POV DIEGO
Sto aspettando che il distributore di merendine mi restituisca il mio Kinder Bueno quando sento un rumore, o meglio, una voce attirare la mia attenzione e mi appiccico al muro in stile agente 007 per sentire meglio la conversazione e non farmi notare.
"Tu mi hai detto che quella lì era tua cugina!" sento esclamare da una voce femminile, che in un istante riconosco come quella di Lodovica, e sbuffo quanto sento parlare quell'idiota del suo ragazzo con quella voce da clown che si ritrova.
"Certo che era mia cugina!" risponde lui alzando la voce, ma vai a cacare, non ci credi nemmeno te a quello che dici. "Ah si? E con quale legame saresti parente con la Alvarez?" le chiede Lodo e io non appena lo sento parlare salto fuori dal mio nascondiglio.
"Ma dai Lodovica chi ti racconta queste fesserie? E' quel ragazzo che moro a cui devi fare ripetizioni? Geco? Come si chiama quel..." "Diego" dico io incenerendolo mentre Lodo sgrana gli occhi.
"Ah sei qui! Che piacere vederti" mi dice lui e io le sorrido falsamente. "Ormai potrei abituarmi alla tua presenza" gli dico ironico.
"Davvero?" mi chiede lui, non capisce un cazzo. "No certo che no" gli rispondo con voce sprezzante, lo sto letteralmente ammazzando a forza di occhiatacce. "Senti Dominguez, vedi di levarti di torno, sto parlando con la mia ragazza e tu devi toglierti dai coglioni" mi dice avanzando verso di me minacciosamente.
"Non sono più la tua ragazza" io sgrano gli occhi a quelle parole e osservo alle sue spalle Lodovica che ha parlato con voce sicura e ferma e anche Anthony si blocca all'udire quelle parole che sembrano averlo colpito come una lama nel petto.
"Ma che diavolo stai dicendo?" la interpella lui con voce difficilmente riconoscibile.
"Non sono più la tua ragazza, non mi sembra difficile da capire" ripete lei sicura "Ma mi stai lasciando? Davvero!?" non riesce proprio ad accettarlo, niente da fare.
"Si ti sta lasciando, ora quello di troppo sei tu" gli faccio notare io ovvio e lui però non sembra ascoltarmi. "Zitto tu! Lodo ti prego non.." ci riprova lui e dallo sguardo che Lodovica mi rivolge capisco che la devo aiutare e così mi metto tra lei ed Anthony e lo allontanano con una spinta.
"Non ti vuole parlare, vedi di andartene o ti faccio andare via io a forza di calci nel sedere" lo minaccio e lui mi guarda con un'aria strana e una luce negli occhi che mi mette quasi paura.
"Ma a chi vorresti fare paura tu, eh? Dai torna dalla mamma a bere il latte, poppante" mi sbeffeggia e io mi immobilizzo, non può veramente aver toccato quell'argomento.
"Che succede? Piangi piccolino?" mi dice lui notando una lacrima che mi scende dall'occhio sinistro e non riesco a rispondere e non mi accorgo che succedono due cose nello stesso momento: prima Lodo mi abbraccia e poco dopo mi accorgo che Anthony viene colpito nel naso da qualcuno e vola in terra.
"Che cazzo hai detto brutto pezzo di merda??! Ripetilo se hai le palle!" guardo con occhi leggermente lucidi mio cugino che lo sta picchiando, dovrò fermarlo.
"Fran, calmati cazzo" gli dice Ruggero che è alle mie spalle con gli altri. Poco dopo vedo che Ruggero e Facundo rialzano Anthony che è pieno di ferite e sangue nel viso e lui mi guarda spaventato.
"Prova a dire a qualcuno di questa storia e ti facciamo male, ancora di più chiaro?" gli intima Ruggero e io lo fisso nel suo occhi sinistro, visto che il destro è viola e chiuso per il colpo ricevuto. Ci avviamo tutto il gruppo vero l'uscita, ma mi ricordo di una cosa e mi giro trovandolo ancora lì a fissare il vuoto.
"Non eravamo un gruppo di coglioni?" gli chiedo facendo ridere tutti e mi giro quando vedo che pure qualcun altro ci ha raggiunto.
"Ehi Tini" dice Lodovica salutando mia cugina che ha un sorriso strano, sembra felice, ma leggermente preoccupata.
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Alla velocità della luce (Jortini)
AdventureMartina, figlia di un noto uomo appassionato di macchine e corse, conduce una vita più che tranquilla in compagnia della sua famiglia e dei suoi amici. Non ha fatto però i conti con l'arrivo di un suo nuovo compagno di classe. Il suo nome? Neanche...