Colpita da una stella ||h.s|| 2

11. ringraziamento ed essere grati

Il ringraziamento, la festa più amata da gli americani anche più del quattro di luglio o del labor day, perché? Io ho sempre pensato come soluzione al fatto che ci fosse il black friday di mezzo, ma mia madre mi ha sempre detto di no. In poche parole a tutti piacciono sconti generosi su articoli che normalmente non potremmo permetterci.

"buongiorno" dissi arrivata in cucina.

"oggi colazione speciale" disse mia madre.

"Signora Thompson sembra tutto delizioso" disse Matthew.

"grazie caro, ma ti prego non chiamarmi signora, chiamami Jennifer"

"va bene Jennifer" disse lui sorridendole.

messaggio da ZaIn:
ti manco?
io:
ci conosciamo?lol
messaggio da ZaIn:
simpatica, come va con il dottorino ed i tuoi?
io:
tutto bene, sembra si piacciano
messaggio da ZaIn:
l'approvazione del migliore amico è la più importante, buon ringraziamento!
io:
buon ringraziamento

"allora mamma, cos'hai preparato?" chiesi sedendomi ad uno degli sgabelli della penisola.

"ho preparato: pancakes, waffles, bacon, uova strapazzate, toast, poi ho preso anche della granola al supermercato per metterla nello yogurt con della frutta, ho comprato mirtilli, lamponi, more e anche delle fragole. Poi ho fatto il caffè." spiegò.

Alla parola caffè il mio viso si illuminò, la giornata non può iniziare senza caffè.

"io prendo una tazza di caffè" dissi subito.

"si, ma mangia qualcosa, non puoi vivere solo di caffè o di cappuccino" mi rimproverò mia madre.

"d'accordo, mangio anche qualche pancake" dissi.

"dov'è Sara?" chiesi notando l'assenza di quest'ultima.

"è uscita, è andata a trovare delle sue amiche e doveva anche passare al supermercato a prendermi delle cose che ho scordato per il ripieno del tacchino" rispose mia madre.

"capito, papà invece?"

"sta facendo dei lavoretti nel giardino dietro casa"

Mi limitai ad annuire e finire il mio caffè, guardai Matthew che era impegnato a leggere delle e-mail di lavoro e a mangiare distrattamente la colazione, sospirai e accorgendomi dell'assenza di mia madre, scomparsa dal nulla, decisi di alzarmi.

"io vado di sopra, devo finire alcune cose al computer per l'università, va bene per te?"

"certo tesoro, non preoccuparti" rispose.

Andai in camera mia ed aprii il pc, cercai velocemente tra i contatti Max e Caroline e le chiamai con facetime.

"ehi" le salutai una volta connesse alla chiamata.

"cosa c'è già di sei stancata del ritorno a casa?" chiese Max.

"non sono passate neanche ventiquattro ore Jess" si aggiunse Caroline.

"avete ragione, scusate, è solo che non sono più abituata a stare qui con la mia famiglia nei paraggi, in più con Matthew.." spiegai.

"come va con lui?" chiese Caroline.

"bene, è quasi troppo perfetto, da subito è piaciuto ai miei, ha conosciuto anche Sara." risposi.

"cos'è che ti disturba tanto?" chiese Max.

"non lo so, forse non sono abituata a queste cose di coppia a casa dei propri genitori, sapete che intendo.."

"tesoro è comprensibile, però cerca di capire che hai 21 anni e che Matthew ne ha 24, quindi inizia a pensare anche a come sarebbe in futuro" disse Caroline.

Futuro? Non mi piaceva per niente la piega che stava prendendo la conversazione..

"cambiando argomento, o quasi, a capodanno cosa fai?" chiese Max.

Salvata in calcio d'angolo.

"andiamo ad Aspen, e grazie a Zayn, verranno anche i ragazzi"

"i ragazzi? E dove alloggeranno?"

"le ragazze potrebbero anche venire con noi a casa di Matthew, c'è spazio, poi decideranno loro ovviamente, mentre i ragazzi.. Ecco Harry anche lui ha una casa di proprietà quindi staranno da lui" raccontai.

Dopo un'altra ora di conversazione le ragazze mi salutarono e così mi ritrovai sola con un sacco di studio arretrato e una fame allucinante.

Non avevo pranzato, perché si sa che alla cena del ringraziamento si mangia come se non ci fosse un domani.

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"auguri!" urlò mio padre con il bicchiere alzato in aria.

"buon ringraziamento" disse Sara.

Buon ringraziamento, c'erano tante cose per cui essere grati, una fra tutte però non era li con me.

"Jessica è il tuo turno, per cosa sei grata" disse mia madre.

"ehm certo, allora, sono grata per molte cose a partire dall'università che frequento che è quella dove ho sempre sognato andare, sono grata per tutti gli amici e per le mie coinquiline di LA, sono grata per mia sorella Sara, sono grata per Matthew, sono grata per la mia splendida famiglia e per l'amore che mi date; e cosa più importante sono grata della persona che sono" dissi alzando il calice a mia volta.

"ben detto sorella" disse Sara sorridendomi.

La cena proseguì senza intoppi, tante risate, tanto cibo, tanto vino e tempo in famiglia.

A fine cena io e Sara dividemmo il classico wishbone del ringraziamento, come al solito la fortuna sempre a lei.

Ma io non mi potevo lamentare.

Spazio Autrice:
"Buon ringraziamento"..
Capitolo molto molto tranquillo, preparatevi ai prossimi, personalmente i miei preferiti.
Cosa ne pensate di questo capitolo?
Commentate qui sotto e fatemi sapere.
Al prossimo aggiornamento.
💙