All'ora x, le otto in punto, qualcuno fece scattare la serratura della cucina. La porta si aprì e si sentì un certo nasone commentare l'evento con un "Mi sa che si sono accoppati a vicenda stavolta".
Rufy, Brook, Franky, Usopp e Chopper entrarono pian pianino, non si vedeva nulla, era tutto buio.
"Oh, no..sono morti sul serio!" fece Chopper, ma poi una luce all'improvviso li accecò.
"TAA-DAAANN!!!" fecero la rossa e il cuoco e i quattro si illuminarono di sorpresa. Una musica dance si propagò nell'aria, la festa era partita!
La cucina era un tripudio di colori e la tavola era imbandita di antipasti e aperitivi. Nami e Sanji avevano un grembiule da camerieri, e la rossa stava già facendo segno ai commensali di entrare. Robin e Zoro sorridevano in piedi e vicino al tavolo e ammiravano gli arrivati che, anch'essi, erano vestiti a festa.
Rufy fece un ampio sorriso ai quattro, poi, dopo un "EVVAIII!!" si fiondò al tavolo, così presero posto tutti, imitandolo. Sanji restò in piedi e si schiarì la voce, voleva dire qualcosa prima di iniziare a servire la cena.
"Rufy, e anche voi.. Franky, Chopper, Brook e Usopp.. questa cena è per voi. E' stata dura ma secondo me..ce l'abbiamo fatta"
"Hei! Lascia che giudichi io, Sanji!" fece il capitano a braccia conserte ma sorridendo.
"... Noi abbiamo fatto del nostro meglio. Con questo vogliamo dimostrarvi quanto siete importanti per noi e quanto è preziosa la nostra ciurma. Siamo concordi su questo: voi siete la miglior famiglia che abbiamo mai avuto." Detto questo, Sanji alzò il calice di vino.
Tutti lo imitarono, Franky e Chopper erano in lacrime e anche il capitano sembrava colpito da quelle parole.
"Per i Mugiwara....KAMPAIII!!!" e "KAMPAII!!" fecero in coro.
I bicchieri picchiettarono tra di loro e i calici si svuotarono in fretta, tra applausi e risate.
"Chi ne vuole ancora?" fece Zoro con la bottiglia in mano (che prima ancora di dirlo aveva già riempito il suo calice!).
Il cuoco si mise seduto e disse che si poteva iniziare a mangiare, ma in verità qualcuno aveva già iniziato. Rufy infatti, aveva già la bocca piena di tartine e voulevant e masticava rumorosamente.
"Mmmh!!! Buonee Quesshhtee!! E anche queshhte!" sputava pure, ma la rossa questa volta non glielo fece notare, lo osservò solamente, compiaciuta e felice.
"Ti sta un po' strettina quella camicia...ma meglio così" fece la mora al suo compagno accanto, e Zoro sorrise. In effetti quella camicetta blu a righette gli stava troppo aderente.
"Ho sentito un crack prima..deve essersi lacerata. E non ho ancora mangiato" commentò a bassa voce.
"Mfu! Fuh! Farai partire i bottoni allora! Dovrei scappare e mettermi al sicuro.."
"Ti proibisco di lasciare la tua postazione, archeologa! Qui sei al sicuro, molto al sicuro.." le garantì con sicurezza lo spadaccino osservandola da vicino, e poi sorrise di nuovo. Quel benedetto sorriso la fece bloccare un attimo.
"HEMM!! Robin! Vuoi ancora antipasti o ti è sparita la fame?" fece la rossa, destandola.
Robin, un po' colta di sorpresa, prese il vassoio e lo diede a Zoro. Solo allora si accorse che c'erano troppi occhi che li stavano osservando.
"Beh, io mi tengo per dopo.." disse, cercando di rimanere indifferente, ma era arrossita.
"Hah! E' troppo divertente da vedere!" fece Rufy, con ancora la bocca strapiena.
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L'isola degli dei
AdventureTerza storia da me edita dopo "Questa volta lo farò io" e "L'isola dove tutto si complica". Zoro, Sanji, Robin e Nami cercano di nascondere il proprio comune segreto ma una sfida incredibile attende tutta la ciurma...riusciranno ad approdare a God V...