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Jisung Pov's

Le ore scolastiche passarono velocemente e arrivò il momento di andare a casa. Oggi ci saremmo stati solo io, mio fratello, Hyunjin e Minho perché gli altri volevano stare da soli.

Sentii qualcuno chiamarmi e quando mi girai vidi Jongin. Oh, no. Non sarebbe finita bene, me lo sentivo.

Minho non era ancora arrivato quindi, prima che Jongin si avvicinasse, feci partire la chiamata e misi in vivavoce mettendo il telefono in tasca.

"Ho saputo che tu e Minho avete sistemato tutto e siete tornati insieme. Che peccato, speravo davvero di aver rovinato la vostra relazione. Quando lo capirete che essere gay è una malattia e che fate solo schifo? Lo sai, vero? Tu hai cambiato Minho. L'hai fatto diventare un malato e gay come te e mi fate entrambi schifo. Almeno lui prima era decente ma poi ha incontrato te e si è rovinato." Disse Jongin avvicinandosi a me ma io arretrai di qualche passo.

Dire che avevo paura era poco. Ero terrorizzato da lui.

"Qui l'unico che fa schifo sei tu e hai sempre fatto schifo. Prima di rompere il cazzo al mio ragazzo, Jongin, pensa alla tua ragazza che fa la zoccola con tutti e hai le corna talmente grandi che non passi nemmeno dalla porta." Disse Minho e venne verso di me e mi strinse a sé ed io nascosi la faccia nell'incavo del suo collo. Non volevo vedere Jongin. Lo odiavo come non avevo mai odiato nessuno.

Quest'ultimo rise e dopo aver tirato una spallata a Minho se ne andò lasciandoci soli.

"Andiamo a casa, così ti tranquillizzi un po'. Stai tremando." Disse Minho ed io annuii ed andammo a casa mia.

Sapevo, però, che Jongin non mi avrebbe mai lasciato in pace. Soprattutto ora che ero tornato con Minho.

Minho Pov's

Jisung si era addormentato con la testa sulle mie gambe nel bel mezzo di una puntata de "Il segreto". Gli stavo accarezzando dolcemente i capelli mentre pensavo ad un modo per convincere Jongin a lasciare sia me che Jisung in pace.

Quel ragazzo stava diventando troppo arrogante. Non che prima non lo fosse.

Presi in braccio Jisung e lo sentii che si acoccolava a me ed io sorrisi e salii le scale per andare in camera sua e una volta entrato lo feci sdraiare sul letto e lo coprii e subito dopo mi misi accanto a lui e dopo averlo abbracciato mi addormentai.

Spazio Autrice

Non odiatemi se sto facendo Kai stronzo ma era il primo idol che mi era venuto in mente. Non odiate il vero perché è totalmente diverso da quello della storia.

Detto questo, al prossimo capitolo💓

Alyssa

I knew I loved before I met you {Minsung} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora