Pov's Tancredi
Dopo una settimana
Ormai è una settimana che Lele è "fidanzato" con Anna. Spero che presto attueremo il piano che ha avuto Diego, così io e Lele saremo liberi di stare insieme. A proposito di Lele, è in camera da un'ora e doveva solamente prendere il telefono. Vado in camera e vedo Lele che dorme, senza maglia. Vorrei saltargli addosso ma sta dormendo, e probabilmente riceverei un pugno in faccia.
Chiudo la porta ed esco dalla stanza. Devo trovare un modo per fare finire il periodo di astinenza. Penso a qualcosa e poi trovo l'idea perfetta, farlo ingelosire. Però devo farmi aiutare, nel soggiorno vedo Diego; gli parlo del mio piano e lui accetta di aiutarmi. Lo metteremo in atto quando Lele si sveglierà. Io e Diego ci sediamo sul divano e guardiamo un film su Netflix.
Dopo un po' sentiamo una porta aprirsi. Guardo Diego e mi capisce subito.
«Appoggiati con la testa sulla mia spalla.» mi sussurra per non farsi sentire da Lele. Menomale che esiste Diego. Appoggio la testa sulla spalla di Diego ed entra Lele in soggiorno.
Guarda prima me e poi Diego. Alterna lo sguardo per un po' e poi si siede anche lui sul divano. Diego inizia ad accarezzarmi i capelli, se continua rischio di addormentarmi.
«Tanc ti dà fastidio se ti accarezzo i capelli?»
«Nono, continua pure. È rilassante.»
Diego è il miglior amico che possa esistere.
«Tancredi ti posso parlare un attimo?» dice Lele. Mi chiama con il nome intero, e lo fa solo quando è arrabbiato.
«Si certo.»
Mi prende dal polso e mi trascina in camera. Chiude la porta a chiave e si avvicina a me, io indietreggio e finisco con le spalle contro la porta.
«Cos'era quello?» dice riferendosi a me e Diego.
«Quello cosa?» decido di stuzzicarlo, magari otterrò ciò che voglio.
«Sai benissimo a cosa mi riferisco.»
«Amore non so a cosa ti riferisci.»
«Cosa stavi facendo con Diego? Sul divano?»
«Ma nulla, stavamo solo guardando un film.»
«Ti stava accarezzando i capelli, e tu eri appoggiato a lui.»
«Ah si, è molto bravo ad accarezzare i capelli. Ci sa fare.»
«Ah sì? Bene. Sappi che la tua astinenza finisce qui.»
Finalmente cazzo!
Mi prende in braccio, e come sempre allaccio le gambe intorno alla sua vita e le braccia intorno al suo collo.
🔞🔞
Mi bacia con passione. Con la lingua chiede l'accesso alla mia bocca che io gli concedo. Ci stiamo esplorando la bocca a vicenda. Mi sa tanto che Lele non ci andrà leggero. Ci stacchiamo per mancanza di fiato.
«Che ne dici se marchio il territorio? Magari Diego si ricorda che il tuo fidanzato sono io e che solo io posso accarezzarti i capelli.»
«Dico che va bene.»
Appoggia le sua labbra sul mio collo e inizia a fare un succhiotto. Si stacca e fa un sorriso malizioso.
«Dopo ti guarderai allo specchio.»
Lele ritorna a baciarmi e intanto mi fa stendere sul letto, mi inizia a cacciare la maglia e lascia una scia di baci sul mio petto. Arriva fino a sopra l'elastico dei pantaloni. Se non si muove a cacciarli giuro che lo disintegro. Mi guarda e poi continua a lasciare dei baci per tutto il corpo.
«L-Lele.» dico ansimando.
«Dimmi piccolo.»
«Caccia quei cazzo di pantaloni. O giuro che questa volta sarò io a lasciarti a secco.»
In un colpo secco mi leva pantaloni e boxer. Si spoglia anche lui e rimaniamo nudi entrambi.
Continua la sua scia di baci fino ad arrivare al mio membro. Inizia a fare su e giù, metto le mani tra i suoi capelli e tiro qualche cioccia.
«L-Lele v-vai p-più v-veloce.»
Lui fa come dice e in poco tempo vengo dentro la sua bocca. Viene verso di me e mi bacia.
«Lele fammi tuo.»
«Sicuro Tanc? Farà male.»
«Non mi importa. Te l'ho già detto, con te sono pronto a tutto.»
«Va bene piccolo. Se faccio male dimmelo così mi fermo.»
Annuisco e lui si abbassa sulla mia entrata. Prima lubrifica le dita e poi mette un dito dentro e sento subito un dolore lancinante.
«Cazzo che male!»
«Mi fermo?»
«No, mi serve solo qualche secondo.»
«Va bene amore.»
Intanto si abbassa con la testa sul mio collo e lascia un succhiotto.
«Ora puoi muoverti.»
«Sicuro?»
«Si.»
Inizia a muovere il dito e dopo un po' il dolore sparisce.
«Lele basta. Voglio te.»
Mi bacia e poi entra piano dentro di me. Questo dolore è anche peggio di prima. Si muove piano, però mi scendono delle lacrime per il dolore.
«Ehi piccolo non piangere. Se vuoi mi fermo.»
«No. Voglio che tu mi faccia tuo.»
Mi sorride e poi ritorna a muoversi. In poco tempo il dolore scompare e lascia spazio al piacere. Lele aumenta la velocità delle spinte e in poco tempo veniamo entrambi. Ci puliamo dal nostro piacere e poi Lele si stende affianco a me.
🔞🔞
«Ti amo Lele.»
«Ti amo Tanc.»
Ci baciamo e ci addormentiamo abbracciati. Con la certezza che io adesso sarò per sempre suo.
STAI LEGGENDO
Cascare Nei Tuoi Occhi||Tankele
FanfictionCOMPLETATA Alcuni capitoli sono stati letti da Tanc e Lele♥️ Emanuele e Tancredi sono sempre stati migliori amici, hanno legato fin dal primo momento che si sono conosciuti, e col tempo il loro legame si è rafforzato. Hanno creato una ship, la Tanke...
