Colpita da una stella ||h.s|| 2

15. Harry Potter e cedere pt. 1

La mattina dopo eravamo tutti intontiti e per niente pronti ad affrontare una nuova giornata.

Avevamo bevuto troppo la sera prima, alcuni più di altri come ad esempio Louis e Liam, Liam era ad x in uno dei bagni della casa, mentre Louis che tra l'altro non sapevamo cosa ci facesse da noi nella casa di Matthew, visto che lui doveva stare da Harry era in soggiorno sdraiato a terra con solo dei boxer addosso.

Charlotte anche stava poco bene, mentre Niall era solo affamato come sempre.

Matthew era fresco come una rosa, da ragazzo perfetto quale era non aveva bevuto nulla la sera prima se non un bicchiere di prosecco; si vedeva che non ci sapeva fare, non come me e Zayn che avevamo finito le scorte anche di un minuscolo locale del Colorado.

Incredibilmente alle altre volte anche io non ero in gran forma, di certo mon ero ko come gli altri, avevo solo un gran mal di testa e l'unica cosa che avrei voluto fare per tutta la giornata era rimanere a letto, e l'unica cosa che avrei fatto se mi fossi alzata sarebbe stata prendere un caffè.

"amore buongiorno" disse Matthew entrando in stanza.

"prima sei scesa, ero in soggiorno a vedere se Louis fosse vivo o meno, ti ho visto di sfuggita" raccontò.

"si scusa, ho afferrato una tazza di caffè e sono risalita, sai non mi sento molto bene, ho un forte mal di testa" spiegai.

"che peccato, sarei voluto andare sulla neve con te oggi" ammise con tristezza.

"non preoccuparti per me, sarei stata solamente un peso fidati, vai pure a sciare, non ti preoccupare io rimango qui davvero, voglio riposarmi" dissi.

"sicura?" chiese.

"certo, vai a vedere se Zayn è sveglio chiedi anche a lui di venire, poi giù in cucina ho visto Niall, potete andare insieme, anche con Kylie e Lily volendo"

"va bene amore, grazie, ci vediamo questa sera" disse dandomi un bacio sulla fronte ed andando via.

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Erano passate già due ore da quando Matthew e gli altri erano andati via, alla fine erano riusciti a far resuscitare Louis e a portare Liam a casa di Harry, ero sola in una casa a tre piani.
Non avevo intenzione di fare nulla, volevo solo stare a letto e sperare che il mal di testa sarebbe andato via.

"buongiorno Robin" disse Harry aprendo la porta della stanza.

Lo guardai confusa e anche assonnata per poi girarmi su un fianco verso la sua direzione.

"cosa ci fai qui?" chiesi.

"ho saputo che saresti rimasta qui, così mi sono dato malato anche io" spiegò avanzando e venendosi a mettere di fianco a me sul letto.

Mi limitai a stiracchiarmi e ad annuire per poi riavvolgermi nelle coperte.

"allora che si fa?" chiese guardandomi.

"cosa vuoi fare?" chiesi.

"io un'idea ce l'avrei.." ridacchiò.

"ma prima le signore" aggiunse.

"niente, voglio stare a letto tutto il giorno, ho un mal di testa atroce" spiegai.

"che noiosa, per un po' di mal di testa" disse sbuffando.

"guardiamo almeno un film" propose.

"va bene" risposi.

Si infilò sotto le coperte con me avvicinandosi sempre di più mi afferrò dalla vita e mi strinse al suo petto, da film a coccolarsi a cucchiaio era bastato poco, appoggiò la testa sulla mia spalla ispirando e baciandomi il collo.