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FATTURE FATTE BENE


«E così ti ha detto di fare un bagno con l'uovo, eh?» chiesi a Harry mentre andavamo insieme verso la lezione di Cura delle Creature Magiche, facendoci strada tra la neve

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«E così ti ha detto di fare un bagno con l'uovo, eh?» chiesi a Harry mentre andavamo insieme verso la lezione di Cura delle Creature Magiche, facendoci strada tra la neve. Era il primo giorno del nuovo trimestre, e non vedevo l'ora di tornare a lezione. Mi ci voleva una bella distrazione dopo quanto successo al Ballo del Ceppo con Milan, con il quale avevo iniziato ad uscire regolarmente, e con Malfoy, che a quanto pare si ostinava a volermi evitare proprio come io volevo evitare lui.

Harry mi stava raccontando di come Diggory l'aveva fermato qualche giorno prima, sostenendo di dovergli un favore dopo la faccenda del drago. Gli aveva detto di prendere l'uovo e di andare nel bagno dei prefetti, dandogli anche la password (miseriaccia, e io non avevo pensato di chiedere proprio a Cedric...). Mi sentii un po' in colpa per non avergli detto che ci ero arrivata prima di lui, quindi feci la finta tonta. Una volta tanto era bene che facesse funzionare un po' il cervello. «Be', tu fallo» lo spronai, stringendomi nelle spalle con noncuranza «al massimo ti sei guadagnato un po' di relax in una vasca enorme. I prefetti di Serpeverde si vantano sempre di quanto siano comode»

«E se fosse un trucco per farmi perdere tempo?» brontolò.

Alzai gli occhi al cielo e scossi la testa. «Lo dici solo perchè esce con la Chang» ribattei «e sinceramente non capisco per quale motivo ti piaccia così tanto quella piccola, lurida, schifosissima-»

«Lys» mi interruppe Hermione da dietro di noi in tono di avvertimento.

Guardai Harry, che mi stava fissando accigliato. Sbuffai dal naso. «D'accordo, d'accordo, al cuore non si comanda e blablabla» asserì controvoglia «sto solo cercando di dire che... ehi, ma quello non è Hagrid»

Davanti alla porta della capanna di Hagrid c'era una vecchia strega con i capelli grigi tagliati cortissimi e il mento molto pronunciato. «Muovetevi, la campana è suonata cinque minuti fa» abbaiò.

«Chi è lei?» chiese Ron fissandola «dov'è Hagrid?»

«Sono la professoressa Caporal, la vostra supplente. Hagrid è indisposto» rispose bruscamente.

«Dov'è Hagrid?» ripetè Harry ad alta voce.

Alle nostre spalle era arrivato anche il resto della classe; sentivo distintamente Malfoy, Tiger e Goyle che ridacchiavano insieme alla Parkinson. Daphne mi affiancò. «Non lo sapevo, ti giuro che mi dispiace» si affrettò a giustificarsi «io, Theo e Blaise l'abbiamo appena scoperto»

Inarcai le sopracciglia. Feci per chiederle cosa intendeva, ma la Caporal si mise a strillare di seguirla e così ci accodammo dietro di lei. Raggiungemmo un albero al limitare della foresta dove, legato al tronco, c'era un grosso esemplare di unicorno. Le ragazze emisero versi di apprezzamento, meravigliate. «E' così bello!» disse Lavanda Brown «Professoressa, possiamo accarezzarlo?»

[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora