I belong to you

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- Porca puttana! - Kaleb strabuzza gli occhi, come se avesse appena visto Channing Tatum in perizoma. - Una Harley Sportster 883! - accarezza la sella della moto che abbiamo davanti. - E che colore! Grigio scuro metallizzato. È pazzesca! - monta su e l'accende. - Senti come canta! -

Alzo gli occhi al cielo. Perché gli uomini diventano così euforici quando sentono il rombo di un motore? - Kaleb, devi insegnarmi a guidarla. - borbotto.

- Gesù, sarà un'impresa da Davide contro Golia. Ricordi quando hai preso la patente? Per poco non mi hai fatto secco. -

Ed è vero, ma solo perché non mi aveva detto che il freno era il pedale centrale. Poi, però, sono diventata brava e l'ho battuto due volte sulla pista della Nascar. - Dai, ho solo tre giorni per imparare. -

- Dio ce ne scampi. - la spegne e, a malincuore, scende. - Allora, prima di tutto, sappi che questa è la moto più divertente e difficile da guidare. È molto leggera, ma il serbatoio così in alto solleva il baricentro e dovrai soprattutto imparare a bilanciarti. - dà un colpetto sulla sella di pelle. - Sali, forza. -

Passo dall'altra parte e alzo la gamba sinistra per salire, ma me la spinge via.

- Errore numero uno: mai salire da destra. -

- Allora, spostati. - farfuglio, raggiungendolo. Mi piazzo sulla moto, con ancora il cavalletto abbassato e appoggio le mani sul manubrio. - Ok, adesso? -

- Stringi la frizione con la mano sinistra e premi il pulsante di accensione, assicurandoti che il cambio sia in folle. Dovrebbe esserci la lettera N. -

Seguo le sue indicazioni. Sì, la N c'è. - Ok... -

- Spingiti in avanti per togliere il cavalletto. Appoggia i piedi per terra, ovviamente. -

- Ma va. - con le punte piantate sull'asfalto, mi spingo in avanti.

Oddio, quanto pesa questo aggeggio.

- Attenta! - Kaleb mi prende appena in tempo. - Ok, sei dimagrita, ma porca miseria cerca di tenerla ferma. - sale dietro di me e ora sì che siamo a cavallo. Come farò a tenere sia la moto che lui? Appoggia le mani sulle mie. - Ora ci divertiamo un po'. - ridacchia. - Devi inserire la prima per partire, come con la macchina. Allora, chiudi l'acceleratore. - e mi spinge la mano destra in avanti sul cilindro. - Poi, premi in fondo la frizione. - in teoria, significa stringere come quando ho messo in moto. - Allo stesso tempo, devi abbassare il pedale del cambio con il piede sinistro. Vedi che la N è sparita ed è comparso il numero uno? -

- Non sono ancora cieca. - bofonchio.

Dio, ha detto già un sacco di cose e siamo ancora fermi.

- Ora, accelera leggermente, mentre inizi a rilasciare la frizione. - spinge lentamente la mia mano destra verso di noi e allenta la sinistra. Ci stiamo muovendo. - Accelera ancora un po' e, mi raccomando, non avere mai fretta di lasciare la frizione. Man mano che prenderai velocità, allenterai sempre di più. -

- E' normale che mi si stiano consumando le suole delle scarpe? -

Scoppia a ridere. - Appoggia i piedi sui pedali, Isabel! -

- E quando avevi intenzione di dirmelo? - metto i piedi su, imbronciata.

- Aumentiamo di una marcia. - accelera un po' di più. - Chiudi l'acceleratore mentre premi la frizione. Poi, metti la punta del piede sinistro sotto la leva del cambio e sollevala completamente. Uno scatto solo, mi raccomando. -

Faccio come dice. Acceleratore, frizione, piede, leva e solleva. Tac.

- Brava, marshmallow. -