MORSMORDRE
Scossi la testa, trattenendomi dal girarmi verso Malfoy e rivolgergli un gestaccio. «Stronzo» mugugnai mentre ci addentravamo nella foresta, stringendo l'impugnatura della bacchetta «è proprio uno stronzo»
«Mi hai tolto le parole di bocca, Lys» concordò Ron «è proprio-»
«Ah, no... non è possibile...» lo interruppe Harry, tastandosi le tasche «ho perso la bacchetta!»
«Scherzi, vero?» gli dissi, fissandolo allibita. Hermione e Ron alzarono di poco le loro in modo da illuminare meglio il terreno, ma della dannata bacchetta di Harry non c'era traccia.
«Magari è nella tenda...» azzardò Ron.
Un fruscio ci fece sobbalzare tutti e quattro. Un'elfa domestica dall'aria trasandata si stava aprendo la strada in un mucchio di cespugli lì vicino. Alla luce della bacchetta di Hermione mi resi conto che si trattava della stessa che avevamo visto nella Tribuna d'Onore qualche ora prima. Si stava muovendo con grande difficoltà, come se una mano invisibile stesse cercando di trattenerla.
«E' Winky, l'elfa domestica di Crouch» disse Ron.
«C'è cattivi maghi in giro!» squittì follemente la creatura, mentre si chinava in avanti e si sforzava di continuare a correre «Gente in alto, in alto per aria! Winky si toglie di torno!»
Sparì tra gli alberi dall'altra parte del sentiero. La sentivo ancora ansimare mentre lottava con ferocia contro la forza che la stava trattenendo. «Che le prende?» chiese Ron, osservando il punto in cui era sparita «Perché non riesce a correre?»
«Scommetto che non ha il permesso di nascondersi» risposi.
«E' da barbari!» sbottò indignata Hermione «E' schiavitù, ecco cos'è! Quel Crouch l'ha costretta a salire fino in cima allo stadio, ed era terrorizzata, e adesso la costringe a rimanere in mezzo a questo casino! Perché nessuno fa niente?»
Sospirai. «Perchè è così che funziona da secoli, Mione» le spiegai «agli elfi piace servire i propri padroni. Li hai letti anche tu i libri di storia...»
«Non dovremmo appoggiare questi sistemi marci e ingiusti...»
«Non è il momento, questo! Dobbiamo muoverci!» la interruppe Ron, lanciandole anche un'occhiata preoccupata. So a cosa stava pensando, perché anche io avevo lo stesso timore. Malfoy aveva ragione. Se l'avessero presa...
Proseguimmo lungo il sentiero fino ad una piccola radura nel cuore della foresta che sembrava piuttosto sicura. «Da qui possiamo sentire chiunque arrivi» disse Harry.
Aveva appena finito di parlare che Bagman spuntò da dietro un albero proprio davanti a noi. Anche alla flebile luce delle bacchette si notava il pallore della sua pelle. Sembrava anche molto, molto teso. «Chi siete?» disse, sbattendo velocemente le palpebre «Cosa ci fate qui tutti soli?»
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[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoy
FanficVi siete mai chiesti cosa si prova a vivere nell'ombra del mitico Ragazzo-Che-E'-Sopravvissuto? Sì? Be', sappiate che c'è una persona che può rispondervi, se siete curiosi. Harry non era l'unico infante presente in casa Potter a Godric's Hollow la...