Pioggia.
Tanta pioggia.
Da più di una settimana il cielo di LA era grigio, un po' come il mio umore, pioveva a dirotto da una settimana. Il tanto atteso aprile era arrivato da quattro giorni e come sempre in quell'ultima settimana mi trovavo nella mia stanza; fra le mie lenzuola credendo che semplicemente girando la chiave nella serratura della mia stanza si sarebbe risolto ogni problema. Certo ero consapevole del fatto che prima o poi sarei dovuta uscire di li e affrontare la mia vita come una persona normale; ma in quel momento non volevo. Avrei preferito tutto scomparisse per un po'.
Matthew continuava a cercarmi al telefono, io cercavo di essere il più evasiva possibile, evitavo le ragazze con dei banali mi dispiace sono occupata e solo una parola matrimonio; quando in realtà era l'ultimo dei miei pensieri. Evitavo perfino Zayn, anche se troppo preso da Perrie per accorgersene, ed andava meglio così.
L'unica cosa che non potevo evitare era la verità, la verità che da ormai più di una settimana mi tormentava, Harry era sempre lui, sempre fra i piedi.Non potevo nascondere di esserci rimasta male per come era andata a finire, però da una parte avevo iniziato io il discorso, quindi mi sarei dovuta sentire sollevata in qualche modo. Forse la verità era semplicemente che la mia vita stava andando a puttane, avevo perso il controllo e non sapevo come riprenderlo o come far andare di nuovo bene le cose.
L'unica cosa di cui ero certa era il voler sotterrare ogni cosa per i seguenti due mesi, tra tutto quello c'era anche l'università.
Giugno era già dietro l'angolo che mi aspettava pronto a ridere di me, per non parlare di luglio.
Nelle settimane seguenti..
Uscire alla luce del sole, Los Angeles era tornata a spaccare le pietre e a far abbronzare palestrati e non sulle sue spiagge. Il bel tempo era tornato, ma il mio buon umore sembrava ancora un ricordo lontano. Ero finalmente uscita dalla mia stanza, il che era un bene dato che Caroline e Max dopo una settimana credevano io fossi morta all'interno della mia camera, ovviamente avevo evitato ogni tipo di discorso e avevo esplicitato la situazione definendola "chiusone" da pre-esami; il che non era del tutto falso perché nei seguenti due mesi avrei avuto esami su esami, quindi.
Gli esami erano anche loro ormai iniziati, ne avevo dati due fino a quel momento e per fortuna entrambi con dei risultati positivi.
Un mese dopo..
Avevo rivisto le ragazze, avevamo organizzato una di quelle serate fra ragazze dove come al solito avevamo ordinato troppa pizza ed avevamo fatto una maratona di film a partire da mean girls fino a finire con le pagine della nostra vita piangendo ogni lacrima che potesse essere pianta per Noah.
Anche se io non facevo molto testo dato che piangevo per tutto, ero riuscita a piangere persino guardando la sigla dei cartoni animati una volta, non facevo testo.
Perché non potevano esistere più Noah al mondo?
Ah Jessica, credi troppo nelle favole..
Dovevo smetterla di credere alle commedie romantiche, il fatto era che nel crescere mi ero sempre affidata alle mie eroine, a partire da Carrie di sex and the city, fino ad arrivare a cinderella story con Hilary Duff. Donne che mi avevano insegnato a sognare, ma la verità era che la vita non era un film e che non tutte finivano a sposare il proprio Big come Carrie e soprattutto non tutte finivano con e vissero felici e contenti.
Avevo sempre voluto un finale del genere, ma il film che si avvicinava di più alla mia vita in quel momento era solamente "la verità è che non gli piaci abbastanza"; ebbene si due ore di straziante verità dove ci veniva detto in faccia che nell'amore c'è sempre chi ama e chi viene amato.
E dopo tanta pioggia, all'alba di un fine del mese di maggio, con ancora tutto giugno davanti, mi ero resa finalmente conto di quella che era la verità.
Quindi.
Ricapitolando..
Nell'amore c'era sempre chi veniva amato e chi amava.. E la verità mi colpi in faccia come un destro di Rocky; io amavo Harry.
Io amavo Harry fottutissimo Styles e la cosa snervante era che lo avevo sempre saputo, ma ero strata troppo stupida per ammetterlo anche solo a me stessa.
Non potevo sposare Matthew quando in realtà amavo Harry. Era arrivato il momento di smetterla di mentire per lo meno a me stessa, anche se era arrivato il momento di dirlo a tutti.
Dovevo dirlo ad Harry.
Spazio Autrice:
Lo so, questo capitolo è più corto rispetto ad altri. Questa è solo la prima parte, ce ne sarà un'altra, quindi la seconda.
Cosa ne pensate?
Al prossimo aggiornamento.
💙
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Colpita da una stella ||h.s|| 2
FanfictionSEQUEL DI 'Colpita da una stella 1'. Se non avete letto il primo non leggete questo, leggete prima l'altro. (: LA MIA NUOVA STORIA "CARILLON" ORA ONLINE SUL MIO PROFILO. - Dopo la brusca rottura con Harry, Jessica decide di seppellire il suo lato ro...