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Dopo aver salutato Moo, andai in camera per prepararmi all'uscita con Do Wan.

Feci una doccia, piastrai i capelli e mi vestii, saremmo andati a mangiare del pollo fritto.

"Metti un po' del mio dopobarba" Disse Hee mentre leggeva un libro

"Non ce n'è bisogno, non è un appuntamento"

"Poi quando mi dirai che Do Wan ti ha baciato ne riparliamo"

"Accidenti hyung, anche tu mi prendi in giro come Moo?"

"Se è il mio migliore amico è proprio perché la maggior parte delle volte la pensiamo allo stesso modo, nostri pensieri combaciano alla perfezione" Rispose ridendo

"Già, migliore amico" Balbettai

"Cosa?"

"No, niente, hai ragione, intendo"

"Su vai, non fare aspettare Do Wan"

"Si, a dopo Hyung"

Nel frattempo
Moo pov.

Dopo aver sistemato le cose nel mio armadietto, raggiunsi Dae, a cui consegnai una relazione di alcuni argomenti per il laboratorio di informatica, di cui lui era il rappresentante.

"Mancano ancora tre pagine da trascrivere sul computer, appena le preparo te le porto hyung"

"Grazie mille Moo, hai fatto davvero un buon lavoro"

"Grazie a te"

"Senti devo chiederti una cosa, aiutami"

"Dimmi pure, cosa è successo?"

"Niente di grave... Solo un consiglio... Sai, un mio amico si è invaghito di una persona a lui molto cara che prima era innamorata di lui, ora non più... Lui è disperato e non sa davvero cosa fare, perché si è reso conto troppo tardi quanto fosse importante per lui questa persona"

"Dio Daeshim ma davvero credi che non sappia che si tratta di te e Cha?" Pensai tra me e me

"Beh, io credo che non sia mai troppo tardi per rimediare, se il tuo amico ci tiene davvero a questa persona potrebbe parlargli apertamente e fare di tutto per aggiustare le cose"

"Credo che tu abbia ragione Moo, grazie mille!"

"Figurati hyung, è solo un consiglio"

"Oh... Si certo"

Dopo avermi salutato decise di tornare nella sua stanza, mentre io raggiunsi Hee e Cha nella mia.

"Dov'è Cha?" Dissi lasciando lo zaino nell'armadio

"È uscito con quel tipo, anche se a dirla tutta non mi piace, è molto strano"

"Hee, tranquillo, starà bene"

"È la stessa cosa che mi avete detto la sera dell'aggressione"

"Si ma in quel momento era diverso, c'ero io"

"Cosa vuoi dire con questo?"

"Ho come l'impressione che sia collegato alla mia adolescenza"

"Non saprei, è vero ci sono molte coincidenze, però non avrebbe senso l'aggressione di So Ri, in quel momento tu non c'eri..."

"È vero, ma c'è qualcosa di strano in tutto questo, e lo scoprirò"

"Se hai bisogno io sono qui"

"Grazie hyung"

Dopo qualche minuto le mie guance si arrossirono e Chung Hee se ne accorse.
Più lo guardavo più me ne innamoravo, non riuscivo a staccargli gli occhi di dosso.

"Perché mi guardi con quella faccia?" Disse avvicinandosi

"Non c'è motivo" Dissi abbassando lo sguardo

"Ti ho mai detto che sei molto carino quando arrossisci?"

"Hy-hyung cosa intendi?"

"Intendo dire che sono mesi che continuo a pensare al bacio che mi hai dato, e ne voglio un'altro"

"Hee, cos-"

Non mi diede il tempo di rispondere che subito mi baciò. All'inizio rimasi sconvolto e con gli occhi spalancati, dopo qualche minuto mi lasciai andare. Mi fece sdraiare sul suo letto e continuò a baciarmi con foga, ero davvero spiazzato dal suo atteggiamento in quel momento, non avevo mai visto Hee in quella situazione.

Dopo circa mezz'ora di baci ci addormentammo sul suo letto con le sue braccia intorno alle mie spalle.

Non riuscii a credere che il ragazzo di cui ero innamorato, avesse fatto ciò.

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