Passarono le ore, trascorse il pomeriggio, e la sera arrivò presto (almeno per chi aveva sgobbato tutto il giorno!).
Rufy, sul ponte, si stiracchiò e sbadigliò, poi la sua pancia brontolò rumorosamente. Insomma...era ora! Era ora della festa finalmente! E meno male perché lui aveva una fame terribile! Anche se si sentiva un po' come un uovo all'occhio di bue in quel momento, il caldo l'aveva sfinito!
"RAGAZZIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!" urlò, con le poche forze che aveva "LA PROVA E' FINITAAAAAA!!!!!!!!!!!!!... Quando si mangia!?!"
"Beh, io vado a farmi una doccia!"
"E io a rinfrescarmi i circuiti"
Usopp e Franky non erano stanchi meno di lui! Meno male che il sole stava calando! Con quel mare giallognolo la luce riflessa dal mare era stata terribilmente forte tutto il giorno. Avevano indossato tutti e tre degli occhialoni scuri per proteggersi... per non dire che erano ustionati! Cotti, era forse il termine azzeccato!
Il capitano dopo aver urlato alla ciurma che l'ultima prova era terminata, senza nemmeno pensarci, si fiondò in cucina.
Spalancò la porta.
"SAANJII!!! SI MANGIA O NO???!!! E' TUTTO PRONTO??!!!" chiese a squarciagola.
Rufy mise a fuoco subito la grande tavola in mezzo alla stanza e quel cumulo di cibo che vi era sopra (sembrava una montagna fumante. Un profumino e un caldo terribile lo avvolse, quella non era una cucina ma una sauna!! Dal cumulo di cibanze varie sbucarono il cuoco e l'archeologa.
Erano sfiniti, sfigurati, l'ombra di sé stessi. E ancora legati tra di loro. Due salami malconci!
La mora ebbe come un mancamento, il cuoco la resse, e dal nulla sbucò anche la renna che accorse ad aiutare il cuoco. Ma non servì perché Robin si riprese subito.
"Visto?.. Visto cosa portano le tue stupide prove?!" gli fece Sanji con le poche forze che gli rimanevano "Robin, cara...dimmi che stai bene!" si preoccupò il cuoco.
"Sì, Sanji..non preoccuparti, sono solo sfinita. Però...ce l'abbiamo fatta"
"Direi di sì dalla quantità di roba che avete fatto!!" commentò euforico il capitano.
"Rufy...lasciamo perdere...abbiamo sforato e da ora in poi dovremo mangiare ancora di meno per colpa di questa 'cena'! Si potrebbe sfamare un regimento! Ma magari qualcosa avanzerà..." disse il cuoco, puntando confusamente il moretto con un cucchiaio (non era di certo preso meglio di Robin!).
"Ahahahahahh! Non ti preoccupare, mangeremo tutto!! Vedrai, tuttooo!! E adesso siete pronti?? Non ceneremo di certo in cucina stasera, no no!" fece ancora Rufy. I ragazzi lo fissarono non capendo.
"Seguitemi" disse il moretto.
Chopper, Robin e Sanji seguirono il capitano fuori coperta, ormai quei due legati sapevano muoversi benissimo insieme, ma si fermarono subito alla vista di ciò che videro.
La Sunny era stata tutta addobbata a festa! C'erano lampade di carta e festoni colorati, una grande coperta piazzata nel bel mezzo del grande spazio con cuscini e palloncini (dove li avevano trovati i palloncini?!). C'erano installazioni di luci colorate e uno spazio chiaramente allestito per ballare..
Chi l'aveva fatto?! Di sicuro ci avevano pensato Franky, Usopp e il capitano che erano rimasti tutto il giorno fuori a vegliare la navigazione! E di certo Rufy aveva dato man forte perché dall'alto dell'albero maestro era appeso un festone di dubbio gusto con un disegno che sembrava fatto da un bambino di prima elementare. C'era disegnato un enorme cuore e all'interno quattro faccette riconoscibili dal colore dei capelli e da dei dettagli inconfondibili, erano loro quattro ovviamente...ma perché erano tutti dentro ad un unico cuore?!
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L'isola degli dei
AventuraTerza storia da me edita dopo "Questa volta lo farò io" e "L'isola dove tutto si complica". Zoro, Sanji, Robin e Nami cercano di nascondere il proprio comune segreto ma una sfida incredibile attende tutta la ciurma...riusciranno ad approdare a God V...