29. perché e conoscersi

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"e questo è per aver solo provato a toccarla con quelle tue mani schifose" dissi per poi girarmi e afferrare Jess portandola via con me.

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"amico ma che ti è preso? Si poteva risolvere anche senza arrivare alle maniere forti" disse Zayn seguendomi, lo ignorai semplicemente tornando a dove eravamo seduti.

"Harry andiamo?" mi chiese Payton.

"si, ti chiamo un taxi" dissi.

"un taxi?" chiese scioccata.

"si, un taxi un uber quello che vuoi" risposi.

"non mi porti tu?" chiese con il broncio.

"no, Jess è ubriaca la devo portare a casa, ti chiamo un taxi"

"cioè tu vuoi riaccompagnare a casa quella e lasciare me da sola con un taxi, pensavo saremmo andati a casa tua" disse indignata.

"quella ha un nome e no, mi dispiace, anzi chiamatelo da sola il taxi" dissi afferrando la mia e la giacca di Jess insieme alla sua borsa.

"davvero amico, non preoccuparti ci penso io, sono abituato" disse Zayn.

"ci penso io, buonanotte" dissi semplicemente.

"va bene, poi mandami un messaggio per farmi sapere come sta" disse afferrando la giacca per poi andare via.

"ok Jess, andiamo" dissi alla ragazza che ormai si era appoggiata al mio petto e stava dormendo in piedi.

"dove mi porti?" chiese.

"hai un buon profumo" disse poi strofinando il naso sul mio collo, cosa che mi fece sorridere.

"profumi di caramelle" disse ridendo.

"andiamo dai, ce la fai a camminare con quei cosi ai piedi" dissi iniziando a camminare verso l'uscita.

"andiamo a trovare gli unicorni?" mi chiese.

"si Jess, tanti unicorni" risposi.

"evviva, mi piacciono" disse felice.

Dopo non poca fatica, eravamo riusciti ad arrivare alla macchina, la feci salire e dopo quasi quindici minuti solo per farla sedere sul sedile, ero riuscito ad entrare a mia volta in macchina, misi in moto e partii.

"Harry" mi chiamò mentre guidavo.

"ho fame" esordi facendomi ridere.

"non avevo dubbi, e che cosa vorresti mangiare?" chiesi.

"beh cibo tu cosa mangi i tavoli" disse quasi innervosita.

Jessica ubriaca era qualcosa di indescrivibile, avrei voluto avere una videocamera per riprenderla.

"vuoi andare in qualche fast food?" riformulai la domanda.

"voglio un hamburger, anzi no un cheeseburger un double e un numero 5 con salsa extra grazie" disse come se io fossi stato la cassiera.

Colpita da una stella ||h.s|| 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora