LOVELY

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"Accidenti questo è il miglior pollo di sempre"

"Ma quanto mangi?" Disse ridendo

"Smettila di insultarmi hyung, non è colpa mia se ho sempre fame, te l'ho già detto"

"Quando siamo andati in Australia a trovare i miei nonni abbiamo speso più per farti mangiare che per quattro notti in hotel..."

"Accidenti... Forse è vero dovrei darmi una regolata... Anche se è troppo buono il cibo, non riesco a farne a meno" Dissi sorseggiando la mia soda

"Si ti capisco... Un po' come io non riesco a fare a meno di te"

Dopo aver sentito quella frase andai nel panico più totale e per sbaglio la soda mi andò di traverso, provocandomi una tosse rumorosa. Dae si limitò a guardarmi sorridendo.

"Cha... Tutto bene?"

"C-erto hyung, tutto bene" Dissi arrossendo

"Ne sei sicuro?"

"Si hyung, sto bene... Ora però dovremmo tornare al campus" Dissi facendo una risata isterica

"Va bene, andiamo" Rispose sorridendo

Dopo aver finito di mangiare e aver pagato il conto, prendemmo un taxi per tornare al campus. Ancora non si spiegava il motivo del black-out ma quando arrivammo vedemmo che era ancora tutto buio.

"Ti accompagno nella tua stanza, non voglio lasciarti andare da solo"

"Neanche io voglio lasciarti andare da solo hyung, ti chiederei di dormire nella nostra stanza di nascosto, ma siamo già al completo in camera..."

"Io sono da solo, perché non resti tu da me?"

"Mhhh non è rischioso?"

"Sarebbe rischioso in qualsiasi caso"

"Hai ragione... Va bene, resto da te"

"Allora approfitta del buio per non farti scoprire dal guardiano"

"Manca ancora qualche minuto al coprifuoco, basta entrare senza destare sospetti e non uscire fino alle sette di domani mattina"

"Dai, io lo distraggo e tu entri"

"Va bene"

Dae andò subito a parlare con il guardiano, che aveva una torcia in mano, per distrarlo, così riuscii ad entrare nella stanza.
Dopo qualche minuto rientrò anche lui.

"Mi manca questa stanza... Mi manca il mio letto"

"Già, mi dispiace che per il rinnovo tu e Moo abbiate deciso di cambiare stanza, ora sono rimasto da solo" Disse facendo un sorriso finto

"Dae, sei sempre stato molto importante per me e il fatto che non mi hai creduto e che da un momento all'altro ti sei allontanato da me, mi ha fatto stare male, a prescindere dalla conversazione che hai origliato in cui dicevo a Chung Hee quelle cose, ho sempre e solo voluto il meglio per te, non ti ho mai mentito"

"Lo so e me ne sono reso conto troppo tardi, ho fatto un grosso errore, e ti chiedo scusa"

"Scuse accettate, adesso non deprimiamoci, ti va di vedere un horror tra quelli che hai già scaricato?"

"Ma se urli come un pazzo ogni volta che ne guardi uno, non vorrai farci scoprire..."

"Ti prometto che non urlo"

Dopo qualche minuto riuscii a convincerlo e mise un horror sui clown, di cui io ne ho sempre avuto il terrore, ma cercai di trattenere le mie ansie e di superare la mia paura.
Il film pieno di scene di suspance mi rese particolarmente nervoso, tanto che iniziai a mettere la testa sotto il piumone, ma in una in particolare, dopo qualche attimo di silenzio assoluto, si sentì un urlo così spaventoso che istintivamente mi fece urlare, o almeno ci fui quasi.

Ne fui alquanto sconvolto, per far sì che non continuassi ad urlare, Dae mi diede un bacio, che durò per circa tre secondi. Io incredulo rimasi con gli occhi spalancati per tutta la sua durata.

"Era l'unico modo per farti stare zitto, rischiamo di essere scoperti" Disse Dae un pò in imbarazzo

"I-io..."

"Tu?"

Rimasi in silenzio, non seppi cosa rispondere, nel mio cuore tante emozioni iniziarono a vagare senza una logica precisa. Lo guardai dritto negli occhi e lui fece lo stesso. Dopo qualche istante si avvicinò e mi diede un'altro bacio, ma questa volta, senza timore, ricambiai.