30. dire di si e maroon 5

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La colazione era stata come dire rivelatrice a dir poco, dopo aver finito di mangiare, Zayn si congedò per via di alcuni impegni e ancora una volta eravamo rimasti solamente io ed Harry.

Stavamo camminando per le vie di Melrose, ed io come sempre guardavo le vetrine affascinata.

Arrivata davanti al negozio di Louis Vuitton entrai, trascinando Harry con me, iniziai a prendere vestiti ed accessori abbinabili, per poi andare verso i camerini.

Provai uno dei vestiti, ma guardandomi allo specchio non mi convinceva molto.

"non mi piace" disse Harry entrando nel camerino.

"ma dico io? Sei pazzo? Chiudi quella porta, non voglio farmi vedere" dissi.

"tranquilla nessuno ti guarderà e se proverà a farlo qualcuno, farò in modo sia licenziato all'istante" disse serio.

"non piace neanche a me" dissi cambiando argomento e guardando il vestito allo specchio.

"cambiamo negozio" aggiunsi.

Dopo essere usciti di lì, continuammo a vagare per l'infinità di negozi che si trovavano nelle vicinanze, e come sempre finii per comprare altre scarpe di cui effettivamente non avevo bisogno.

"cos'è quello il tuo centocinquantesimo paio di tacchi firmati?" mi prese in giro Harry.

"ah ah non puoi capire, sei un uomo" dissi semplicemente continuando a camminare.

"va bene, caffè?"

"e me lo chiedi? Sai che non dico mai no al caffè"

Arrivati da Starbucks mi sedetti subito, dopo aver camminato tutto quel tempo con quei tacchi i miei piedi chiedevano pietà.

"ecco il tuo caffè" disse Harry arrivando con due bicchieri fumanti.

"già va meglio" dissi sorridendo iniziando a bere il mio caffè.

"allora siamo arrivati a giugno.." iniziò a dire lui.

"lo so, tra tre settimane si parte" dissi pensando al viaggio e a tutto il resto.

"porti qualcuno?" chiesi spalancando gli occhi, dopo aver pensato al fatto che lui fosse libero, single, e che quindi c'era una possibilità che potesse portare una ragazza.

"no" disse sorridendo.

"tranquilla nessuna nuova bionda, nessuna fidanzata finta, niente di niente" rispose.

"solo Harry" dissi.

"si, sai sto aspettando che una ragazza, Jessica, non so se la conosci.. dica finalmente no al damerino e riesca a correre un rischio-" iniziò a dire.

"un rischio?" chiesi.

"si, uno piccolo" rispose.

"uno piccolo" lo imitai.

"si, piccolo così" disse mimando con le dita il significato di piccolo per lui.

"come stavo dicendo, correre un rischio e dire finalmente di si a-" continuo prendendo una pausa.

"Harry sembri un protagonista di un film con tutte queste pause" dissi ridendo.

"me" concluse la frase.

Più lo guardavo, più non riuscivo a capire molte cose.. troppe forse.

"ci penserò" dissi facendogli una carezza sulla guancia.

"ora, perché non mi dai un passaggio e mi aiuti con queste buste?!" chiesi alzandomi.

"mi vuoi dire che già hai finito tutto quel caffè?" chiese incredulo.

"mentre blateravi" dissi prendendolo in giro.

"d'accordo andiamo" si alzò a sua volta.

"aspetta Harry, aspetta guarda i cupcakes che hanno ne voglio uno a" iniziai a dire dopo essermi accorta che nelle credenze avevano messo i cupcakes finalmente.

"uno al red velvet" disse lui.

"come fai a sapere queste cose? Me lo spieghi"

"aspettami fuori, vado a prenderli e vengo subito" rispose.

Dopo circa 5 minuti Harry uscì dal bar con una bustina con dentro tre cupcakes e dopo aver visto la mia faccia felice mi diede la bustina.


"possibile che sai anche che mi piacciono i maroon 5 ma come fai? Si può sapere?" chiesi incredula, Harry iniziava a spaventarmi.

"no, rovinerei il divertimento" rispose continuando a guidare.

"d'accordo mister misterioso, tanto prima o poi me lo dirai" dissi.

"siamo arrivati al tuo palazzo" disse poco dopo parcheggiando li difronte.

"prendo le buste" dissi scendendo.

Scese anche lui per darmi una mano, e mi accompagnò fino alla porta del mio appartamento.

"grazie mille per tutto Harry" dissi sorridendogli.

"promettimi che ci penserai" disse.

"a cosa?" chiesi.

Eravamo sulla porta del mio appartamento, sembrava una fottuta commedia romantica.

"a noi due" rispose netto per poi stamparmi un bacio alla via col vento per poi andare via, lasciandomi lì sul ciglio della porta.

E giugno era praticamente iniziato...luglio era dietro l'angolo ormai.

Spazio Autrice:
Capitolo più corto degli altri, di questo mi scuso, ma poi gli altri saranno come sempre prometto. Buon Natale a tutte! Cosa pensate succederà dopo? Harry si è praticamente dichiarato.
Al prossimo aggiornamento.
💙

Colpita da una stella ||h.s|| 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora