quattordici

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Louis si strofinò gli occhi per la prima volta in un bel paio di ore, guardando nello specchio.

Guardò se stesso, scioccato all'apparenza.

Sotto i suoi occhi c'erano delle occhiaie, i suoi capelli erano un disastro, i suoi polsi rossi.

Si avvicinò al lavello, lavandosi il viso.

Poi prese una tovaglia e si asciugò.

"Guardati.." Sussurrò a se stesso "Sei un fottuto codardo."

Louis sospirò, ritornando al perché era andato al bagno.

Dopo aver fatto i suoi bisogni, si lavò le mani realizzando che il suo rapitore avesse ragione. C'erano parecchie opportunità per scappare.

C'era una finestra da dove poteva uscire facilmente ,rasoi o sapone da potergli lanciare negli occhi.

Però i suoi pensieri si interruppero quando qualcuno bussò alla porta.

"Hai finito?" Chiese la solita voce.

Louis guardò il rasoio nel bancone, pensando a cosa potesse fare.

"Ho detto, hai finito?!"

Louis sbuffò, alla fine riuscì a concludere che non potesse fare nulla. Avrebbe perso comunque.

"Hey?" Bussarono alla porta. Di nuovo.

"Sì..ho finito!" Urlò Louis.

"Okay sto entrando!" Disse la voce "Girati e dai le spalle alla porta!"

Louis lo fece e sentì la porta aprirsi, così chiuse gli occhi.

"Hai provato a fare qualcosa?" Chiese Harry.

"No."

"Né rasoi né niente ?" Harry gli toccò le tasche per esserne sicuro.

"Ho detto no." Ripetè Louis.

"Okay." Harry rimise la benda "Vedi, così sì che mi posso fidare."

Louis sentì la benda legata da dietro la testa.

"Dovrò legarti le mani.." Harry alzò le spalle "In caso tu decida di fare il coraggioso."

Staccò il nastro "Mani dietro la schiena."

"Non stretto per favore.." Mormorò Louis "Fa ancora male."

Harry decide di annuire e fece come disse Louis.

"Fatto.." Disse una volta finito "Adesso possiamo iniziare la giornata."

Louis sbuffò.

"Hai fame o sete?" Chiese Harry.

"Entrambi." Rispose il ragazzo.

"Beh un po' di cibo non farà male." Mormorò Harry guidandolo fuori dal bagno.

______

"Siediti qui." Disse Harry aiutando Louis a sedersi nello sgabello accanto all'isola della cucina. "Ti prendo qualcosa."

Louis sentì rumore di posate.

"I tuoi genitori non ti hanno lasciato molto da fare ,vero?"

"No." Louis alzò le spalle "Dovevo comprarmi il cibo da solo."

Harry tornò con una barretta di cereali e bicchiere d'acqua.

"Tieni." Disse avvicinandoglieli.

"Anche se vorrei avere la possibilità di magiare senza mani." Disse Louis sarcasticamente "Ancora non lo so fare."

"Ah sì." Rispose Harry "L'avevo dimenticato."

Harry prese la barretta, avvicinandola alla bocca del ragazzo.

"Apri."

Louis aprì lentamente la bocca, mordendo la barretta.

"Com'è?" Harry chiese quasi mettendosi a ridere.

"È magica." Scherzò Louis "Posso avere dell'acqua?"

Harry alzò il bicchiere mentre Louis beveva.

"Grazie."

"Mmh." Annuì Harry posando il bicchiere.

Non poteva non notare quanto fosse carino Louis, di nuovo. Prendersi cura di qualcuno gli faceva sentire qualcosa..

Sopratutto se quel qualcuno era Louis.

"Quindi...sei single?" Chiese Harry.

"Tanto single." Annuì Louis.

"Sono sorpreso." Disse il riccio mordendo la sua barretta "Pensavo che qualche ragazza avesse fatto colpo."

"Sì-" Louis abbassò lo sguardo.

"Ragazza o ragazzo." Si corresse Harry "Non giudico."

Louis si fermò, mordendosi il labbro inferiore "Ragazzo." sussurrò.

Harry alzò lo sguardo "Eh?"

"Se ci fosse qualcuno..sarebbe un ragazzo." Louis aggiunse.

"Oh." Harry masticò, per poi annuire "Anch'io."

"Ah.."

Harry sospirò, realizzando di aver appena comunicato un informazione privata.

"Cazzo. Sono stupido."

"Perché.." Mormorò Louis.

"Niente..dimenticalo." Harry si alzò "Fai finta non abbia detto nulla."

Blinded  ||L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora