Capitolo 21: But are you crazy?
Sentire il vento tra i capelli e le lacrime scorrere via dal viso, questa si che è vita.
Sono ormai diverse ore che continuo a correre, devo andarmene da Esgaroth e alla svelta. Sono al controllo, non c'è nessuno, a quanto pare sono andati tutti a vedere i nani partire alle prime luci dell'alba, sto per saltare sulla prima chiatta che incontro quando sento una voce "Mellon nin dove vai così in fretta?." Mi volto e vedo Liutasil che mi sorride
"Oh Ulmo che bellissima sorpresa! Che ci dai qui?."
"Il mio signore Elrond mi ha ordinato di venirti a cercare, andiamo ci sono orchi qui vicino." Annuisco e saliamo sulla sua chiatta insieme ad altri elfi.
Arriviamo nel regno di Thranduil, mio zio appena mi ha visto si è avvicinato e mi ha abbracciato
"Stai bene? Ho mandato..." prova a domandarmi
"Si, hai mandato mio fratello a cercarmi l'ho visto."
"Grazie al cielo mi hai lasciato quel messaggio, pensavo mi odiassi." Sussurra il re
"No zio, grazie ancora per l'accoglienza." Sorrido sinceramente, inizio davvero a volergli bene
"Di nulla nipote. Legolas vai dagli umani, prova a vedere cos'hanno intenzione di fare gli orchi." Ordina subito Thranduil al figlio
"Aspetta Leggy, se vai a Esgaroth cerca Kili, è rimasto gravemente ferito da una freccia degli orchi." Mio cugino annuisce e poi scompare dietro una colonna.
"Elrond?." Domando a mio zio
"E' insieme allo stregone ti porto da lui, vieni Liutasil." Tutti seguiamo il re degli elfi, passiamo per diversi corridoi e stanze e finalmente arriviamo da Gandalf
"Gandalf!." Lo stregone mi sorride e mi abbraccia
"Oh stai bene per fortuna! Cosa ci fai qui, dove sono gli altri?." Borbotta preoccupato
"Sono a Esgaroth, oramai saranno partiti per la montagna, a me mi hanno mollato, nel senso che non mi vogliono più." Rispondo rammaricata, lo stregone è stanco, sembra invecchiato di cinquant'anni in una volta sola, ha delle profonde rughe sulla fronte, è preoccupato.
"Oh Thorin! Chissà cosa gli è saltato in mente di fare!."
"Sono andato a cercare il Negromante, ma abbiamo trovato una persona a Dol Gundur..." continua Gandalf "Ecco che arriva..." nella stanza spunta Elrond, anche l'elfo è preoccupato, tutti sono preoccupati, sono a conoscenza di qualcosa che li ha praticamente terrorizzati, e devo sapere cosa. Elrond è accompagnato da qualcun' altro più basso di lui, è un nano, si vede dalla stazza e indossa un cappuccio.
"Lord Elrond." Lo saluto inchinandomi leggermente, l'elfo sorride
"Sono rammaricato per come ci siamo salutati l'ultima volta, spero che se avrai occasione passerai ancora nel mio regno."
"Certamente, è un posto meraviglioso, ogni minuto passato a Imladris è come un sogno ad occhi aperti."
"Quindi questa è la famosa Betrys?." Domanda l'incappucciato rivolto a Gandalf, finalmente si leva la mantella e posso vederlo in volto, è un nano, ha una barba un po' conciata male, dei tatuaggi sulla fronte e ha gli occhi color nocciola. Osservo attentamente il tatuaggio sulla fronte del nano... Io l'ho già visto...
"Thrain?!." Esclamo io appena noto l'incredibile somiglianza con Thorin
"In persona." Sorride il nano, io ho appena preso a pugni suo figlio!
"Quindi questa è l'umana che mio figlio ama?." Chiede il nano a Gandalf
"Si Thrain, e non iniziare a dire che è solo una stupid..."
STAI LEGGENDO
Do you believe in me?
RomanceCosa succederebbe se il nostro caro Gandalf il Grigio, decidesse che nella compagnia di Thorin Scudodiquercia dovesse esserci anche un mercenario sotto mentite spoglie? Beh di sicuro ci sarebbe da divertirsi! Uno hobbit, tredici nani, uno stregone e...