"Eccoci qui." Disse Harry entrando nel viale di un edificio abbandonato. "Non è lussuoso come casa tua ma almeno è qualcosa."Louis guardò all'edificio davanti a loro. Poteva essere alto massimo otto piani.
Era palese fosse abbandonato ,non c'erano case o quartieri attorno, era disperso nel nulla.
"Dobbiamo andare all'ultimo piano." Disse Harry aprendo la porta dell'auto. "Forza."
"Aspetta.." Louis lo fermò. "Prometti che non lascerai che il ragazzo dai capelli scuri mi faccia male."
Harry corrugò le sopracciglia. "Io non posso-"
"Per favore." Lo implorò Louis. "Sei responsabile di me..ricordi?"
Harry lo guardò negli occhi ,notando la paura. "Okay." Annuì infine.
"Grazie."
Louis aspettò che Harry gli aprisse la porta.E lo aiutò ad uscire dall'auto.
Entrarono nell'edificio e Louis si guardò intorno. Non c'era nulla ,totalmente vuoto. Né mobili ,né persone.
Solo un ascensore che conduceva ai piani superiori.
Salirono sull'ascensore, e Louis ebbe una leggera paura che si bloccasse. Insomma...è un edificio parecchio vecchio. Pensò.
Il riccio cliccò il pulsante con il numero 8.
Restarono in silenzio fino a quando le porte non si aprirono.
Louis rimase quasi a bocca aperta nel vedere quello che gli si presentava davanti.
Era una grandissima stanza totalmente diversa dal resto dell'edificio.
(n/a: la stanza/appartamento è quello nella foto lì sopra)
Fecero alcuni passi fuori dall'ascensore e Harry mise una mano sulla spalla di Louis. Sussurrando un "Fai silenzio." nell'orecchio del ragazzo.
Louis annuì e entrarono definitivamente nel piano. Vedendo Liam e Zayn seduti sul divano.
"Pensavamo non sareste mai arrivati." Ridacchiò Liam.
Harry camminò verso il divano poggiando una mano sul fianco di Louis in modo possessivo.
"Sìsì.." Borbottò il riccio. "Quindi...adesso che si fa?"
"Facciamo questa chiamata. Voglio i miei soldi il prima possibile." Rispose Zayn ,spostando lo sguardo su Louis "E voglio questo Peter Pan morto."
Louis sussultò. Come poteva qualcuno essere così crudele? Pensò.
"Sta zitto." Harry scosse la testa "Parliamo del compito che dobbiamo fare e basta.."
"Soldi." Aggiunse Liam.
"Vedi." Harry indicò quest'ultimo "Lui l'ha capito." Disse a Zayn.
"Va beh." Zayn alzò gli occhi al cielo "Pensi che sua madre abbia visto il biglietto?"
Louis abbassò lo sguardo solo al pensiero di sua madre preoccupata.
"Probabile." Annuì Harry "Sono passati già da un po' 20 minuti."
"Perfetto." Zayn prese il cellulare che era sul tavolo.
"Cos'è quello?" Chiese Harry.
"È una fottuta giraffa." Disse Zayn sarcasticamente
"È un telefono non rintracciabile Sherlock, dobbiamo usare questo per le chiamate." Proseguì aprendo il cellulare.
"Oh." Harry alzò le spalle.
"Qual è il numero.." Zayn aspettò con il cellulare tra le mani.
Harry prese il telefono di Louis andando nella rubrica telefonica e cercando il numero della madre.
"È 555-0928." Lo lesse ad alta voce.
Zayn annuì, chiamando il numero e alzando il volume così che potessero sentire anche gli altri.
Subito dopo il moro indicò Louis dicendo "Non dire una parola."
Louis annuì proprio quando il telefono smise di squillare.
"P-Pronto?" Rispose una donna ,singhiozzando.
"È la madre di Louis Tomlinson?" Chiese Zayn.
Il suo piangere si intensificò "Per favore non fategli del male. Vi darò i-"
"Questa non è una risposta alla mia domanda." La interruppe Zayn.
"S-sì. Sono io."
"Bene." Iniziò Zayn "Beh abbiamo suo figlio..se lo vuole vedere ancora vivo, le consiglio di accumulare 5 milioni di dollari."
Louis fece un passo in avanti con le lacrime agli occhi "5 milioni?!"
Harry prese velocemente il ragazzo dalla maglietta, coprendogli la bocca "Ssh.."
Zayn alzò gli occhi al cielo. "Mi ha capito Signora Deakin?"
"Sì...cinque milioni. Avremmo i soldi il prima possibile."
"Entro domani a mezzogiorno. Non più tardi." Aggiunse Zayn "Faccia in modo che le basti."
"Posso parlargli..?" Implorò la madre. "Voglio sapere se sta bene."
Zayn sbuffò prima di tenere il cellulare nella direzione di Louis.
"Parla." Gli disse.
Harry tolse la mano dalla bocca del ragazzo.
"Mmh.." Louis si schiarì la voce "Sto bene-"
"È abbastanza." Zayn riprese il telefono "Domani a mezzogiorno."
Chiuse la chiamata, gettando il cellulare sul tavolo.
Del silenzio riempì la stanza.
Quando ad un tratto Zayn si alzò dirigendosi verso di Louis e lo spinse a terra. Prendendolo a pugni diverse volte.
"Che cazzo stai facendo!" Urlò Harry spingendo Zayn da sopra di Louis "Ti avevo detto di non toccarlo!"
"Ha parlato quando non doveva farlo! Devi tenere il tuo fottuto ostaggio a bada!" Gridò Zayn "Deve imparare che se non fa quello che gli è stato detto muore! Fine!"
Louis rimase sul pavimento, gemendo dal dolore.
Harry si abbassò, cercando di rialzare il ragazzo da terra.
"Sei un mostro." Sputò il riccio a Zayn.
"E tu un fottuto codardo." Sibilò quest'ultimo "Non avrà mai paura di te fino a quando non smetti di comportarti come una cazzo di femminuccia!"
Harry scosse la testa disgustato "Sparisci dalla mia vista. Adesso."
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Blinded ||L.S.
Fanfiction•completa• "L'unica cosa che ti tiene ancora vivo è quella benda attorno agli occhi." Louis accetta di stare a casa da solo mentre i suoi genitori escono per il weekend, rendendolo un bersaglio perfetto per un gruppo di ladri. ʟᴀʀʀʏ sᴛʏʟɪɴsᴏɴ