Capitolo 95

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Pov's Tancredi

31 dicembre. Ore 23:40. Siamo tutti in attesa del nuovo anno, e nel frattempo stiamo guardando la tv, dove fanno vedere tipo il programma "Capodanno in musica" o una roba simile. Tra risate, improvvisarsi cantanti, momenti romantici tra le varie coppie si fanno le 23:59 e alla tv inizia il conto alla rovescia. Ed io ripercorro con la mente tutto quello che ho passato in questo anno.

«10.»

Io che mi innamoro di Lele.

«9.»

Io e Lele ci fidanziamo.

«8.»

Anna che cerca di ostacolarci.

«7.»

Io che rimango incinto.

«6.»

Il parto.

«5.»

Avere finalmente tra le braccia i miei bambini.

«4.»

Un anno di fidanzamento con Lele.

«3.»

La proposta di matrimonio.

«2.»

Io che accetto.

«1.»

Io e Lele ci sposeremo.

Scatta la mezzanotte.

«Buon anno!» tutti ci mettiamo ad urlare.

«Buon anno amore mio.»

«Buon anno piccolo.»

E sotto il vischio io e Lele ci baciamo, con la consapevolezza che tra poco ci sposeremo. Io sarò suo per sempre e lui mio. Niente e nessuno ci potrà separare.

Mi viene in mente la leggenda del filo rosso; il mio filo è collegato a Lele. E non si spezzerà mai da lui, perché per quante volte io e Lele litigheremo o prenderci a male parole torneremo sempre l'uno dall'altro. Perché siamo legati dal filo rosso, ed io ringrazio che il mio filo sia collegato a lui. Perché un futuro senza Lele non lo voglio, lui è il mio futuro, è lui che voglio per il resto della mia vita, è lui l'unico che mi fa sentire i brividi anche solo sfiorandomi con un dito, l'unico che mi fa sentire le farfalle nello stomaco sorridendo. Lo amo, e amerò sempre e solo lui.

«Ti amo Emanuele Giaccari.»

«Ti amo Tancredi Galli.»

Cascare Nei Tuoi Occhi||TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora