Capitolo 14

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<< Anna, tu cosa provi per me? >> i suoi occhi sono fissi nei miei, mentre la sua bocca sfiora la mia pelle, << io ti amo >> scandisco bene le parole fra loro facendo quasi fatica nel pronunciarle, << allora mi basta questo, non mi importa di ieri e non deve neanche a te>>, <<puoi dirmi almeno cosa è successo, poi ti prometto che non ne parlerò più>> insisto ancora.
Lui inizialmente sbruffa e poi mi racconta il tutto <<siamo venuti qui,  ci siamo baciati ed era tutto perfetto fino a quando hai confessato di amarmi>>lo guardo confusa <<solo che non l'hai confessato a me, ma a Cristian>> spalanco gli occhi sempre più incredula, rimango immobile senza dire niente e come se mi mancasse il respiro, mi sento oppressa dai miei stessi sentimenti.
<< Ma non è importante, eri solo ubriaca, pensiamo ad altro dai >> mi accarezza la schiena sorridendo, << hai ragione >>rispondo con poca voce e lo assecondo, <<comunque ho una sorpresa per te, dovrebbe arrivare fra poco >> cambia totalmente l'argomento.

Io continuo a essere di poche parole, non capisco come sia potuto accadere una cosa del genere, forse è meglio che non ricordo l'accaduto, non voglio nemmeno immaginare la faccia di Marco in quella situazione, sento di star sbagliando di nuovo tutto.

<<Ehy, stai bene? >> mi chiede preoccupato il moro vedendomi silenziosa, accenno un si con la testa << allora perché non mi parli più?>>, <<perché sono una stupida, ti ho fatto stare male>> abbasso il capo, <<tesoro, tu non volevi, non è colpa tua>> mi accarezza il viso cercando di consolarmi, poi alle mie spalle sento tante voci familiari, così mi giro di scatto e intravedo tutte le mie amiche, la rabbia e la felicità si fanno la guerra dentro di me, che ci fanno loro qui?

<< Sorpresa!!>> urla Marco sorridendo e indicando verso di loro, Giorgia, Sofia, Ellie, Rosalia e Emily vengono ad abbracciarmi gioiose di rivedermi, mentre  Paola resta ferma davanti a me << scusa >> dice con un filo di voce <<  non volevo farti stare male, mi dispiace >> continua e poi anche lei corre a stringermi.

Entrambe scoppiamo a piangere, la mia rabbia si trasforma in lacrime << Ti voglio bene>> l'unica frase che riesco a pronunciare.
Sono così sorpresa del loro arrivo, mi giro a guardare il moro <<Hai organizzato tu, tutto questo? >> gli chiedo, << proprio così >> confessa ridendo.

Le mie amiche resteranno con noi, passeremo questa vacanza tutti insieme e l'idea non mi spiace per niente; a volte capita di farsi del male, di sbagliare, capita di rovinare un intero rapporto, ma in realtà niente si distruggerà mai del tutto, se una relazione è forte e autentica allora non potrà mai svanire  nel tempo, nessuno può cancellare qualcosa di indelebile, anche quando ti sembra che sia  andato  tutto perso, perché  in realtà capisci che ci si perde per ritrovarsi.

Scappiamo da tutto, dalle situazioni che ci fanno male, dalle emozioni e persino dai sentimenti, ma prima o poi la vita ci fregherà perché ci farà trovare faccia a faccia con le nostre insicurezze e al quel punto ti troverai in un vicolo cieco che ti farà capire che tutto quello che ti succede, succede per una ragione, anche quello che ti fa stare male dall'altro canto ti sta formando, ogni piccola cosa, situazione, ogni elemento che hai vissuto forma la tua vita, anche quelli più brutti o tristi e puoi scappare quanto ti pare, ma loro arriveranno a te perché ti appartengono; Paola mi ha fatto del male, ma la perdono, come la perdonerei per altre mille volte, perché lei è una parte immensa del mio mondo e non potrei mai vivere senza una parte di me.
Una volta ero in crisi totale perché non avevo studiato niente e sapevo che quell'ultimo voto di fisica era decisivo, Paola venne da me e mi aiutò, le avevo detto di non rischiare e che se la prof l'avesse vista si sarebbe beccata anche lei un insufficienza, ma a lei non interessò, mi disse che se cadevo io sarebbe caduta anche lei e ha continuato a ripetermelo ogni volta che ero in difficoltà, l'ha detto quando prendevo le mie sbronze, quando litigavo con tutti e lei mi difendeva, lei stava con me ad ogni mio passo, ora ci penso, quando si sbaglia pensiamo solo all'errore commesso e cancelliamo completamente qualcosa che prima di quell'errore era fantastico, non è stupido? se non mi ricordassi anche del bene che mi ha fatto, avrei distrutto un rapporto così bello solo per uno sbaglio.

<< Comunque sta per arrivare anche tua cugina >> mi informa sorridendo Sofia e sobbalzo dalla gioia, << ahhh, arrivano anche i ragazzi allora >>, << i ragazzi? >> chiedo allibita e il mio viso si fa cupo, <<si, Cristian, Andrea, Diego e Vincenzo >>mi conferma Emily sorridendo, e dal primo nome rimango spiazzata, resto ferma a chiedermi cosa fare, non passerò la vacanza solo con  Marco e le mie amiche, ma anche con il biondo, più cerco di toglierlo dalla mia testa e più lui compare in un modo o nell'altro.

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