Pov Alessandra
Mi trovavo nella cabina con Harry, Hermione e Ron, parlammo del più e del meno, notai una cosa che mi diede piuttosto fastidio.
Harry non mi staccava gli occhi di dosso. Come se fossi una stramba che parlava con loro. Certo, era abbastanza strano sapere che un suo compagno avesse una sorella, ma non doveva poi essere chissà cosa.
In quei pochi minuti passati con lui non ebbi nemmeno un'idea di ciò che stesse pensando. Uscii di corsa con la scusa di aver bisogno un pò d'aria. Correndo e persa nei miei pensieri andai a sbattere contro qualcuno.
Una ragazza non alta più di me, con delle belle forme, ovviamente a me completamente sconosciuta. Mi alzai raccogliendo le mie cose, lei fece lo stesso.
-Scusami- dissi preoccupata e imbarazzata.
La ragazza sembrava stare bene. Tirai un sospiro di sollievo.
-Oh no, non fa niente anche io ero distratta- disse la ragazza in modo tranquillo.
-Come ti chiami?- le chiesi.
Tanto valeva conoscere il nome della ragazza che avevo urtato.
-Patrizia, piacere di conoscerti- disse porgendomi la mano con un piccolo sorriso sul volto, strinsi la sua mano.
-Io mi chiamo Alessandra sono nuova, Hogwarts mi ha sempre affascinata e non vedo l'ora di arrivare- dissi un pò sognante.
-Si, Hogwarts fa sempre questo effetto, ormai la maggior parte degli studenti la considera la loro casa- disse lei con ancora un dolce sorriso sulle labbra.
-Posso venire a sedermi nella tua stessa cabina? Comunque puoi chiamarmi Ale- le dissi. Sperando in una risposta positiva.
-Ma certo!- disse lei avviandosi ai posti che aveva preso.
Ero felice di poter passare del tempo con una ragazza tranquilla almeno non avrei avuto gli occhi di Harry puntati su di me.
-Vado ad avvisare un attimo i miei amici e ti raggiungo- dissi voltandomi e correndo verso la cabina dove si trovavano i miei nuovi amici.
Correre era diventata un'abitudine.
Arrivata vicino la loro cabina la aprii troppo forte, facendoli sobbalzare.
-Scusatemi- dissi col fiatone.
Ripresi a parlare senza che nessuno mi interrompesse.
-Vado nella cabina di una mia amica, ci vediamo appena arrivati.- dissi.
-Ok, va bene- mi risposero Hermione e Ron, mentre Harry si limitò ad annuire.
Non capivo il perché Harry facesse così, cercava in tutti i modi di farmi sentire fuori luogo in un certo senso.
Mi avviai nella cabina dove si trovava Patrizia.
-Eccomi!- dissi, quella volta feci attenzione ad aprire la porta normalmente.
-Dai entra- mi disse felice.
Entrai e mi accomodai di fronte a lei, diedi un'occhiata al paesaggio fuori dalla finestra del treno e mi concentrai sulla mia nuova amica dinanzi a me.
-Allora, come mai vieni adesso ad Hogwarts?- disse lei curiosa.
-Bhe, io studiavo in un'altra scuola di magia, però quest'anno volevo passare un pò più di tempo con mio fratello quindi sono venuta qui e non vedo l'ora di iniziare- dissi piuttosto felice, abbozzando anche un piccolo sorriso.
Anche se stavo cambiando idea nel passare più tempo con Draco. Una parte della mia mente diceva una cosa, l'altra parte tutto il contrario.
-Ah, quindi sei venuta qui per tuo fratello- disse inarcando un sopracciglio, incuriosita.
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𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐥𝐞 𝐋𝐎𝐕𝐄 [𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲]
Fanfiction"Avevamo la libertà e nessuno ce l'avrebbe portata via." Alcuni avvenimenti nella storia non seguiranno la saga di J.K Rowling.