Ve l'ho già detto che quella scuola era un fottuto zoo dedicato agli animali tropicali? Animali tropicali perché dopo un po' la gente si annoia di vedere la solita tigre schizzata che ruggisce in una gabbia di dimensione 2x2.La gente è così, Dio solo sa che cazzo gli passa per la testa. Ci sono quegli impavidi, quegli economisti che tentano di prevedere i futuri consumi e stronzate simili delle persone. Non ci riescono mai, la gente li fotte sempre a quegli stronzi.
Dicevo che nella scuola della Cittadina a nessuno importava se non sai il verbo essere o chi sia un importante, celeberrimo letterato dei miei stivali. Una professoressa d'italiano, la signorina Slater, introduceva così i poeti. "Il celeberrimo tal dei tali". Che idiota, quella lì!
Vi dico che noi alunni eravamo un fottuto gregge di pecore messo a mangiare pura merda. Ragazzi le pecore di natura mangiano erba, noi invece dovremmo mangiare ortaggi o alimenti simili.
C'era una bidella in quella specie di scuola, Berenice. Si vantava che il suo nome abbia origini nobili. Resta il fatto che faceva lo stesso schifo. Io gliel'ho sempre detto. Avevo confidenza con Berenice. Lei sì che era una bidella con le palle. È strano pensare che le donne non abbiamo i testicoli letteralmente, ma li abbiano figurativamente. A me fa strana 'sta cosa. Ma è la verità.
E di solito la verità fa sempre ribrezzo alle persone. Camminano nudi quando vengono a scoprire la verità e questa cosa li mette in imbarazzo. A volte la gente crepa, o si suicida per aver scoperto la verità. Io non sono uno psicologo o una psicanalista, per carità, ma le persone se la scansano come un'onda anomale. Li immagino correre come i pazzi mentre 'sta onda anomala della verità cerca di inghiottirli. A volte riescono a schivarla, quei furbastri, altre volte ci restano secchi. Questo è certo. Come è certo che un'onda anomale non basta mica a pulire tutta l'ipocrisia che c'era nella Cittadina.
«Perché non fai mettere una bella assemblea? Che ne dici, Levi?» Ha fatto Berenice mentre si dilettava a sbucciare delle cose commestibili verdi.
Lo sa lei che cazzo comprava al supermercato. Ragazzi, Berenice era così: convinceva gli studenti a mettere le assemblee perché lei doveva andare a fare un servizio con la nipote o sa lei cosa. Berenice era una matrona, una alta alta con i capelli corti e dal colore di piscio. Ma era una niente male. Mi faceva divertire.
«Cosa devi fare?» Ho domandato dandole di gomito. Berenice sapeva che nella mia classe c'era un coglione di nome Scott Dixon che si era fatto eleggere rappresentante d'istituto. Ragazzi, io sono ignorante, ma quel tizio fa la corsa con le capre per scoprire chi bela di più.
Quando pubblica delle foto online puntualmente scrive "lo mangiata", oppure "e" senza accento. Non le posso vedere 'ste cose, mi mandano in bestia. Che cazzo di senso ha scrivere "e andato" senza accento? Io non lo capisco. E non sono uno puntiglioso, ma e senza accento È da ergastolo incluso di smarrimento di chiavi.
«Un servizio.» Ha risposto Berenice con la sua voce doppia come quella di uno scimmione.
Non la vorrei offendere, ma ho sempre creduto che Berenice a volte avesse voglia di mettermi in un panino con senape e mangiarmi. Mi guardava in un modo strano. Ragazzi, la dovevate conoscere a Berenice Schwarzenegger. La chiamavano così perché era identica a quell'attore. Gesù, se è uguale, sembrano gemelli.
Nella Cittadina dovevi avere un soprannome, un cazzo di numero di matricola, altrimenti non eri dei loro. E ragazzi fidatevi, quando non eri dei loro, eri fottuto.
«Dimmelo, Berenice.» Ho insistito io. Sapevo che me l'avrebbe detto. Berenice è così: ha un dialetto merdoso che per comprenderlo necessiti di Google traduttore del 2060.
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Lupo di mondo - (ITALIANO) COMPLETA
Ciencia FicciónQuesta cosa della sinossi io non l'ho mai capita. A volte ho letto dei racconti narrati da un tizio, o come si dice in prima persona, che hanno la sinossi scritta in terza. Vi garantisco che quando vedo queste cose avviene lo svuotamento della mia...