[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoy

1.40

PRIOR INCANTATIO

Guardai Harry mentre veniva messo in piedi. Codaliscia gli rimise la bacchetta in mano, e lessi negli occhi di mio fratello una profonda indecisione. Doveva aver pensato di darsi alla fuga; ma poi mi guardò e capii che sarebbe rimasto per me. Scossi energicamente la testa nonostante la lancinante emicrania, tentando di chiamarlo... dannato bavaglio...

«Ti è stato insegnato come ci si sfida a duello, Harry Potter?» chiese Voldemort dolcemente, gli occhi rossi scintillanti nell'oscurità.

Harry non rispose.

«Ora ci inchiniamo, Harry» disse Voldemort, curvandosi appena in avanti «andiamo, bisogna osservare le regole nel dettaglio... Silente sarebbe lieto che facessi sfoggio delle tue buone maniere... inchinati alla morte, Harry...»

I Mangiamorte ridevano. Voldemort stava sorridendo in modo sinistro. Harry rimase fermo, sostenendo il suo sguardo. «Ah, è così, eh? Forse preferisci che sia tua sorella a morire... su, inchinati, o prenderà lei il tuo posto»

Harry non mi guardò, ma si inchinò immediatamente. Le risate dei Mangiamorte si fecero quasi sguaiate, e inaspettatamente successe qualcosa. Sentii le corde allentarsi intorno alle braccia e alle gambe.

Improvvisamente non ero più legata.

Non arrischiai a muovermi per non perdere quel vantaggio inaspettato, osservando ad uno ad uno i Mangiamorte con circospezione. Doveva essere stato uno di loro, per forza, ma non mi sembrava di vedere qualcuno che impugnasse la bacchetta -tranne Codaliscia, ma lui stava guardando il suo padrone. E a proposito della mia... dove accidenti era finita?

Scandagliai il suolo lì intorno con lo sguardo, cercandola; era a pochi metri da Harry. Dovevo solo aspettare l'occasione giusta... avrei potuto raggiungere il mio gemello, toccarlo e richiamare la Coppa da noi con un Incantesimo di Appello, e ce ne saremmo andati vivi...

«Ora affrontami, da uomo a uomo... dritto e fiero, come morì tuo padre... duelliamo»

Voldemort alzò la bacchetta. Harry non ebbe nemmeno il tempo di difendersi; venne colpito di nuovo dalla Maledizione Crociatus.

Dovetti lottare ferocemente contro l'istinto di alzarmi e correre da lui. Osservai nera per la rabbia il mio gemello che si contorceva e urlava di dolore per almeno cinque minuti prima che Voldemort decidesse che era abbastanza. Si rimise in piedi a fatica, scosso da un tremito incontrollabile. Barcollò contro il muro di Mangiamorte, che lo spinsero indietro contro il loro padrone.

«Una piccola pausa» disse Voldemort con le narici dilatate, gli occhi rossi colmi di soddisfazione «una piccola pausa... ti ha fatto male, vero, Harry? Immagina quanto ne ha fatto a tua sorella, aveva solo un anno di età, e tutto perchè la tua sporca madre babbana ha rifiutato di proteggerla come proteggeva te... non vuoi che lo rifaccia, vero?» e mi puntò la bacchetta contro.