|Capitolo 13|

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La mattina quando mi svegliai mi accorsi di essere sola.
Per un momento temetti anche che tutto fosse stato un sogno quindi mi cambiai velocemente e lo cercai per tutta la casa senza però trovarlo.

Andai quindi verso la camera di Nico per sapere se fosse stato un sogno o la realtà. Senza preoccuparmi aprì la porta della camera ed entrai.
Lì c'erano Nico e Luca. Appena mi vide mi sorrise mentre io gli saltai letteralmente addosso.

<<ehi sorellina cos'hai?>> Mi chiese vedendo la mia reazione mio fratello

<<pensavo fosse stato tutto un sogno quando non ti ho visto stamattina>> Dissi continuando ad abbracciare Luca

<<mi dispiace, ma questa mattina hanno iniziato a bussare e quindi ho preso i vestiti e mi sono nascosto in bagno. Visto che non rispondevi la cameriera è entrata in camera, ma quando ha visto che dormivi è uscita. Ho cercato di uscire senza farmi vedere da nessuno ma mi sono scontrato con tuo fratello... Ed eccomi qui>>

<<io sinceramente non mi vergogno di te, quindi ti va di far saperlo?>> Mi guardò con occhi stupiti

<<dici davvero?>>

<<se a te non dispiace>>

<< e come potrebbe darmi fastidio?>> mi chiese con un enorme sorriso

<<io vi lascio soli... mi raccomando>> disse Nico rivolto a noi due prima di uscire.

Non mi ero accorta di essere in braccio a Luca che era diventato rossissimo. All'inizio non capivo il perché ma ora si...

<<forse è meglio che mi tolga>> gli dissi mentre mi stavo alzando

<<forse...>>

<<che ne dici se andiamo a fare una passeggiata in giardino? >> gli chiesi quindi

<<va bene>> mi rispose.

Allora lo presi io per mano e lo invitai a seguirmi.

<<È bellissimo qui>> Mi disse mentre era intento a guardare il giardino privato

<<già,ci potremmo venire più spesso>> risposi mentre mi stavo dondolando sull'altalena.

Eravamo entrambi seduti sulle altalene dove andavo da piccola con mio fratello visto che dopo aver passeggiato per un ora eravamo stanchi.

<<cosa penserebbero se ti vedessero con uno schiavo?>>

<<tu non sei uno schiavo... Almeno non per me>>

<<ma per gli altri sì>>

<<non mi importa degli altri,siamo solo noi due. Se non lo accetteranno saranno affari loro perché io non voglio perderti,non dopo tutto quello che abbiamo passato per stare insime>>

<<avresti potuto scegliere chiunque>>

<<ma chiunque non saresti stato tu>> gli risposi prima di dargli un bacio a stampo

<<ti amo davvero tanto...>>

<<anch'io, non dubitarne mai Luca. Che ne dici se oggi pranzi con noi?>>

<<con 'noi' chi intendi?>> chiese preoccupato

<<te, io, mio fratello e i miei genitori>> spiegai con tranquillità

<<i tuoi genitori?! >>

<<sì, perché?>>

<<penseranno che voglia approfittare della tua posizione per ottenere qualcosa...>>

<<mi risulta che tu all'inizio non sapessi chi fossi io>>

<<assolutamente, ma loro non lo sanno…>>

<<se avranno dubbi glieli farò passare, non voglio rinunciare a te>>

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