ϟ prologo!

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L'Altra-Potter. L'Ombra-Dietro-il-Sopravvissuto. L'Ambigua. L'Intoccata. Ecco come mi chiamavano tutti.

Sapete qual è il mio preferito, però? Quella-Che-Non-Sa-Che-Diavolo-è-Successo, perchè è l'unico che sento appartenermi.

Perchè sì, se lo dimenticano spesso, ma quella sera del 31 ottobre di 13 anni fa c'ero anche io nel Cottage dei Potter a Godric's Hollow. E tutto perchè la bacchetta era puntata sulla faccia di Harry e non sulla mia, quindi non ho nessuna cicatrice da esibire. Voldycoso mi ha ignorata completamente. Ha ucciso i miei genitori, ci ha provato con Harry, ma non con me. Forse non ero una minaccia abbastanza grande, o forse intendeva finirmi per ultima, non lo so.

Non che la situazione fosse migliorata, chiaro. La mia confusione cresceva di anno in anno e in concomitanza con ogni tentativo da parte di Voldycoso di assassinare Harry e, già che c'era, pure gli idioti che si tirava appresso (nello specifico Ron, Hermione e, purtroppo per me, la sottoscritta). 

Ed ecco un altro motivo della mia indisponenza generale: in qualunque cosa potenzialmente mortale o pericolosa in cui Harry si trovava, io ci finivo inevitabilmente in mezzo. Sembrava incapace di stare fuori dai guai, e quando ci provava erano i guai a trovare lui (e, per associazione, anche me). 

Insomma, come potevo lasciare che l'unico membro familiare che mi era rimasto al mondo morisse? Dovevo almeno provare a proteggerlo, e di questo non potevo fargliene una colpa, perchè se fosse stato per lui non sarei stata mai coinvolta. Era una mia libera scelta, diceva, e aveva ragione. Non sempre, ma ce l'aveva.

Insomma, quale persona sana di mente l'avrebbe aiutato ad affrontare un cane a tre teste, un Basilisco gigante e un pazzo omicida scappato da Azkaban? 

Io. Ecco chi.

Cioè, specifichiamo: la Pietra Filosofale se la era recuperato da solo, perchè io ero rimasta ferma nella stanza delle pozioni (e sappiamo bene tutti che se non ci fossi stata io avrebbe preso quella sbagliata). Non avevo messo piede nella Camera dei Segreti perchè uno dei cunicoli era crollato separando me, Ron e quello scemo di Allock da lui. E il pazzo omicida alla fine non era un pazzo omicida ma lo era il topo di Ron, Crosta. Ma son dettagli.

Certo che sarebbe bello passare un anno in santa pace, però. Sarebbe bello non essere chiamata con nessuno di quei schifosi soprannomi.

Semplicemente-Lydia. 

Quello sì, che lo avrei accettato senza problemi.


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➸ ndg (nota di Gin):
ho notato che molti di voi si fermano ai primi capitoli. Non lo dico perchè sono l'autrice (anche se ammetto di essere di parte ahah) ma per favore, date a questo libro una possibilità. Inizialmente può sembrare che sia "troppo uguale all'originale" e avete anche ragione... ma una volta che arriviamo all'Espresso per Hogwarts, il "mondo" di Lydia inizia a separarsi da quello di Harry, come suggerisce il titolo della saga ("The Slytherin Side", letteralmente: IL LATO SERPEVERDE).

Grazie a tutti per il supporto, e vi ricordo (soprattutto a quelli che stanno rileggendo la storia) di non fare spoiler nei commenti!

all the love ♥ Gin

[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora