[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoy

1.34

FOLLIE NELLA FORESTA

«Com'è andata la punizione con Piton?» mi chiese Daphne quando mi sedetti accanto a lei nella Sala Comune.

Sbuffai. «Non era neanche nel suo Ufficio» risposi sbadigliando «mi ha lasciato un biglietto dove mi intimava di riordinargli le scorte in magazzino in ordine alfabetico fino alla J, e senza magia. Ci ho messo cinque ore»

«Sa essere perfido, quando vuole» commentò, chiudendo il libro di Divinazione che aveva sulle gambe «a proposito, cos'ha fatto la Granger alle mani?»

Lanciai un'occhiata alla Parkinson, che era acciambellata sulle ginocchia di Malfoy mentre quest'ultimo giocava a scacchi con Theo. Che novità. Ignorai la sensazione pungente al centro del petto. «Mail delle fan» risposi a voce bassa «qualcuno le ha mandato una lettera piena di pus di Bubotubero»

«Cavoli. Ha proprio fatto arrabbiare la Skeeter, eh?»

«Decisamente sì» risposi, allungando i piedi sul tavolino «avrei proprio voluto-»

«Oi, Potter!» mi chiamò Parkinson «Quello sfigato di tuo fratello ha già piantato la Granger?»

Alzai gli occhi al cielo, ignorandola. «Vai a casa per le vacanze di Pasqua?» domandai a Daphne.

Lei scosse la testa. «No, rimango qui. Non ho la minima intenzione di sopportare i piagnistei di Astoria sulla dimensione delle sue uova di Pasqua. A proposito, mio padre ha minacciato di tagliarle i fondi se continuava a darti fastidio. Ha funzionato?»

«Sì, ha funzionato» risposi «ma continua a lanciarmi occhiatacce»

«Ah, non farci caso. Ha creduto alla Skeeter. Pensa che tu stia tradendo Draco con Dean Thomas e Milan»

Inarcai un sopracciglio. «E perchè dovrebbero essere affari suoi?»

Daphne lanciò un'occhiata verso Malfoy. «Perchè ha una mostruosa cotta per lui» rispose, indicandolo con un impercettibile cenno del mento «pensa che ha cercato di convincere mamma e papà a trattare con i Malfoy per proporgli un fidanzamento, anche se è praticamente già promesso a Pansy. Lei le ha fatto credere che se l'avesse aiutata a vendicarsi su di te le avrebbe permesso... uhm, be', di diventare l'amante ufficiale di Draco una volta averlo sposato»

«E' ridicolo» borbottai.

«Non più di tanto» ribattè in tono piatto la mia amica «devi tenere a mente che i matrimoni tra Purosangue sono praticamente tutti combinati, Lys. Alcune volte il sentimento nasce davvero o c'era già». Scoccò un'occhiata in tralice a Theo. «Altre volte, invece, non c'è e non ci sarà mai. Spesso c'è un amante, o più, dietro la facciata della famiglia Purosangue perfetta»

«Ah. Anche i tuoi...?»

«Oh, certo» rispose con una risatina amara «papà ne aveva addirittura due, prima che nascessi. Poi si sono innamorati, per così dire. Per mamma è successo alcuni mesi dopo, ma le ha sempre fatto schifo l'idea di averne uno»