Cap 14

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Teo apre la porta con le chiavi,  io ho in mano le pizze fumanti .
Sento risate  inconfondibili provenienti da dentro casa., evidente che Maggie non sente la mia assenza mentre io l'ho sentita tutto il tragitto per andare a prendere Teo e le pizze.
Poggio le pizze sul tavolo, che credo che da oggi non sia più tavolo riunioni.
Mentre Teo saluta contento Alba.
Loro due hanno rapporto speciale , come io ed Alba ma ne sono comunque gelosa,
So che non dovrei , siamo sorelle io e Alba e lei non lo farebbe mai. Ma ... quando io e la Bionda non eravamo insieme?
Ormai il tarlo mi si e' insinuato nella testa e ... non credo che potrei superarlo.
La risata di Teo e Alba mi riportano alla realtà.
Li guardo in tre sul divano, Alba e' seduta tra Teo e Maggie. E' comprensibile , Teo ha accettato Maggie perché mi ha visto soffrire per amore mio, ma ha paura che mi faccia soffrire di nuovo.
Basta con questi pensieri dico a me stessa, ci sono tre pance da sfamare , la mia ormai e' chiusa, nutrita dalla mia gelosia.
"Venite a mangiare o no ? Se volevate le pizze fredde bastava dirlo almeno non mi scottavo le mani"
Teo corre al tavolo Alba lo segue , Maggie per ultima con calma con la sua  classe innata, sprizza femminilità' da tutti i pori che me ne fa innamorare un po' di piu' ogni volta.
Mi trovo  seduta tra lei e Teo, davanti a me Alba si e' fiondata come una camionista sulla pizza ma lei e' bella così, non e' controllata e' spontanea ed ha un cuore gigantesco .....ed e' attratta dalla mia donna!

" Najwa tuo figlio e' diventato grande e bello come la madre. Ho provato a parlare di ragazze ma con me non si sbottona. Mi sa che tra un po' gli dovrai lasciare casa libera "
" Uffa Alba" risponde Teo " mamma sarà' l'ultima a saperlo, queste cose si raccontano agli amici "
lei gli scompiglia i capelli  ridendo di nuovo.
Intanto sotto il tavolo sento la mano libera di Maggie cercare la mia, ma ora non riesco, non so quanto effettivamente lei si sia fatta consolare da Alba , quanto sono amiche ora, quanta confidenza c'è? Se non mi fido completamente non riesco a darmi.
Per cui sposto la mano, vedo il suo sguardo fissarmi sorpreso, non si spiega di certo il mio ritrarmi.

" Teo lo sai che se mi dici così mi.costringi a difendermi! E quindi .. mi sa che ricarica cellulare e paghetta per le uscite a .... zero!"
Teo si alza di corsa e mi viene ad abbracciare
"No Mama, no lo sai che alla fine  ti dico tutto"
" ok forse questo mese ancora ti perdono "
Lo prendo mettendolo sulle mie gambe e lo sbaciucchio mentre lui fintamente si ribella.
E' un gioco tra noi, lui sa che gli lascio tutta la libertà che vuole perché mi fido ed io so che quando serve lui si rivolge a me. Ma ci piace scherzare ad entrambi e così ci troviamo spesso in queste scenette buffe.

Io e Teo scherziamo ma non posso fare a meno di notare delle occhiate strane tra Alba e Maggie.
Sembra si stiano dicendo qualcosa solo con gli occhi come succedeva con me e mi da tremendamente fastidio questa confidenza la voglio solo per me.

