Daryl entrò in casa senza farsi problemi del fatto che il mio appartamento era invaso da tre ragazzi e una bambina.
Nicolae lo scrutò poi si strinse nelle spalle e andò a versarsi il caffè. Peter squadrò Daryl da capo a piedi, sapevo già che lo stava studiando come se fosse una possibile minaccia imminente, Drogo alzò gli occhi al cielo e Lorie...bhe, lei gli fece la linguaccia a scappò in camera mia.
Daryl mi guardò confuso.
- Emh...loro sono la mia famiglia... - dissi – Tutti fratelli di Drogo –
- Ah – fece il mio amico – Quindi deduco di essere di troppo e che sei impegnata –
Mi si afflosciarono le spalle.
- In realtà dovrei anche andare al lavoro... -
- Quindi sono di troppo... - mi disse – Volevo parlarti del gala, comunque –
Instintivamente sbuffai.
Non avevo proprio voglia di parlare del gala, di quello che era successo e del fatto che avevano provato a sabotare il mio nuovo capo e saltare la mia copertura altrimenti perfetta.
Comunque incrociai le braccia al petto e lo guardai male.
- A questo proposito...che problema ha Ryan? – chiesi.
- Cerca di accelerare i tempi...per non farti passare troppo tempo lì –
Il problema era che io volevo passare il mio tempo lì. Nonostante fossi lì come spia non potevo negare che stavo bene e che James aveva un qualcosa che...mi attirava come una falena alla luce della lampadina.
Ma questo non l'avrei detto a Daryl.
Dovevo fare un lavoro, ma una parte di me era curiosa di sapere che cosa c'era sotto tutta quella storia. E senza farlo sapere a Daryl, Matt, Ryan o chi per lui.
In quella situazione e in quel momento non sapevo più chi era il cattivo!
- Senti...forse ha esagerato è vero, glielo abbiamo detto tutti – disse Daryl.
- Perché...che è suc... - iniziò Drogo ma venne fermato da Peter che si irrigidì e da Nicolae che si girò di scatto, perdendo la sua posizione disinvolta.
- Cos'è? – chiese Peter.
Gli occhi di Drogo si scurirono.
- Il tuo amico ha cambiato idea – disse Drogo guardandomi.
Bussarono alla porta e Peter si fece avanti per aprire.
- Non fare cazzate, non è un pericolo...e TU dovresti andartene – disse poi il biondo indicando Daryl con il mento.
- Non è un pericolo...ne sei sicuro? – chiese Nicolai.
I tre fratelli vampiri mettevano i brividi quando si comportavano così, in allerta e con i corpi tirati allo spasimo avevano indubbiamente l'aspetto dei predatori.
Peter aprì la porta e sulla soglia vidi James.
Era tornato, forse non avrei dovuto sbattergli la porta in faccia.
Ma quello che non capivo era che cosa di James aveva attirato e fatto mettere in allerta i tre vampiri.
Daryl si irrigidì.
- Va via Ortega...non sei il benvenuto – disse Drogo – Non scherzo –
Daryl ci guardò male a tutti e poi uscì dando una spallata a James.
L'erede del Crystal Palace lo guardò male e per una frazione di secondo notai che gli occhi di James da chiari divennero rosso sangue.
Ma come avevo detto fu un attimo e infatti mi convinsi che era solo un effetto della luce del corridoio.
SPAZIO AUTRICE
Vi prego di scusarmi la mia assenza.
Alla prossima❤️💋👋
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Is It Love? (SOSPESA)
RomanceMiriam Oraciotti, 24 anni, si è trasferita New York dopo le avventure che ha avuto a Mystery Spell con la famiglia Bartholy, a New York lavorerà per una società famosissima dove incontrerà parecchie persone, la maggior parte uomini, e cosa potrebbe...