Capitolo 3

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Alla fine del film Federica mi guarda sorridendo e poi scoppia a piangere, la stringo a me più forte che posso mentre trattengo a stento le lacrime, non potevamo scegliere film più drammatico, anche se l'ho trovato stupendo, dall'altra parte mi ha un pò spezzato.

Dopo esserci calmate, lei mi guarda nuovamente negli occhi,<< non devi aver paura di innamorarti, perchè l'amore è la cosa più bella che si può provare >> mi sorride,<< lo posso dire perchè amando te, ho passato i giorni più belli della mia vita, lo posso dire, perchè a scuola mi sono innamorata di un ragazzo e non mai avuto il coraggio di parlargli, ma qualche giorno fa lui mi ha scritto e ci siamo incontrati, mi ha preso la mano e mi ha portato in un posto bellissimo, era pieno di alberi ai lati e al centro c'era un prato pieno di fiori, lì mi ha detto che dal primo anno di superiori, dalla prima volta che ci siamo visti all'open day è scattato qualcosa, mi sono sentita bene, davvero bene, perchè era quello che più desideravo e non mi importa se poi nel futuro soffrirò, almeno so di averlo vissuto >> si ferma e attende una mia reazione.
Io la guardo perplessa, non so se arrabbiarmi perchè non me ne ha mai parlato prima o se essere felice per lei, ma alla fine accenno un sorriso e mi limito a chiederle "chi è il fortunato?",<< è Andrea >> pronuncia sorridendo, sobbalzo e mi soffermo, come ho fatto a non capirlo prima, ed io che ero convinta le piacesse Roberto, non l'ho mai vista vicino a questo Andrea e non ho mai notato nemmeno la più piccola reazione nei suoi confronti.

<< Sei sorpresa? ho nascosto bene i miei sentimenti vero? proprio come tu invece non sai fare, ti si legge in faccia che il ragazzo con cui ieri hai litigato ti è rimasto addosso come il più forte dei profumi >>abbasso lo sguardo, ha proprio capito tutto -penso tra me e me nel mentre cerco qualche altro argomento invano,
<<dai, è inutile che lo neghi, ti conosco meglio di chiunque altro e capisco quello che ti turba >> mi da una pacca sulla spalla, << non lo conosco, non so niente di lui, è inutile>>,<< ho detto anch'io la stessa cosa la prima volta che ho visto Andrea, poi me lo sono ritrovato in classe, cara Anna- mi accarezza il viso>> quando due anime gemelle sono legate si incontreranno sempre - continua con aria sognante, che baggianate, queste cose non esistono - penso.

<< Raccontami di Andrea su >> riesco ad aprire un nuovo argomento che non abbia me come protagonista.

Finiamo con il parlare per un bel pò e dopo tutto il casino che combiniamo, tra risate e battutine, svegliamo tutta la mia famiglia che ci raggiunge nel salone.

<< Ciao Fede, quando sei arrivata? >> si avvicina a noi mia madre, << Anna mi ha svegliato alle 8 di mattina e siamo uscite >> mi guarda sghignazzando, mia mamma prende un vassoio di caramelle e le posa sul tavolino davanti a noi, come suo solito ogni volta che arriva un ospite,<< prendi pure Fede, mi dispiace che Anna ti abbia svegliato, ieri sera è tornata tutta triste e si è chiusa in camera, sai darmi delle spiegazioni?>>.

Non ci credo, davvero vuole cominciare una ramanzina proprio ora, non è possibile che per ogni cosa devo dare una spiegazione, la maggior parte delle cose che faccio non hanno un senso, quindi che vuole che le dico... per fortuna mia cugina è più brava di me a "giustificarsi" e prende lei in mano la situazione,<< ma niente di che, ieri abbiamo avuto una piccola litigata, ma come vedi abbiamo fatto pace>> le risponde subito dopo,<<sono felice che non sia successo niente di grave, ieri mi sono seriamente preoccupata >> conclude lei lanciandomi un'occhiataccia.

Nel frattempo ci raggiunge anche il mio fratellino più piccolo, che viene ad accoccolarsi fra le mie braccia, lo accolgo con piacere e inizio a fargli il solletico per infastidirlo, come ogni rapporto fratello sorella, un po' amore e un po' odio.

Vi è mai capitato di guardarvi intorno e rendervi conto che nonostante tutti i pezzi che di voi stessi avete perso, c'è qualcosa che vi tiene comunque in piedi? perchè io mi sento proprio così.

Mia cugina rimane tutto il giorno con me e divertendomi con lei lascio finalmente passare il pensiero  del biondo, nella sera decidiamo di video chiamare Ellie, la mia migliore amica, che ci racconta con entusiasmo la vacanza che ha appena passato in Puglia dalla sua famiglia,<< sto per tornare, non vedo l'ora di abbracciarvi >> annuncia euforica la mia amica, sorrido, che bello, finalmente una buona notizia, mi era mancata cosí tanto!
<< Domani facciamo festa! >>  esclama mia cugina anche lei con il sorriso sul volto, <<vabbè non esagerare ora, come e sopratutto dove vuoi farla una festa?>> la prendo in giro, << troverò un modo, ma domani, dopo più di un mese, torna la nostra amata Ellie, va festeggiato. >> controbatte lei,<< come vuoi tu >> la assecondo <<domani non ti lascerò più andare >> mi rivolgo ad Ellie << nemmeno io>>.

Concludiamo così la chiamata e accompagno mia cugina all'uscita visto che ormai è tardi e deve anche lei tornare a casa, domani si prospetta una giornata particolare, sono proprio curiosa di vedere quello combinerà mia cugina, sicuramente ne inventerà una delle sue, rendere felici gli altri è una cosa che le riesce abbastanza bene.

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