𝐎𝐮𝐫 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐥𝐞 𝐋𝐎𝐕𝐄 [𝐃𝐫𝐚𝐜𝐨 𝐌𝐚𝐥𝐟𝐨𝐲]

Capitolo 6.

Pov Draco

La mattina mi svegliai presto per incontrare Ale in biblioteca.

Non ero riuscito a dormire, il pensiero della notizia del giorno prima mi aveva sconvolto e non poco. L'unica cosa che avevo apprezzato era stato quello di aver fatto pace con lei, l'unica ragazza per cui provavo veramente qualcosa.

Mi alzai dal letto e mi diressi verso il bagno, guardai a lungo la mia persona riflessa nello specchio lucente posizionato sul lavandino del bagno.

-Buongiorno, come mai sei già pronto?- mi chiese Blaise.

-Devo andare in biblioteca con Alessandra per la punizione della Mcgranitt- dissi svelto dirigendomi alla porta.

-Io vado- salutai il mio amico con un cenno del capo.

-Ci vediamo dopo- mi rispose mentre chiudevo la porta.

Erano le 9:57, aumentai il passo e mi recai in biblioteca. Ma Ale non era ancora arrivata. Sbuffai, irritato.

Mi trovavo da solo, in mezzo a una miriade di scaffali pieni di libri inutili e polverosi, a quell'ora non veniva nessuno a causa delle lezioni presenti la mattina, mi guardai intorno e alla fine rimasi ad aspettarla, fin quando la porta non si aprì. Intravidi la sua testa che spuntava dall'enorme porta della biblioteca, mentre sorreggeva libri di magia che io non avevo mai aperto dal primo mese di scuola.

-Buongiorno- mormorò con voce stanca, posizionandosi di fronte a me.

La guardai sorridendo, era carina anche la mattina, i ricci le ricadevano sulla fronte coprendo leggermente i suoi occhi scuri.

-Perchè mi stai fissando?- chiese mandandomi un'occhiataccia.

-Non ti sto fissando, pensi sempre di essere al centro dell'attenzione- dissi sarcasticamente.

Posizionò rumorosamente il suo libro di trasfigurazione davanti a sè, sapevo di averla infastidita e il solito ghigno si estese sulle mie labbra.

-Draco, dove sono i tuoi libri? chiese, massaggiandosi le tempie.

-Non li ho portati, perchè avrei dovuto farlo se non li ho mai usati dall'inizio dell'anno scolastico?- le risposi, e quella risposta sembrò irritarla ulteriormente.

-Tu, tu, ahhh- si alzò con poco garbo dalla sedia prendendo i suoi libri e mettendosi di fianco a me.

Aprì nuovamente il libro in una pagina a caso e iniziò a leggerla, non prestai attenzione alle sue parole, troppo impegnato a osservare il suo viso di profilo, che per me era perfetto. Quando finalmente capì che non la stavo ascoltando si girò verso di me.

-Smettila di fissarmi e presta attenzione- disse febbrile, riposizionando lo sguardo sul libro.

Le presi il volto in modo che potesse guardarmi negli occhi, per poi stamparle un bacio sulle sue labbra morbide.

Pov Alessandra

Il contatto delle sue labbra contro le mie fece contorcere il mio stomaco da mille emozioni diverse. Aspettai che si staccasse, ma non lo fece.

Le nostre lingue si incontrarono, senza mai staccare il bacio mi prese le gambe, posizionandole intorno la sua vita, passai le mani tra i suoi capelli ansimando contro le sue labbra che sapevano di menta, ci staccammo due secondi, quel poco che bastò per posizionarmi sul tavolo dove stavamo studiando, incontrai le sue labbra subito dopo. Lasciai che una delle sue mani scivolasse sulla mia coscia, facendomi rabbrividire, per poi stendermi completamente del tutto sulla superficie fredda del banco su cui ero seduta si posizionò su di me continuando quel bacio di cui entrambi avevamo bisogno.

Ci staccammo entrambi l'uno dall'altra, ripresi fiato per poi scendere dal tavolo, rendendomi conto solo dopo di ciò che fosse successo, non solo avevo baciato Draco quando stavo con Harry, ma era anche mio fratello. Presi i libri facendo per andare.

-Aspetta dove vai?- mi prese per un braccio, facendomi girare verso di lui.

Non risposi, erano troppe l'emozioni che stavo provando in quel momento.

-E' sbagliato, non dovevo, non dovevamo- balbettai in preda all'ansia. -Come faccio con Harry? E' tutto un casino- mi presi la testa tra le mani.

-Scusa non dovevo- sapevo quanto gli costò dire quelle parole, e così uscì dalla biblioteca, esattamente nel momento in cui finì la punizione.

Cosa avevo fatto?

Lo so il capitolo è corto, non avevo idee, abbiate pietà di me.