo dalla stanza.

Ora non posso pensare ai miei sentimenti, devo pensare al piano, ora o mai più.

Is It Love? (SOSPESA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora