Dopo aver annunciato ai tre che avrei rivelato a Draco del nostro piano di fondare un club di persone per farci insegnante incantesimi di difesa da Harry, sembravano non riprendersi dalla notizia.
«Stai scherzando vero?» chiese allibito mio fratello.
«Assolutamente no» risposi con nonchalance.«Moon non puoi dirlo a lui!» intervenne, stizzito, Ron.
«Perché no?»
«Perché è Malfoy»«Oh andiamo Ronald» sbuffai.
«Quanto conosci realmente di Draco Malfoy tu? Te lo dico io, niente»«E invece lei, che lo conosce da meno tempo di noi tra l'altro, sa tutto vero» sputò acido Harry, guardandomi con dissenso.
«Sicuramente più di te»
«Moon suo padre è un fottutissimo Mangiamorte, era al cimitero quella notte quando è stato ucciso Cedric, è dalla parte di Voldemort!» mi gridò in faccia, rabbioso.
«Hai detto bene, suo padre, non lui» precisai.
«È la sua dannata fotocopia! Malfoy è la miniatura di suo padre, nel caso in cui non te ne fossi accorta»
Mi urtava sentirli parlare in quel modo, non sapevano davvero niente di quel ragazzo.«Ma perché siete così pieni di pregiudizi?» urlai stizzita.
«Non sono pregiudizi Moon, mi baso sulla realtà» ribatté Harry con fermezza.
«Io e Draco siamo diventati amici, sono una serpe come lui, ora mi rispetta» gli feci notare, facendo leva esclusivamente sul rispetto in quanto compagni di casa, senza giungere ad allora.
«Mia sorella amica di Malfoy, fa già ridere cosi» disse ridendo nervosamente.
«Hai finito?» risposi stizzita, cercando di non approfondire troppo il discorso della mia "amicizia" col biondo.
«No» rispose immediatamente. «È una persona orribile. Non puoi affidarti a lui»
«Quanto ti da fastidio quando la gente giudica te, vero Harry?
Se la smettessi di farlo con gli altri forse, e dico forse, gli altri smetterebbero di farlo a te!»Silenzio. Lo misi a tacere.
Non mi importava di nulla, dovevano accettare la mia proposta, non sarei scesa a compromessi.«Se ritieni sia giusto dirlo a Malfoy perché pensi terrà la bocca chiusa, allora va bene che tu lo faccia» parlò la riccia, che fino a quel momento era stata zitta.
«Hermione!» la riprese Harry «Quella serpe i ti massacra da cinque anni di cattiverie!»
«Si...» abbassò lo sguardo.
«Ma se Moon si fida di lui, allora mi fido anch'io»Era davvero brillante, buona e comprensiva.
«Grazie Herm, prometto di farti ricredere su di lui un giorno» le sorrisi.«Fate come vi pare» si arrese mio fratello.
Glielo avrei detto, sia con che senza l'approvazione di Harry, il resto era irrilevante, l'avevo avuta di nuovo vinta io.*
La mattina successiva la neve copriva le strade di Hogsmeade e mentre ci dirigevamo al pub Testa di Porco, li avevamo convocato numerosi studenti ritenuti affidabili e, ovviamente, erano presenti quasi tutti Grifondoro ad eccezione di due o tre Corvonero e un paio di Tassorosso, i Serpeverdi erano stati praticamente banditi.
Ad Harry ancora non andava giù la mia scelta di dirlo a Draco, cosa che avrei fatto senza dubbio al rientro al Castello; non vedevo l'ora di trascorrere la serata con gli altri, stavo bene con Ron ed Hermione, erano come fratelli per me, ma non potevo negare di sentirmi più a mio agio tra le Serpi.
«Nessuno vorrebbe me come insegnante, sono un pazzo ricordate?»
«Guarda il lato positivo, non puoi essere peggio di faccia da rospo» disse il rosso.
«Grazie Ron» rispose sarcasticamente Harry.«Sono qui apposta amico»
La loro amicizia era qualcosa di speciale, speravo mio fratello fosse consapevole della fortuna che aveva ad averlo come migliore amico, Ronald Weasley era la persona più fedele che io avessi mai conosciuto.Una volta entrati ci sedemmo davanti alla ventina di studenti che erano stati convocati ed Hermione prese a parlare.
«Salve, dunque tutti sapete perché siamo qui, ci occorre un insegnate, uno come si deve, che ha avuto delle vere esperienze contro le Arti Oscure» disse incerta.
«Perché?» chiese uno studente
«Perché? Perché Tu-Sai-Chi è tornato, salame» sbottò Ron«Così dice lui» insistette
«Così dice Silente» lo corresse Hermione.«Silente dice così perché lui lo dice, il punto è, dove sono le prove?» chiese ancora
«Se Potter potesse dirci qualcosa in più su come Diggory è morto...» azzardò a proporre un altro ragazzo.
Basta parlare di Cedric dio mio, non volevo sentire più il suo nome in bocca a gente che non sapeva assolutamente nulla di quel magnifico ragazzo che era Ced.«Non voglio parlare di Diggory quindi se siete qui per questo potete anche sloggiare» sbottò.
«Andiamo Hermione sono qui solo perché mi vedono come un fenomeno» mormorò a bassa voce alla riccia.«È vero che sai produrre un Incanto Patronus?» domandò Luna
Sia fatta santa Luna Lovegood, amavo quella ragazza.«È vero, l'ho visto con i miei occhi» intervenni.
«Accidenti Harry, non ne sapevo niente» disse Dean.
«E ha ucciso un Basilisco, con una spada» aggiunse Neville.«Il terzo anno ha lottato contro cento Dissennatori in una volta» fece Ron.
«E l'anno scorso ha affrontato voi sapete chi in persona» terminò Hermione.«Aspetta» la fermò lui.
«Sembra tutto grandioso a sentirlo così ma la verità è che ho avuto solo fortuna, non sapevo ciò che facevo metà del tempo»«Ora fa il modesto» ridacchiai
«Non è vero Moon» mi rispose.
«Affrontare queste cose nella vita reale non è come a scuola, li se commetti un errore puoi sempre riprovare il giorno dopo, ma quando sei a un'istante dall'essere ucciso o vedi un amico morire davanti ai tuoi occhi, non sapete che cos'è»Decisi così di alzarmi e dire due parole.
«So che per tutti voi, come per noi, è dura, ma dobbiamo guardare in faccia la verità ed ammettere che ha ragione. Abbiamo bisogno di qualcuno che ce lo insegni, dobbiamo essere pronti e dimostrare che valiamo, con o senza la Umbridge»«Esatto, e se avremmo la possibilità di sconfiggere.. Voldemort» disse sospirando la riccia.
La guardai sorridendo, sapevo quanto fosse dura per lei pronunciare quel nome.«È tornato davvero?» chiese uno dei più piccoli
Harry annuii.Presi un foglietto e in alto scritti chiaro e tondo Esercito di Harry Potter, aggiungendo la mia firma, mi seguirono Ron, Hermione, Fred, George ed Harry che, al suo turno, cambiò il nome scrivendo 'Esercito di Silente', non ero d'accordo con la scelta ma era talmente poco rilevante che lasciai correre.
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Piccola Mezzosangue 3 || Draco Malfoy
RomanceTERZO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** L'adolescenza si sa, non è mai un periodo facile, ma se ai problemi di cuore si aggiungono draghi, creature marine e maghi cattivi, senza dubbio la situazione non migliora. Il quarto anno di Moon...