Come una rosa blu

Capitolo 21

Ritornando alla pensione mi accolsero gli stridii eccitati di Juliana: "Alicia, corri, vieni subito a vedere cosa ti ha fatto recapitare don Raul!"

Tanta eccitazione come quella sera non l'avevo mai vista provenire dalla mia amica quindi pensai che doveva essere qualcosa di veramente entusiasmante, e difatti così era.

Appeso al mio armadio, c'era un vestito da sera semplicemente meraviglioso: era di uno splendido color turchese dalle decorazioni in oro, era un abito molto lungo che terminava con un piccolo strascico decorato e abbellito con una striscia d'oro e blu, ai lati dell'abito c'erano due lembi di stoffa blu dai ricami in oro che lasciavano intravedere il velo color turchese del sott'abito e per finire il corpetto, le maniche corte del vestito e i guanti, erano fatti della stessa stoffa, un velo color beige tendente all'oro. Era un vestito fiabesco al pari di quello della regina di Spagna.

"Hai visto che bello? Raul ci tiene davvero molto a te"

"Mamma mia è splendido, chissà quanto l'avrà pagato..." dissi io sentendo la delicatezza del tessuto dell'abito sotto le mie mani.

"Oh amica mia, decisamente molto...guarda ha lasciato anche dei fiori!"

Accanto all'abito infatti mi aveva fatto recapitare un mazzo delizioso di rose rosse e nel mezzo c'era una rosa di un colore blu molto acceso. Quel tipo di colorazione era molto rara e molto difficile da trovare; in più insieme ai fiori vi era anche una lettera che Juliana mi fece aprire in fretta e furia dove dentro vi era scritto: "Alicia, amore mio, so che questa settimana per te è stata molto difficile, e proprio per questo motivo ti prego di accettare i miei due regali che spero ti facciano rallegrare almeno un po': il vestito con il quale io spero che tu venga stasera alla festa (mentre lo facevo cucire me lo immaginavo addosso a te, questo vestito ti rappresenta in tutto e per tutto, vedrai , sarai bellissima); e poi il mazzo di rose, avrai notato che in mezzo c'è una rosa blu, ecco, quella rosa simboleggia la tua bellezza, la tua preziosità e la tua rarità; rarità nel trovare una persona bella e buona come te in mezzo a migliaia di persone sterili e aride, che si adattano semplicemente alla società, tu invece sei diversa, ti distingui dalla massa, cosa che amo follemente di te; non vedo l'ora che arrivi stasera.

Con infinito amore, Raul"

"Oh Alicia com'è romantico, anch'io vorrei avere un uomo che mi faccia simili regali e che mi dedichi versi d'amore..."

"E lo troverai amica mia, vedrai... abbi pazienza e l'uomo dei tuoi sogni busserà alla tua porta"

"Speriamo Alicia. Comunque ora ti lascio preparare, la festa inizierà tra un'ora e tu non sei ancora pronta. Chiamami quando sarai preparata che voglio vederti in tutto il tuo splendore mi raccomando"

"Certo ti chiamerò, ora va, o mi farai fare tardi" dissi io non vedendo l'ora di mettermi quel vestito e scacciando Juliana.

Dopo un bagno caldo molto rilassante, finalmente indossai il vestito regalatomi da Raul.

Il mio fidanzato era riuscito ad indovinare tutte le taglie alla perfezione e pure il colore si intonava perfettamente alla colorazione dei miei capelli e della mia carnagione. Mi stava molto bene, mi sentivo una principessa delle fiabe; chiamai immediatamente Juliana per farle vedere il vestito e lei rimase letteralmente a bocca aperta.

"Caspita Alicia, sei bellissima; mi hai lasciata davvero senza fiato, Raul non ti toglierà gli occhi di dosso vedrai; è stato bravissimo anche con le misure e i colori, tutto ti dona alla perfezione..."

"Hai visto che bravo? Evidentemente mi conosce molto bene. Sento che stasera sarà una delle più belle serate della mia vita!"

"E ci credo, andrai a un ricevimento col tuo fidanzato vestita da principessa in una villa altrettanto fiabesca circondata da gentiluomini e nobildonne, cosa vuoi di più?"