EPILOGO

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Una settimana dopo..

"Vuoi dei pancakes per colazione, tesoro?"

Louis alzò lo sguardo dalla tazza di tè, guardando sua madre davanti i fornelli.

"Eh?"

"Ho chiesto se vuoi dei pancakes per colazione." Ripetè sua madre corrugando le sopracciglia.

"Ehm. No." Louis scosse la testa. "Non ho tanta fame."

Sua madre sospirò lentamente, avvicinandosi al ragazzo. "Non mi piace vederti così." Sussurrò. "So che ne hai passate tante la scorsa settimana ma devi sollevarti il morale e andare avanti, tesoro."

"Sì ,sì lo so." Annuì Louis. "Però mi serve più tempo, cioè...quello che ho passato non puoi capirlo, mamma."

"Okay tesoro.." Jay prese la tazza. "Ti faccio ancora del tè."

Louis annuì di nuovo, fissando il vuoto.

Ogni volta che batteva le palpebre, le immagini di quello che è successo gli ritornavano in mente.

Non riusciva a dimenticare quegli occhi verdi...anche se ci stesse provando.

"Quindi..." Jay gli porse la tazza calda. "Alcuni agenti sono venuti di nuovo questa mattina..mi hanno detto di chiederti se ricordi almeno il nome del ragazzo che ti ha preso?"

"Ehm- io..." Louis si morse il labbro. "No..non lo ricordo."

"Va bene." Sbuffò Jay. "Pensare che c'è un criminale lì fuori non è rassicurante. Dovrebbe andare dritto in prigione per ciò che ti ha fatto!"

"Già.." Louis annuì ,per poi sussurrare "Mi ha rubato il cuore.."

"Cosa hai detto tesoro?" Chiese sua madre voltandosi verso i fornelli.

"No, ehm. Nulla." Rispose Louis alzandosi dalla sedia "Vado a prendere un po' d'aria fresca."

Jay sembrò preoccupata. "Prometti che starai attento."

"Promesso." Sorrise Louis "Sono nel parco se hai bisogno."

"Okay." Disse Jay guardando suo figlio uscire di casa.

_______

Louis camminò lungo il marciapiede, con le mani nelle tasche della tuta e lo sguardo basso.

Arrivò nel parco che c'era vicino casa ,era immerso nei suoi pensieri quando notò un ragazzo seduto sulla panchina del piccolo parco.

Più Louis si avvicinava, più quel ragazzo gli sembrava familiare.

Il suo respiro si fermò quando arrivò abbastanza vicino alla panchina da capire chi fosse quella persona.

Louis sospirò tremante, indeciso se avanzare o ritornare a casa.

Ma alla fine, ovviamente scelse la prima opzione.

Non voleva scappare e non era nemmeno spaventato.

Tutto era...calmo.

Arrivato alla panchina, si sedette accanto al ragazzo, guardando in basso.

Il ragazzo dai capelli ricci si girò verso di Louis, facendogli aumentare i battiti.

"Hey." Mormorò con voce profonda.

Louis deglutì, girandosi anche lui verso quegli occhi verdi.

"Hey?" Corrugò le sopracciglia "È tutto quello che sai dirmi ? Hey?!"

Harry alzò le spalle. "Penso di sì."

"Perché sei ancora qui a Doncaster?" Sbuffò Louis spezzando il contatto visivo. "Pensavo che avevate intenzione di andare in Messico."

"Ehm.." Anche Harry spostò lo sguardo. "Quando sono tornato al covo, gli ho detto quello che ho fatto e mi hanno tipo cacciato fuori dalla gang. Sono sicuro che se ne sono andati senza di me."

Louis esitò, mordendosi il labbro. "Perché non mi hai ucciso, Harry..?"

Harry sospirò. "La domanda più importante è...perché non sono in carcere?"

"Ti ho fatto io la domanda per primo."

"Sai che non potevo farlo, Louis." Sussurrò Harry giocando con le mani.

Louis annuì.

"È il tuo turno.." Disse Harry girandosi verso di lui.

Louis scosse la testa. "Nemmeno io potevo farlo."

Entrambi rimasero seduti sulla panchina di quel parco per un paio di minuti ,in totale silenzio.

Quando Harry lo spezzò. "Quindi...vuoi venire a prendere un caffè o una tazza di tè con me?"

Louis alzò le sopracciglia. "Seriamente?"

Harry alzò le spalle. "Sì?"

"Mi hai rapito ,tenuto rinchiuso per giorni e lasciato nel bosco.." Beffò Louis "E adesso vuoi andare a prendere un caffè o una tazza di tè?"

"Hey...non dimenticare del bacio che ti ho lasciato." Ridacchiò Harry.

"È stato parecchi giorni fa." Louis fece un sorrisetto "Non ricordo nemmeno com'è stato."

Harry sorrise. "Vuoi che ti rinfreschi la memoria.."

Louis abbassò lo sguardo, cercando di nascondere le sue guance arrossate. "Non sarebbe male..."

Harry sorrise, avvicinandosi al viso di Louis prima di lasciare un bacio sulle sue labbra.

E quando entrambi si separano, il blu e verde dei loro occhi si incontrarono.

"Oh.." Louis si leccò le labbra. "Adesso lo ricordo."

Harry si alzò ,porgendo una mano a Louis. "Quindi...quel caffè?"

Louis ridacchiò prima di prendere la mano del riccio. "Sono tipo un pazzo o cose così."

"Va bene." Sorrise Harry avvolgendo un braccio attorno le spalle di Louis e iniziando a camminare fuori dal parco. "Saremo pazzi insieme."

THE END.





𓆙𓆙𓆙
hellooo
Spero vi sia piaciuta! ditemi cosa ne pensate, qualche opinione? :)

ps. un'altra 'mia' fanfic Larry è Back For You, andate a leggerla se vi va ✌︎︎

anyways, grazie per averla letta fino a qui, love you.

love love love,
-M.

Blinded  ||L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora