9. SCOMMESSE

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Dopo quella sottospecie di falò, io e Stiles eravamo tornati a casa, avevamo preparato due enormi tazze di caffè, ci eravamo lavati e vestiti velocemente ed eravamo usciti di nuovo. Appena saliti sulla jeep avevamo fatto scontrare la ceramica bianca delle tazze facendo cin cin, Stiles aveva messo in moto e abbassato i finestrini.

Mi ero messa addosso qualcosa di più pesante e la bevanda bollente che scendeva lungo la gola, mi infondeva calore, oltre a quella piccola dose di energia che iniziava a mancare. Il cielo era di un bellissimo color arancione che si mischiava alle nuvole rosa. Sembravano fatte di zucchero filato ed erano rare, visto che sembrava stesse per iniziare una bellissima giornata di sole.

I capelli mi finivano sul viso facendomi il solletico e non mi importava di quanto in quel momento potessi sembrare un barboncino fulminato, visto che alla mia sinistra c'era l'ultima persona al mondo con cui mi sarei mai preoccupata di farmi vedere in quelle condizioni.

Il rapporto tra me e Stiles era speciale, o almeno quando stavamo insieme. Non era una di quelle relazioni in cui la ragazza si preoccupava costantemente di cosa mettere o di come truccarsi per apparire bella agli occhi del ragazzo; forse perché io me ne ero sempre fregata, ma la causa era anche la nostra amicizia, che rimaneva sempre anche nel corso di una relazione amorosa. Ero sempre stata dell'idea che prima di essere amanti, bisognava essere buoni amici.

Con lui mi sentivo libera di essere me stessa e di non dovermi nascondere dietro ad una maschera di fondotinta per sentirmi apprezzata. E se anche avessi deciso di farlo, lui mi avrebbe sempre guardata allo stesso modo, con quella stessa scintilla che aveva negli occhi. Nonostante avessi addosso una maglietta dei Linkin Park grande come una casa, un pile enorme e dei jeans larghi e strappati, che mi facevano sembrare quasi una barbona, a Stiles non faceva nessuna differenza.

Il sole illuminava i suoi occhi concentrati sulla strada e li faceva sembrare dorati con delle sfumature quasi gialle, come gli occhi di un beta, anche se meno fluorescenti. Doveva aver sentito il mio sguardo su di lui, visto che girò il capo sorridendo sfacciato.
Sbuffai e tornai a guardare il panorama fuori dal finestrino, dopo aver alzato gli occhi al cielo.

Ci fermammo davanti alla scuola nel parcheggio deserto e finimmo il nostro caffè in silenzio, per poi appoggiare la tazza sul cruscotto già pieno di carte di pesanti e stomachevoli merendine al burro d'arachidi o caramello. Mi avevano sempre fatto venire le nausea, ma Stiles le adorava.

Uscimmo tutti e due dalla Jeep recuperando le cartelle e, come se ci fossimo letti nel pensiero, ci sedemmo entrambi sul cofano arrugginito. La scritta "Beacon Hills High School" era illuminata dal sole, che si alzava sempre più velocemente. Accesi il display del cellulare e vidi che erano le 7:03, il che significava che fra più o meno mezz'ora sarebbero arrivati i primi scuolabus e le prime automobili, riempiendo la scuola di studenti con postumi della sbornia e livelli d'ansia pari a quando scoprivo che James aveva provato a cucinare con il rischio di mandare a fuoco la casa.

"Sai, James crede che stiamo ancora insieme, ma in modo leggermente ambiguo." Ruppi il silenzio e mi appoggiai con i gomiti sul ferro freddo, rimanendo con le gambe a penzoloni. "Del tipo?" Sembrava davvero non aver capito cosa intendessi ed era davvero strano per una mente perversa come la sua. "Stiles, come sei piccolo ed innocente. Crede che siamo scopamici."

Sembrò andargli qualcosa di traverso e cominciò a tossire facendo strane smorfie e mettendosi una mano sul petto. "Come sei fine e delicata." Disse fra un colpo di tosse e l'altro. Chissà perché, proprio in quel momento mi scappò un rutto della durata di tre secondi buoni. Mi fissò per un tempo indefinito, prima di farsi scappare una piccola risata, cosa che successe anche a me e in poco ci trovammo entrambi a ridere stesi sulla jeep, mentre il sole era ormai alto sopra di noi.

𝓗𝓲𝓼 𝓕𝓪𝓾𝓵𝓽 //𝓢𝓽𝓲𝓵𝓮𝓼 𝓢𝓽𝓲𝓵𝓲𝓷𝓼𝓴𝓲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora