Capitolo 21

346 18 35
                                    

POV MARTINA

"Ma cosa diavolo è stato?" sussurra Cande mentre negli spalti è calato un silenzio di tomba.

"Speriamo stia bene.. chiunque sia tra i due.." constata Diego con una voce difficilmente riconoscibile, Lodo ha smesso di mangiare i suoi popcorn, l'espressione di Mechi è terrorizzata e Ruggero invece sembra abbia appena visto un fantasma. Stiamo tutti fissando il punto dell'incidente aspettando che il fumo si dissolva per capire chi tra Jorge e Pepe sia andato ad impattare le barriere.

Ad un tratto vediamo tutta la gente della tribuna di fronte al luogo dell'incidente alzarsi in piedi e lasciando partire un fortissimo applauso e noi li imitiamo, rilassandoci notevolmente, quando vediamo il pilota scendere dal go- kart che si è disintegrato contro i cartelloni pubblicitari della nuova pizzeria aperta in città. Sorrido come una cretina quando vedo la bandiera brasiliana e non messicana sul casco del pilota e poco dopo infatti, la macchina di mio padre, in prima posizione, ci sfreccia di fronte ed esplode il delirio tra i tifosi.

"CLAMOROSO DAVVERO! IL PILOTA CHE SI E' SCHIANTATO A TUTTA VELOCITA' CONTRO LE BARRIERE ERA BARROSO CHE PER FORTUNA STA BENE ED E' SCESO CON LE PROPRIE GAMBE. ORA VERRA' PORTATO PROBABILMENTE IN OSPEDALE PER ACCERTAMENTI. NEL FRATTEMPO, APPROFITTANDO DEL RITIRO DEL SUO GRANDE RIVALE, JORGE BLANCO, CONDUCE LA GARA AL PRIMO POSTO. SE FOSSE UN LIBRO DIREI CHE E' APPENA USCITO IL NUOVO CAPITOLO DELLA RIVALITA' TRA BLANCO E BARROSO SILVA!!" esclama Nicolas preso dalla situazione, devo dire che è bravissimo nel raccontare la gara e riesce spesso a coinvolgerti.

"Grande Jorge!" esclama mio cugino esultando per la prima posizione del suo amico ed io sto iniziando a sperare nella vittoria, sembra sempre più vicina. Dopo qualche minuto Jorge ha molto vantaggio sugli altri e vedo mio padre sussurrare qualcosa a Francisco che si mette a cercare qualcuno in tribuna e non appena ci trova ci fa segno di andare vicino a lui.

Tutti ci catapultiamo giù, ci sarà qualche problema alla macchina?

"Che succede?" chiede Ruggero col fiatone per la fila di scalini scesi. "Venite a vedere da vicino l'ultimo giro!" esclama mio fratello facendo segno all'uomo della sicurezza di farci passare per osservare da bordo pista l'arrivo finale.. aspettate ma questo vuol dire che..

"CI SIAMO ULTIMO GIRO, ULTIMA CURVA, E' FINITA DAVVERO, TERMINA UNA GARA FOLLE, PIENA DI COLPI DI SCENA E ... SIGNORE E SIGNORI, PRIMA VITTORIA PER LA SCUDERIA STOESSEL, JORGE BLANCO VINCE IL GRAN PREMIO DI SAN ISIDRO!!" urla come un pazzo Nicolas mentre Jorge passa per l'ultima volta sulla linea del traguardo con le mani al cielo per esultare.

"Ce l'abbiamo fatta!" urla mio fratello che salta addosso a mio padre che sta piangendo per la commozione, dopo tanti sforzi è arrivata la prima vittoria per il suo team, se lo merita davvero, dopo tutte le domeniche che tornava triste per gli ultimi posti e le gare ridicole, ora può vantarsi davvero. Diego e Mechi mi abbracciano mentre Ruggero prende al volo Cande che gli salta in braccio.

"Venite, andiamo nella zona del podio" dice con voce commossa mio padre e tutti lo seguiamo dove i primi tre hanno parcheggiato i loro kart proprio sotto al podio per la premiazione.

POV JORGE

Non ci posso credere, ce l'ho davvero fatta!!?

Non so perché, ma nonostante questa non sia la mia prima vittoria in carriera mi sento emozionato come se fosse la mia prima volta, è una sensazione stranissima, io dovrei essere abituato a tutto questo, ma sembro un ragazzino arrivato da poco. Parcheggio il mio kart tra quello del secondo e quello del terzo. Scendo dalla macchina con ancora il casco infilato e, la prima cosa che faccio è puntare il dito al cielo e guardare verso le nuvole mente i flash dei fotografi mi accecano.Non faccio nemmeno in tempo ad esultare che vengo travolto da qualcuno.

Alla velocità della luce (Jortini)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora