"Bene." Disse Harry alzandosi "Quindi Louis..non ti mentirò. Sto iniziando ad infastidirmi."Louis cercò di alzare la testa "Scusa."
"Smetti di dirlo ,so che non ti dispiace." Borbottò Harry "Non mi piacciono le finte scuse, so che hai paura, sei frustato e anche arrabbiato, giusto?"
Louis non commentò.
"Parlami o ti rimetto il nastro." Sbuffò Harry.
Louis sospirò "Sì."
"Lo sapevo." Harry alzò gli occhi al cielo "Comunque, qualcuno nella tua situazione non dovrebbe sentirsi in vena di scuse. Quindi perché dirle?"
"Io..non lo so." Louis alzò le spalle.
"Esatto." Harry si appoggiò alla parete "Non dovresti dire qualcosa se non la pensi davvero."
Louis portò le ginocchia al petto "Okay."
"Okay." Harry si massaggiò le tempie "Comunque ritorniamo al fatto che sono infastidito da te. La prima ragione è perché hai provato a farla franca. Perché l'hai fatto?"
Louis aprì la bocca per parlare.
"E non dire scusa perché è una cazzata. Dammi la vera ragione." Lo interruppe Harry.
"Ehm.."
"Abbiamo tutta la notte.." Disse Harry "Anche tutto il weekend."
"Perché volevo scappare." Sussurrò il ragazzo abbadando la testa.
"Ecco!" Harry si schiaffeggiò il ginocchio "Adesso sì che ci siamo. E perché volevi scappare?"
"Perché.." Louis si morse il labbro "Ho paura che mi ucciderai."
"Te l'ho già detto che non lo farò se obbedirai." Harry sembrò perplesso "Perché faresti qualcosa che ti farebbe uccidere se non vuoi esserlo?"
"Perché non mi fido di te. Per me sei una voce nel buio." Confessò Louis.
"Beh ti capisco." Harry annuì "Ti farei vedere chi sono ma non cambierebbe nulla."
Louis non disse nulla.
"Comunque.." Harry sospirò "La seconda ragione è che sono andato di sopra..e non c'era nessuna cazzo di cassaforte. O mi menti o non lo sai."
"Non vivo più qui." Ammise finalmente Louis "È da un paio di mesi che vado al college. Non so dove tengono la roba."
"Non ricordi dove la tenevano prima che andassi via?"
"No." Louis scosse la testa.
Harry chiese "Beh..non ti sto credendo. Mi hai già mentito, come so che non lo stai facendo di nuovo?"
"Ti sto dicendo la verità!" Ribatté Louis "Se lo sapessi te lo direi!"
Harry alzò le mani in difesa "Okay non c'è bisogno che ti agiti." ridacchiò "Tuo padre ha un ufficio o cose così?"
"Sì." Rispose Louis "È di sopra..terza porta a destra."
"Okay." Harry annuì "Ma non mi fido di te che stai da solo."
"Non farò nulla." Iniziò Louis "Promesso."
"Hai avuto la tua chance." Disse Harry "Aspetta."
Louis rimase in silenzio ,sentendo i passi dell'altro allontanarsi.
Quando tornò, si avvicinò alle ginocchia di Louis.
"Che stai facendo?" Chiese Louis, non vedendo.
"Stavo prendendo un coltello."
Louis andò in panico "Aspetta..p-perché?"
"Calmati." Harry sbuffò una risata, tagliando il nastro avvolto attorno le caviglie "Devi seguirmi mentre cerco i soldi."
"Ma..non posso vedere." Constatò Louis.
"Beh, abituati." Harry alzò le spalle "Non vedrai per un po'."
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Blinded ||L.S.
Fanfiction•completa• "L'unica cosa che ti tiene ancora vivo è quella benda attorno agli occhi." Louis accetta di stare a casa da solo mentre i suoi genitori escono per il weekend, rendendolo un bersaglio perfetto per un gruppo di ladri. ʟᴀʀʀʏ sᴛʏʟɪɴsᴏɴ