Let The Love Begin

Certezze

Sea

-"No Cloè non sceglierete voi i vostri compagni" la bionda,nonché mia compagna di classe dipinge sul volto un broncio finto e guarda male il professore. Oggi possiamo finalmente proiettare il lavoro per l'alternanza scuola-lavoro. È da circa un mese che lo stiamo preparando e devo dire che è uscito fuori un bel lavoro. È un progetto vario, noi alunni siamo stati affiancati da collaboratori di qualsiasi lavoro così da ampliare la scelta per il nostro futuro.

-"Lei vuole Damon" il suo compagno di banco la prende in giro e tutti iniziano a ridere, io invece mi aggiusto sulla sedia e rimango con lo sguardo fisso alla lavagna. Stanno già pensando ai prossimi gruppi. Non mi è mai stata simpatica, la classica ragazza viziata dai genitori e che non sa neanche come si rifà un letto.

-"Silenzio" l'uomo alla cattedra ammutolisce la classe e inizia a chiamare tutti i gruppi.
-"Sea Williams e Damon Havaelcan" sussulto quando sento il mio nome, ancora di più quando lo sguardo del ragazzo che mi ha affiancato in questo mese per il lavoro si alza e mi osserva. Lo seguo e mi avvicino alla lavagna interattiva con la USB tra le mani. Purtroppo a sorteggio è proprio il barista che mi è capitato. Iniziamo a parlare del nostro progetto e non posso quanto sia fatto bene. Alla fine del filmato, prendo parola io per concludere il lavoro al meglio e soddisfatta mi rivolgo alla classe. Applaudono tutti e il professore mi da una bella A+. Sorrido felice,Lo ringrazio e mi siedo al mio posto ignorando Damon.

-"Hai visto? Perfetto" giro la testa verso la persona che mi ha parlato e rivolgo un sorriso al bellissimo ragazzo che finalmente puó vedere.

-"Grazie Justin se non ci fossi stato tu avrei fatto la figura dell'imbecille" Chanel è stata molto impegnata in questi giorni e Justin nonostante tutto mi è stato vicino. Mi ha aiutata a non dare di matto quando ero stanca per questo dannato progetto. È stato molto difficile e stavo giusto perdendo le speranze. Mi sorride e La campanella suona. inizio a mettere tutte le mie cose nello zaino mentre gli altri si catapultano fuori per andare in mensa. Poggio lo zaino sulle spalle ed esco fuori ma mi blocco.

-"Sea." Inizialmente non mi giro, osservo il muro bianco davanti ai miei occhi e il respiro diventa più veloce. Trovando coraggio mi giro e guardo negli occhi quel ragazzo dagli occhi color ghiaccio. Alzo il sopracciglio per dargli il consenso di parlare.
-"Seguimi" mi sorpassa e inizia a camminare.

-"Cosa vuoi Damon? Il progetto è finito" lo vedo fermarsi e ridendo si gira a guardarmi. Rimango immobile nella stessa posizione di prima e lo fisso senza dire una parola.

-"Va bene vuoi che io ti parli qui? Non ho problemi" con un ghigno sul viso fa qualche passo in avanti,in mia direzione. Si ferma ad un palmo dal mio viso.
-"mi devi un favore" abbassa la voce di un tono, quel tono gelido da colpirti subito. Trattengo il respiro spaventata perchè non pensavo se ne ricordasse davvero.

-"Che tipo di favore?" Alzo lo sguardo per incastrare gli occhi nei suoi sperando di andare subito via. un sorrisetto malizioso comparire sul suo volto. La salivazione si azzera in un secondo.

-"Sai, in questo mese ne abbiamo passate tante, ma c'è una cosa nostra che non dimenticheró mai. La ricordi vero?" la sua mano sinistra tocca la mia guancia,mi scanso leggermente schifata. continua e porta una ciocca di capelli dietro al mio orecchio. Non rispondo, rimango in silenzio perchè non ho nessuna voglia di ricordarlo. Giro la faccia.
-"Ti rinfresco la memoria io allora. Quando noi due siamo andati a let-" lo blocco subito portando le mani a coprirgli la bocca.

-"Sei proprio uno stronzo! Mi avevi promesso che saresti stato zitto. Cosa vuoi Damon arriva al sodo." ormai arrabbiata lo fronteggio trovando un po di coraggio.

-"Come vuoi principessa. Anche tu mi avevi promesso una cosa. Il mio silenzio in cambio di qualsiasi cosa,ricordi? Ed eccomi qui, il mio favore è semplice. Dovrai lasciare il tuo adorato fidanzatino e star con me. Entro oggi" sento il mondo cadermi addosso. Gli occhi subito si fanno lucidi e spero di aver sentito male.