diciannove

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"Non posso credere di essermi lasciato convincere." Zayn borbottò mentre scriveva una nota a caso.

Harry tenne Louis vicino a sé aspettando che Zayn finisse di scrivere.

"Sbrigati, dobbiamo andare!" Urlò Harry. "I suoi genitori torneranno tra un paio di minuti."

"Ho finito." Disse Zayn lasciando il bigliettino nel bancone della cucina.

"Che hai scritto?"

Zayn abbassò lo sguardo ,leggendo ad alta voce. "Abbiamo tuo figlio. Chiama la polizia ed è morto. Attendete ulteriori istruzioni."

"È veramente necessario-" Si intromise Louis.

"Tu sta zitto!" Gridò Zayn alzando la mano per dargli un schiaffo.

Ma Harry la afferrò prima che potesse farlo.

"Ti ho detto di non toccarlo!" Ruggì il riccio.

Zayn tirò via la mano dalla sua presa. "Chi sei tu per dirmi di toccarlo o meno! Questo è anche il mio lavoro!"

"Io sono in carica dell'ostaggio." Constatò Harry.

"E chi lo dice!"

"Lo dico io!" Ribatté Harry.

"Ragazzi dobbiamo andare!" Liam si guardò intorno "Adesso!"

Zayn sbuffò "Ci vediamo al covo. Non lasciare tracce."

Louis guardò Liam e Zayn uscire dalla casa.

"Merda.." Mormorò Harry.

Louis si schiarì la voce. "Ehm. Grazie."

"Smettila." Harry alzò il palmo. "Non ringraziarmi. Devi imparare a stare con la bocca chiusa adesso."

Louis abbassò lo sguardo.

"Dobbiamo andarcene." Harry gli prese il braccio ,conducendolo alla porta d'ingresso.

"A-Aspetta.." Louis si fermò. "Non possiamo fare questo a mia madre, avrà un attacco di cuore."

"Non abbiamo scelta." Harry si girò verso di lui. "L'unica ragione per cui sei ancora vivo è perché li ho convinti a tenerti per il riscatto."

"È crudele." Louis guardò tutto il casino attorno a loro.

"Vorresti che lei trovasse suo figlio morto insieme a tutto questo disastro?" Harry corrugò le sopracciglia.

Louis sospirò. "No."

"Come pensavo." Harry riprese a guidarlo verso la porta. "Andiamo."

Louis guardò la villa dietro di sé prima di entrare nel posto del passeggero dell'auto di Harry.

Harry si sedette alla guida ,accendendo la macchina.

"Qualche preferenza musicale?" Chiese il riccio allontanandosi dalla casa.

Louis non rispose ,spostò lo sguardo verso il finestrino prima di scoppiare a piangere.

Harry si infastidì sentendo l'altro singhiozzare tra le lacrime. "Non piangere. Non sopporto questa merda."

Louis tirò su col naso. "H-Hai presente quando hai detto che dici sempre quello che pensi..?"

Harry continuò a guardare la strada ,annuendo. "Sì.."

"I-io- ho paura." Ammise Louis. "Ho paura di come reagirà mia madre quando non mi vedrà. Ho paura di cosa mi farete appena arriviamo al covo. H-Ho paura di-"

Harry strinse la presa sul volante. "Per favore..smettila."

"Come posso smetterla quando non c'è modo che finisca bene per me e la mia famiglia? Ho visto la tua faccia. Mi avevi detto che mi avresti ucciso se l'avessi fatto." Disse Louis guardandolo.

Harry ricambiò lo sguardo. "Fai solo che dico. Le cose cambieranno quando avrò i soldi."

"Ma-"

"Non hai una possibilità Louis!" Urlò Harry, sbattendo le mani sul volante. "Devi solo fidarti di me..non c'è un'altra opzione!"

"Okay.." Louis provò a restare positivo. "Scusa, dovevo tirare fuori la rabbia."

"Non scusarti." Mormorò Harry.
E subito dopo cadde il più imbarazzante dei silenzi.

"Quindi.." Il riccio si schiarì la voce. "Pensi seriamente che non sia brutto?"

Louis corrugò le sopracciglia. "Questo non potrebbe essere un momento più imbarazzante per chiederlo."

Harry alzò le spalle. "Sono solo curioso."

"No. Non sei brutto." Louis scosse leggermente la testa. "Quello che fai per vivere è brutto però."

Harry alzò un sopracciglio. "Scusami?"

"Non capisco perché qualcuno come te vorrebbe perdere del tempo per passare la vita facendo questo.." Iniziò Louis. "Potresti essere un modello, o un attore. Ma invece..ferisci le persone."

Harry prese un respiro profondo, cercando di controllare la rabbia. "Non ti ho mai ferito e lo sai."

"Non fisicamente.." Louis guardò fuori dal finestrino. "Ma mentalmente e psicologicamente mi hai distrutto."

Harry non disse nulla, stringendo le mani sul volante.

"Io-" Harry sbuffò. "Smetti di parlare prima che ti cacci nei guai."

Blinded  ||L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora