Capitolo 4

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POV JORGE

Dopo aver scaricato anche Ruggero,  parcheggio nel garage e con Mechi risalgo di sopra. Mi sto dirigendo verso il salotto, o meglio, devo passare per il salotto per andare in camera mia in attesa che sia pronto il pranzo.

Durante il mio tragitto intravedo però mia madre parlare con mio padre, strano sia tornato ora, di solito a pranzo sta fuori al lavoro, già non vi ho parlato di lui.

Mio padre Carlos è stato un famosissimo pilota di Rally tanto da vincere addirittura un campionato mondiale, e grazie a questa fama lui può campare di rendita ed ora fa il talent scout di piloti solo per arrotondare il patrimonio e allargare il portafoglio. Mia madre Pattie invece lavora in banca, è una grande lavoratrice ed è divenuta direttrice dopo anni di gavetta. Potete vedere che sono due persone totalmente diverse anche perché i genitori di mio padre sono molto ricchi mentre i miei nonni materni sono umilissime persone. 

"Insomma Carlos potevi dirmi che.." mia madre si interrompe quando vede me e Mechi ed io noto che la tavola è apparecchiata per sole tre persone, sicuramente mio padre si è scordato di avvertirla. "Ciao Mechi, vieni che è ora.." dice mio padre che poi mi guarda in modo strano.

"E tu perché sei qui? Avevi detto che pranzavi fuori?" mi chiede, certo ora vorrebbe farmi passare come quello che non avverte, no ma tranquilli tutto apposto. Io guardo mia madre che invece abbassa lo sguardo, certo.. "No papà non avevo detto nulla, sai bene che sarei tornato a casa. ma tranquillo mangia tu visto che hai avvertito. Vado in camera" dico categorico girandomi mentre con la coda degli occhi vedo mia madre guardarmi quasi con pietà, spesso lo fa ma non osa mai contraddire mio padre, sempre se così lo posso chiamare.

"Jorge.." ecco solo a lei importa di me "Tranquilla Mechi, non ho nemmeno fame" dico mentre sento il mio stomaco brontolare, stronzo traditore. Senza attendere risposta vado in camera mia a testa bassa e mi stendo sul letto e, per la prima volta in vita mia, mi stanno scendendo delle piccolissime lacrime.

Non fraintendetemi da piccolo ero un frignone eh, ma penso che erano anni che la mia famiglia non mi faceva piangere, ma ormai, questa non posso nemmeno definirla famiglia.

Per me la famiglia è qualcosa con la quale ti senti libera di essere te stesso, è qualcosa in cui ripararsi ogni volta che hai problemi, ed è per questo che per me loro non sono la mia famiglia, la mia famiglia è composta solo da Ruggero, che sa tutto di me e che appena può mi chiama, e da quella persona che è entrata e mi sta abbracciando fortissimo.

"Mangiamo insieme?" chiede Mercedes asciugandomi una lacrima dalla guancia e io annuisco vedendo che mi ha portato il pranzo, o meglio ha diviso il suo pranzo, e così mangiamo insieme iniziando a parlare del più e del meno.

"Allora come ti sono sembrati i compagni di classe?" chiede lei "Simpatici dai, Diego è molto simpatico, poi anche Cande lo è, credo che abbia fatto colpo su Ruggero" dico io guardando mia sorella che annuisce, solo che sta volta non sembra essere triste, come lo è sempre stata per tutte le volte che quel donnaiolo del mio migliore amico se la spassava in discoteca.

"Come ti sembra il fratello di Martina?" le chiedo e lei arrossisce quasi e inizia a balbettare non sapendo cosa dire di preciso, lo fa sempre quando si centra il suo punto debole.

"Carino e... simpatico.. come la sorella no?" cosa? Ora passa al contrattacco?

"Si la sorella è simpatica.." dico io "E carina" ma io nego col capo "Martina non è carina." "E cosa è sentiamo? Lo dici solo perché è un osso duro e non ti ci starà mai" dice lei pensando che stia mentendo e sfottendomi "Ho detto quello che penso: non è carina, è una bomba ecco" dico io facendola scoppiare a ridere e poi di colpo mi accorgo che ci arrivano dei messaggi in contemporanea.

Infatti siamo stati aggiunti al gruppo della classe dove ci sono già moltissimi messaggi, in più vedo che mi ha scritto pure un numero sconosciuto, Diego, che mi chiede di metterci d'accordo per portare i libri divisi domani per evitare di portarne due della stessa materia e appesantirci inutilmente. Mi fermo poi sul contatto di Martina, che salvo come "Tinita".In più decido di cercarla su Instagram e la seguo subito e inizio a guardarle un po' il profilo.. è proprio una bomba.

