QUALCOSA DI NUOVO
Ebbi appena il tempo di mangiucchiare qualcosa prima che Malfoy si alzasse e mi facesse un brusco cenno di seguirlo. Sospirando mi alzai, e insieme iniziammo il giro di sorveglianza di quella sera.
Non ci rivolgemmo la parola, come succedeva da ormai una settimana. Ci limitavamo a camminare fianco a fianco, in silenzio, guardando da tutte le parti tranne che verso l'altro. Qualcosa, però, era cambiato: Malfoy era così rigido che la sua intera figura trasudava tensione, e io ebbi il sospetto che stesse per esaurire la pazienza. Viziato com'era, non doveva essere abituato ad aspettare così tanto per una risposta. Era più il tipo da "tutto e subito".
Lo ammetto: c'era una sorta di vaga soddisfazione, in me, nel tenerlo sulle spine. Un po' come se gli stessi facendo pagare ogni volta che mi aveva rotto le palle in cinque anni.
Il problema era che stava scaricando la sua frustrazione su ogni studente che incontravamo. Rifilava una punizione dietro l'altra, e lo stava facendo con una ferocia che stava sinceramente iniziando a preoccuparmi un po'. Dopo che ebbe rifilato una punizione fin troppo severa a due Corvonero del terzo anno, beccati dietro ad una delle statue del secondo piano a pomiciare, decisi di intervenire. «Oi, Malfoy» lo chiamai.
Mi rispose con un "mmh", che somigliava ad una sorta di cupo brontolio. Continuava, inoltre, a non guardarmi: e io volevo che lo facesse, non sapevo bene il perché. «Malfoy» riprovai.
«Mmh»
«Malfoy...»
«Mmh»
«Malfoy!»
Finalmente si girò. Se gli sguardi avessero potuto uccidere, sarei schiattata all'istante. «Potter, Potter, Potter» sibilò «che vuoi?»
Mi accigliai, incrociando le braccia. «Ho l'impressione che tu mi voglia dire qualcosa»
«Hai avuto l'impressione sbagliata» replicò asciutto. Tornò a guardare dritto davanti a sé. «Non ho un cazzo da dirti. Diamoci una mossa. Prima finiamo, meglio è»
«Malfoy...»
Lui sbuffò. «Potter, finiscila. Mi stai rompendo le palle»
«Ma se non sto facendo niente!» protestai.
«No, stai parlando. Hai avuto una settimana intera per farlo e sei stata zitta, e adesso non ho più voglia di starti a sentire»
«Oh, quindi è questo il problema»
«Questo cosa?»
Mi sfuggì un mezzo sorriso un po' strafottente. «Draco Malfoy vuole tutto, e lo vuole subito» replicai «non sopporti che ti stia tenendo sulle spine»
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[1] 𝙒𝙞𝙩𝙝 𝙊𝙥𝙚𝙣 𝙀𝙮𝙚𝙨 » Draco Malfoy
FanfictionVi siete mai chiesti cosa si prova a vivere nell'ombra del mitico Ragazzo-Che-E'-Sopravvissuto? Sì? Be', sappiate che c'è una persona che può rispondervi, se siete curiosi. Harry non era l'unico infante presente in casa Potter a Godric's Hollow la...