Blinded ||L.S.

due

Harry

"Sicuro di poterlo gestire, Harry?"

Harry alzò lo sguardo, guardando i due amici davanti al tavolo.

Facevano parte di una squadra ,una squadra che faceva parte di una, diciamo, gang.
Ma non proprio gang ,visto che non avevano contatti con la mafia. Solo rapine ,rapine, rapine e....già ,rapine.

Ovviamente non erano solo loro tre ,ne faceva parte anche un altro. Niall. Niall Horan. In questo momento non era insieme a loro perché stava facendo una specie di alleanza con un'altra gang Irlandese.

Loro invece, per questa notte dovevano semplicemente rubare un paio di milioni da una delle famiglie più ricche di tutta Doncaster.

I Tomlinson.

"Ovvio che posso gestirlo." Rispose Harry sicuro "Sono il migliore ladro tra di voi. Lo sapete."

"Lo so.." Disse Zayn, l'amico di Harry "Però sembra un grande impegno da fare da solo."

"Sì." Ribatté l'altro, Liam "Sicuro che non vuoi che veniamo?"

"No, ne basta uno." Rispose Harry "Tutto quello che devo fare è entrare, rubare ed uscire."

"Hai ragione." Ribatté Liam alzando le spalle.

Liam era il più saggio tra di loro. Zayn invece il più rompipalle. Questo è quello che pensava Harry.

"E voi siete sicuri che la famiglia è fuori per il weekend ?" Chiese Harry corrugando le sopracciglia.

Non poteva entrare in casa se ci fosse stato qualcuno.

"Sì." Lo rassicurò Zayn. "Ho fatto delle ricerche. Loro sono in una baita a Manchester per tutto il weekend."

"Ci sono animali o babysitter ?"

"No. Dovrebbe essere vuota." Annuì Zayn.

"Hanno bambini?" Chiese Harry alzando un sopracciglio.

"Ehm..sì ,sì. Uno se non sbaglio."

"Okay e lui dov'è?"

"Dovrebbe essere con loro." Rispose Liam.

"E se non lo è?"

"È un rischio che devi correre."disse Zayn "Ci sono milioni in quella cassaforte..saremo ricchi!"

"Concordo." Sorrise Liam "Ne vale la pena del rischio."

Harry sembrò insicuro.

"E anche poi, di sicuro è andato con loro." Alzò gli occhi al cielo Liam "Chi è che non va in gita con i propri genitori?"

"..hai ragione." Annuì Harry.

"E quando te ne vai?" Chiese Zayn.

"Adesso. Un po' prima di mezzanotte. Voglio assicurarmi che dormano tutti." Spiegò il riccio.

Detto questo, andò verso l'uscita, pronto ad andare.

"Aspetta.." Zayn gli andò in contro "Ti servirà."
Disse mettendogli una pistola nella tasca.

"Perché mi serve una pistola se la casa è vuota?"

"Non lo so ,per sicurezza."

Harry annuì "Okay. Vi chiamo appena ho finito."

________

Harry poggiò le mani sul volante, seguendo il GPS che lo conduceva nella parte ricca della città.

Non era sicuro che tutto potesse funzionare bene. Quello che poteva fare era sperare.

Perché ovviamente non era la prima rapina che faceva, ne aveva fatte parecchie, e diventato sempre più bravo.

Entrò nel viale di una grandissima villa, ascoltando il GPS che diceva 'sei arrivato'.

"Wow.." Ricchi parecchio. Pensò.

Spense l'auto. "Entrare e uscire." Ripeté a se stesso.

Uscì dall'auto, iniziando a camminare verso la parte dietro della casa.

Alzò lo sguardo e vide un piccolo balcone che conduceva ad una camera al piano superiore.

Ci saltò su, ci sapeva fare con queste cose.

La finestra era chiusa, allora prese una piccola spranga dalla tasca, facendo forza sulla serratura della finestra.

"Dai.." Si leccò le labbra "Quasi.."

"Fatto."

Aprì la finestra abbastanza da riuscire ad entrare.

Saltò giù, facendo rumore. Non ne fece tanto caso visto che in casa non c'era nessuno.

O così pensava.

"C'è qualcuno?"

Harry sentì una piccola voce provenire dal piano inferiore.

Andò in panico. "Cazzo." Sussurrò tra sé e sé prima di appoggiarsi alla parete.

"Cazzo cazzo.."  prese velocemente il cellulare dalla tasca e chiamò Zayn.

"Pronto?" quest'ultimo rispose all'istante.

"C'è qualcuno in casa." Sussurrò Harry.

"Chi è?"

"Ma io che cazzo ne so, Z?" Sbottò "Sono al piano superiore nella camera dei genitori. Qualcuno parlava al piano di sotto."

"Chi ti sembrava?"

"Tipo..un ragazzo, giovane. Forse è il figlio." Spiegò Harry "Adesso che cazzo faccio?"

"Devi finire il compito. Ci sono milioni di dollari lì Harry." Disse Zayn "Chiunque sia saprà la combinazione della cassaforte. Fai quello che devi fare ed esci di lì."

"Non voglio uccidere nessuno." Confermò Harry.

Zayn esitò "fai quello che devi fare e assicurati che non lasci cose in sospeso."

Harry sbuffò "Va bene."

Chiuse la chiamata e poggiò la testa alla parete dietro di lui.

Alzò lo sguardo e notò una sciarpa poggiata sull'armadio accanto a lui.

"Fino a quando non mi vede..." Harry sussurrò. "Non sarà un conto in sospeso."