Immersa in questi velenosi pensieri prendo il mio bicchiere di spritz, che avevo lasciato intatto quando sono uscita per andare da Teo e lo porto alla bocca.
Dopo 5 secondi sento l'inconfodibile risata di Maggie mentre Alba, sempre ridendo, mi fa
" Najwa avevi sete a quanto vedo" alludendo al bicchiere ormai vuoto " lo hai buttato giù' tutto d'un sorso"
E riprendono a ridere entrambe e  ride anche
Teo.
"Ehi ehi un po' di riguardo per la mia età' " rido anch'io ma emetto un sospiro perché in effetti non mi ero affatto accorta di aver bevuto tutto d' un fiato.
Maggie  raccoglie i cartoni delle pizze e Teo si alza per aiutarla
" Maggie ti aiuto , mi fa piacere" e le porta i due sacchetti che contenevano le pizze calde per consentirle di riempirle con le scatole vuote . "Grazie sei un gentiluomo " gli dice Maggie ricambiando il sorriso.

Vederli complici e sorridenti mi scalda il cuore, le due persone che piu' amo al mondo nella stessa stanza , complici.
Non ci avrei mai sperato ed invece , entrambi, mi regalano la gioia di poterli avere al mio fianco.
All'improvviso il telefono di Teo vibra nella tasca del jeans, lo prende e legge il messaggio
"Scusami Maggie devo fare una telefonata"
vedo che i miei insegnamenti sull'educazione sono valsi a qualcosa e sorrido mentre lui e si allontan a dalla stanza per raggiungere il balcone lasciando maggie a finire di sistemare.
Non appena Teo si  e' allontanato Alba le afferra la mano.
Che cazzo sta facendo e lei perché non la leva?
Perché la lascia fare ?
"Bionda che ne dici, mi accompagni a gettare la spazzatura?"
Biondaaa? La spazzatura ? Eh no ora e' troppo penso tra me e me, così mi rivolgo ad Alba
" Alba mi sembrava di aver detto che quello e' stato sempre il mio nomignolo per Maggie, che fai mi copi le battute ora? "
Le dico versandomi dell'acqua nel bicchiere e mandandolo giù' .... tutto d'un fiato, mi si e' seccata la gola.
"Va bene la chiamerò' biondina , quando ci sei tu, forza B I O N D A accompagnami"
le tirò un tovagliolo di carta arrotolato ridendo, devo far vedere tutto tranne che mi rode.
Lei invece tira Maggie da una manica e la porta con se con i sacchetti tra le mani.
Maggie si fa trascinare ridendo, alzando le spallucce come a dire che posso fare?
Che cazzo puoi fare?  Certo no nulla?
Quelle due hanno un qualche cazzo di affare che non mi convince affatto ed io ho ancora la gola secca , quindi bevo un altro bicchiere d'acqua e raggiungo in balcone Teo che e' al telefono.
Mentre mi affaccio Teo mi parla, io mi sto rollando il tabacco ma non riesco a sentirlo perché sotto in cortile vedo Alba con un braccio posato sulla spalla di maggie e Maggie che butta la testa indietro ridendo a crepapelle.

"Mamma mi hai ascoltato ?"
La voce di Teo mi scuote.
"Allora posso andare? Mi faccio accompagnare da Alba e poi resto da Carlos"
Aspiro la sigaretta e mi rivolgo a lui, pensando che qualsiasi luogo sia mi fido e che almeno lui si diverta con la spensieratezza dei suoi anni
" Teo sai che mi fido di te, domani non hai scuola quindi vai Pero' metti sonoro il cellulare e stasera e domattina fatto sentire e ... grazie per esser stato gentile con Maggie prima"
"Mamma Maggie mi piace, non e' stata lei il problema ma . non voglio piu' vederti soffrire."
"Vieni qui " gli dico per poterlo abbracciare.

" E comunque e' bellissima e poi ... poi non so spiegarti ... ha ..."
" Ha tutto Teo, quello che non sai spiegarti si chiama fascino. Da grande lo saprai riconoscere immediatamente, alcune persone anche tra centinaia emanano una luce diversa, brillano e tu crescendo , credimi, saprai distinguerle. E poi ... vedo che hai già iniziato bene"

E puoi star certo che saranno le più' difficili da conquistare ma quelle che vorresti per sempre intorno a te, penso senza dirglielo.
Intanto in strada Maggie e Najwa stanno tornando mano nella mano.

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