Suona la sveglia. Alle 3! Chi mette la sveglia alle 3? La mia mente si focalizza su mia madre. Naturalmente. Quella donna non sa proprio cosa fare della sua vita se non rompermi le scatole.
"Finalmente ti sei svegliata." dice facendo avanti indietro per la stanza. Oh mio dio! È una donna abbastanza bassa. Ha i capelli abbastanza lunghi. È brava ma quando mi sveglio presto divento isterica e lei lo sa. E da quasi 18 che mi rompe le scatole per farmi alzare, non puó passare per oggi.
"Che c'è? Che c'è?" Dico stanchissima e quasi gridando per il fatto che mi ha svegliata ALLE 3 DI MATTINA!!!
"LA GITAAAA!!!"Grida.
Oddio!! Mi ero scordata della gita. Che poi gita non é,lei la chiamava così. La scuola ci voleva portare in Canada per finire il resto dell'anno scolastico lì. Avevo pagato per andare quindi è giusto essere puntuale. Ma diamine non così presto! Mi alzo di fretta e mi sento come una zombie con i capelli arruffati. Vado a farmi una doccia. Pensai.
"Vai a farti una doccia!" Disse mia madre confermando quello che stavo pensando.
Dopo essermi asciugata i capelli me li piastro, io sono riccia ma non li sopporto i miei ricci, ho sempre voluto essere liscia, ho pure pensato di farmi la permanente ma il 'sergente' madre non vuole quindi mi tocca la mia amata piastra. Dopo si parte con i vestiti: felpa larga lunga di cui le braccia arrivano a metà mano (la mia preferita), dei leggins e le mie amate vans. Sempre nel mio bagno c'è il momento trucco matita, eyeliner e mascara. Quando entro in camera mia madre aveva appena finito di prepararmi le valige.
"Pronta?"Mi chiese.
"Sì pronta." Dico sicura iniziando a prendere il primo borsone.
"Allora andiamo."
Appena usciti da casa andai verso la portiera della macchina.
Non. C'era. Un'anima.
Vabbè alle 4 di mattina chi vuoi che sia sveglio? Appena arrivati a scuola chi si avvicina a me? Naturalmente l'unica indiscussa Lucy. É la mia migliore amica praticamente da sempre, mi é stata vicina in tutti i momenti brutti e belli della mia vita quindi ci tengo molto a lei.
"Ecco la mia irlandese preferita."Dice. Io non vengo dall'Irlanda, vengo dall'Italia ma poi mi sono trasferita a Los Angeles solo che avendo i capelli rosso e la pelle chiara tutti mi chiamano irlandesina, che non c'entra niente ma contenti loro...
"L'autobus partirà tra poco ragazzi, salutate chi dovete salutare e poi salite!" Grida il professore. Mentre provo a salire sbatto contro la persona più insopportabile e odiabile del mondo: Luke. Quel ragazzo ha letteralmente rovinato la mia splendida vita, dalle elementari alle superiori. È il ragazzo più odioso che ci sia al mondo, e non sto scherzando.
"Ei ragazzina perché non guardi cosa fai! Non vedi che stavamo salendo noi?"Dice sempre molto educato,indicando lui e "la sua ragazza": Hanna. É bella, molto bella, é bionda, più o meno alta e gli occhi azzurri, sprecati per una persona così ipocrita. In prima media quell'idiota di fenicottero in calore per farmi fare un'entrata straordonaria mi ha buttato tutta l'acqua addosso andando in girp a dore che me l'ero fatta sopra per la paura della scuola nuova.
"Senti, spece di spugna vivente, qui l'unico che dovrebbe vedere dove va sei tu. Mai sentito "prima le signore"?" Dico guardandolo nei suoi occhi "blu da far invidia al mondo" come dicono molte rafazze ma che per me sono solo "blu come l'acqua del cesso".
"Ah perché sei una "signora"?" Dice ripetendo il mio tono di voce, o almeno ci ha provato.
"Sì, quindi se non ti dispiace, passo!"Dico entrando.
Appena entrata mi siedo vicino a Lucu che si sta mettendo le cuffie. ne approitto per mandare un messaggio al mio fidanzato, Jai per avvertirlo del fatto che stiamo per partire.
A: JAI❤
*Jai, dove stai? Stiamo per partire.* Glielo mando e aslettl una sua risposta che arriva poco dopo.Da: JAI❤
*Veramente sto salendo;)*Infatti poco dopo lo vedo sbarcare la porta dell'autobus. Appena mi vede sorride, cosa che porta anche a me farlo.
"Ei piccola, pronta per il viaggio?" Mi chiese sorridendomi.
"Più pronta di così si muore." Sorrisi. Torna a rivedersi al suo posto e quando mi giro per controllare chi stava, notai Luke che mi guardava con sguardo di fuoco. Mi rigirai a disagio e mi distrassi. Non vedo l'ora di partire.
STAI LEGGENDO
Only one mistake || Luke Hemmings & Ariana Grande.
FanfictionSTORIA IN FASE DI CORREZIONE. Luke Hemmings, uno stangone di un metro e ottantatrė. Il solito ragazzo donnaiolo, quello che ogni settimana ha una ragazza diversa da reputare la sua fidanzata, iperprotettivo con ciò che ama e menefreghista con ciò c...