POV MARTINA

"Siamo a casa!" dico urlando e andando in cucina con mia cugina e sedendoci nella tavola, apparecchiata per tre visto che i maschi non ci sono.

"Tini perché sei così dura con Jorge.. è simpatico" dice mia cugina, ho motato che sta simpatico a tutti in realtà.. "Non sono dura solo che conosco i tipi come lui e so che.." "No! Tini si vede che Jorge non è così, e poi non ci sta provando con te.. vuole solo esserti amico"

"Si certo amico, come se a te andasse bene essere amica di quel Dio" ed eccola, ve la presento, la mia fottuta coscienza.

"Hai fatto colpo Tini?" chiede mia madre entrando di botto con la pasta "No zia, o meglio, ha fatto colpo ma è stata abbagliata anche lei" dice subito Candelaria facendomi arrossire e mia madre parte in quarta iniziando a tartassarmi "E' bello? Vuoi invitarlo a cena? Come si chiama?" io cerco di calmarla ma non riesce a fermarsi.

"Si zia è bello, si chiama Jorge Blanco.. per la cena.." "Smettetela!" urlo io facendole finalmente zittire e le due scoppiano a ridere ed io le seguo nella risata.

Poi, non appena vado in camera mia, vedo che Cande ha aggiunto sul gruppo della classe tre contatti, salvo subito quello di Mechi e quello di Ruggero. Sto per memorizzare quello di Jorge quando vedo che qualcuno ha iniziato a seguirmi su Instagram.. e penso che quando leggo: Jorge Blanco ha iniziato a seguirti... mi si ferma il battito.

Ricambio il follow e vado, senza accorgermene sul suo profilo iniziando a guardare le sue ultime foto, ne ha messe tre negli ultimi due mesi, devo dire che è un gran bel ragazzo, poi però mi accorgo di una cosa stranissima.

La sua quarta foto.. risale a tre anni fa, e mi sorprendo quando noto che questa foto lo rappresenta con un casco mentre sta puntando il dito verso il cielo, chiaro che l'ha fatta mentre correva nei go-kart e la didascalia sotto è limitata ad una sola "F" mentre i commenti sono stati disattivati.

La curiosità mi sta mangiando viva ma lascio perdere e dopo aver memorizzato il suo numero accendo la tv notando che il mio idolo, Sebastian Yatra, sta parlando del suo ultimo pezzo che ha fatto con la sua storica fidanzata, Danna Paola. Seguo attentamente quello che dice mentre vedo che il telefono mi sta squillando e alzo gli occhi al cielo quando vedo..

"Occhi verdi"

"Pronto" dico annoiata, o meglio, facendo finta di essere annoiata "Tinita, hai già salvato il mio numero?" "Come fai a saperlo?" dico io sbalordita "Non hai chiesto chi fosse.. quindi.. credo che tu mi abbia già memorizzato, come non farlo" dice dandosi arie.

"Perché mi hai chiamato?" "Come mi hai salvato?" chiede ignorando la mia domanda "Jorge Blanco" dico mentendo "Ci sono rimasto male, pensavo mi avessi salvato Dio Greco." "Cosa? Certo che sei egocentrico, eh Blanco?".

"No semplicemente ti ho sentito parlare con la tua amica dai capelli neri, credo era Lodovica" ed io mi strozzo quasi con la mia stessa saliva "Cosa? Ma eravamo nel bagno delle femmine cosa diamine hai sentito?" chiedo io arrossendo come una scema.

E lui mi fa sorridere mentre imita la voce di una ragazza, in modo pessimo: "Ehi Lodo sai che in classe mia ho un Dio Greco dagli occhi verdi??" io alla fine cedo e scoppio a ridere e lo sento sorridere dall'altra parte del telefono.

"Senti.. allora mi perdoni?" chiede lui "Non lo so sai.. dovrai fare altro Blanco" "Guarda che ora stiamo uno ad uno per quanto riguarda le figure di merda eh" e io sorrido ancora

"Ciao Blanco" dico io cercando di riattaccare

"Ciao principessa, non pensarmi troppo"

Sarà molto difficile non farlo caro mio, ma questo me lo tengo per me e non appena chiude la chiamata cambio il nome del contatto sorridendo come una cretina quando leggo "Zeus"

ANGOLO AUTORE:
Ciao a tutti! Come state? Spero bene, mi scuso perché forse il quarto capitolo è un pò noioso e la storia deve entrare nel vivo, che dire.. Jorge  e Mechi sono troppo dolci, la situaizone di jorge in famiglia è proprio difficile.. chissà perché e quella foto? Ditemi che ne pensate.. ma la conversazione tra Tini e Jorge? Alla prossima, votate e commentate.


Alla velocità della luce (Jortini)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora