𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐥𝐞 𝐋𝐎𝐕𝐄 [𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲]

Capitolo 4.

Pov Alessandra

La mattina seguente mi alzai con un forte mal di testa, non avevo dormito molto bene visto che quello stesso giorno sarei dovuta andare al ballo con Harry, non ero mai andata ad un ballo, ero un pò tesa, sapevo che non era una cosa importante ma la calma mi aveva completamente abbandonata.

Patty era già sveglia e si stava sistemando la sua divisa.

Mi alzai dal letto e andai dritta in doccia, uscii subito dopo, mi misi la mia divisa che non avevo nemmeno sistemato per poi uscire insieme alla mia amica dirigendoci alla sala grande per fare colazione.

C'era molta gente, di solito a quell'ora non c'era quasi nessuno.

Mi sedetti vicino Pansy e altre ragazze, Patrizia fece lo stesso. Non sapevo perché lo avevo fatto, di solito io e Patrizia occupavamo sempre lo stesso posto, ma quel giorno la mia mente aveva deciso in un altro modo.

Loro stavano parlando del ballo che si sarebbe dovuto svolgere quella sera, io non le ascoltai.

Non mi interessava.

Solo una cosa attirò la mia attenzione, Pansy aveva invitato Draco al ballo e lui aveva accettato.

Non so che cosa avesse pensato prima di accettare una richiesta dalla Parkinson.

Posai il mio sguardo su Harry. Sembrava davvero felice, mentre rideva e scherzava con Hermione, Ron, Ginny e i due gemelli Weasley.

Riposai lo sguardo sulla brioche di fronte a me, la mangiai distrattamente.

Appena finita la colazione andai subito con Hermione alla lezione di Incantesimi.

Sembrava che le ore non passassero mai. Con mia insolita pazienza arrivò il pomeriggio, accompagnato dalla mia continua tensione per l'evento di quella sera.

Dovevo andare a prepararmi per il ballo, Patrizia, la mia cara migliore amica doveva venire assolutamente con me, perché anche lei doveva prepararsi.

La beccai a parlare con Manuel.

Salutai Manuel con un cenno della testa, presi per un braccio la mia amica che era appena scesa dalle nuvole e la trascinai con me fino al nostro dormitorio.

-Hai interrotto una conversazione bellissima- disse lei sbuffando e  mettendo il broncio.

Alzai gli occhi al cielo, divertita.

-Dobbiamo prepararci per il ballo. E tu mi devi aiutare- le dissi trascinandola verso il dormitorio, avrebbe visto Manuel dopo essersi preparata.

-E va bene!- mi rispose, sapeva che avevo ragione.

Mi feci una doccia calda e uscii di corsa come sempre. Misi il mio vestito, ceracando di non finire il mio profumo, mi guardai allo specchio più volte, insicura, di solito non mettevo abiti di quel genere.

Quando Patty mi vide rimase a bocca aperta.

-Ale sei bellissima- esclamò la mia amica. Arrossii, non ero abituata ai complimenti.

-Grazie anche tu lo sei- risposi dolce. Il suo abito nero le enfatizzava tutte le forme rendendola ancora più bella.

Lasciai i capelli ricci morbidi cadermi sulle spalle. Infine Patty passò al trucco, mi disse che non ne avevo bisogno così tanto quindi mise solo un pò di mascara e del lucidalabbra color pesca.

Lei era già pronta, non la dovetti aiutare. Era bellissima come sempre, l'unica cosa che cambiava erano i suoi capelli raccolti in una treccia morbida che cadeva sulla sua spalla destra.