LOVELY

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"Accidenti perché non si sveglia!" Urlai ai soccorsi piangendo

"Signorino, non si preoccupi, faremo di tutto per farlo svegliare, la cosa positiva è che dà segni di vita, il battito cardiaco è stabile"

"Cha ti prego..."

Nel frattempo...
Dae pov.

Mi sentii solo. Sia Cha che Moo andarono via ore prima, e io non riuscii a chiudere occhio.
Stanco di stare a guardare il soffitto mi alzai intenzionato ad andare nella nuova stanza di Cha, ma mi ricordai di non sapere il numero.
All'improvviso qualcuno bussò alla porta e andai ad aprire.

"Ciao, scusa il disturbo, sono il nuovo compagno di stanza di Cha, per caso sono venuti qui nelle ultime ore?"

"Emh... Tu devi essere Chung Hee, giusto?"

"Si, sono io"

"Moo mi ha parlato di te. Comunque no, non è passato nessuno da qui." Dissi con fare indifferente

"Accidenti nessuno dei due risponde al telefono, stavano andando a bere qualcosa e ancora non sono tornati, il che è strano perché Moo rispetta sempre il coprifuoco"

"Staranno bevendo da qualche parte, la cosa non mi riguarda, dovresti rispettarlo anche tu il coprifuoco"

"Io lo rispetto sempre, sono solo preoccupato per il mio migliore amico, e ti ricordo che sono anche tuoi amici"

"Non ne sono così sicuro"

Dopo qualche secondo sbucò So Ri dal nulla. La mancanza di ossigeno causata dalla corsa che fece per raggiungerci, non le permise neanche di parlare, e per non farci beccare dal controllore decisi di farli entrare tutti nella stanza.

"C-cha, Cha e Moo sono in ospedale"

"Che?!!?" Urlammo io e Chung Hee sconvolti

"Il controllore del mio dormitorio li ha soccorsi, non so cosa sia successo esattamente, ma mi ha detto che Cha non si svegliava, erano entrambi feriti, in uno stato pietoso, non volevano farmi venire qui a causa del regolamento di sicurezza dei dormitori... così sono scappata dalla finestra per venire ad avvisarti, non ho il tuo numero" Disse So Ri rivolta a me con fare sconvolto

"I-io... Come è potuto succedere?" Chiese Chung Hee iniziando a tremare

"Non lo so, ora che ci penso quando ho chiamato Cha al telefono per sistemare le ultime cose prima della partenza prevista domani, dato che voleva venire con me per vedere sua madre e suo fratello, non ha risposto"

Mentre loro continuarono a parlare, io non proferii parola. Alcune lacrime iniziarono a scendere percorrendo tutto il mio viso, poi scoppiai in un pianto straziante. Mi sentii impotente in quel preciso istante ma dovevo per forza fare qualcosa per raggiungere Cha.

"Lo so che è tardi, ma dobbiamo chiedere un permesso per andare in ospedale" Dissi asciugandomi le lacrime

"Ok forse posso fare qualcosa, il migliore amico di mio padre lavora nella segreteria principale, potrei chiamarlo"

Hee chiamò il signor Choi, che dopo qualche tentativo cedette e ci diede il permesso, raccomandandosi di essere prudenti. Decisi di guidare la mia auto e velocemente raggiungemmo l'ospedale in cui li avevano portati e dopo aver chiesto qualche informazione, riuscimmo a trovare il reparto di pronto soccorso.

Ero terrorizzato, il mio unico pensiero era Cha, avevo paura che non si fosse ancora svegliato.