Let The Love Begin

Verità

Roxy

-"Grazie per essere venuti.." apro la porta e con un sorriso accolgo Sky ed Ian. Quest'ultimo è pallido e cammina sorretto solo dalla mano di sua moglie. Non mi saluta nemmeno,sembra come in uno stato di confusione totale. Quasi non lo riconosco,non ce proprio più nulla della vecchia fiamma che conosco,quel brutto carattere ai tempi del liceo,colui che per primo mi ha fatto innamorare e perdere la testa.

-"Grazie a te per il messaggio. Chanel è andata via dopo un aspro litigio con il papà.." mormora la mia amica accarezzando poi la nuca di Ian che sotto i suoi tocchi si fa piccolo. Sorrido trovandoli meravigliosi. Successivamente annuisco e li invito ad accomodarsi sulla poltrona del mio salotto,dove sul tavolino basso ho già preparato un po' di tè alla Menta. Sky prima di accomodarsi mi lancia uno sguardo d'intesa che io ovviamente ricambio osservando poi il mondo in cui Ian trema. Sembra così piccolo e indifeso,tutti quei tatuaggi e i muscoli a difenderlo. Si siedono uno accanto all'altra ed io mi sistemo davanti a loro. Li osservo ed ai miei occhi appaiono sempre una visione stupenda,sono proprio fatti l'una per l'altra.

-"Perché avete litig-" provo a chiedere ma Sky si schiarisce la voce inondando la stanza con il rumore della sua gola. Ian non solleva lo sguardo ed io lo guardo preoccupata. Cosa è successo di così brutto da renderlo così inerme? Lo scoprirò presto.

-"Dov'è Chanel?" Ancora una volta parla la mia amica ed io rivolgo i miei occhi a lei questa volta abbandonando momentaneamente la figura ferita di quello che un tempo era un'amante. Sky ha gli occhi lucidi e le braccia stringono il tatuato,sembrano davvero molto provati,non ce che dire. Apro la bocca per rispondere ma veniamo bloccati da una discussione accesa.

-"M-ma come fai a s-saperlo?!" Giro il viso sentendo qualche tonfo per le scale,vedo Jackson scendere velocemente tenendosi al corrimano. Ignora la sua ragazza ed io aggrotto le sopracciglia quando li vedo rossi in viso e disordinati. Un sorriso nasce sul mio volto quando intuisco che hanno dato libero sfogo al loro amore.
-"Ti prego J-Jackson spiegami tutto.." singhiozza e la mia felicità sparisce subito. Perché Chanel sta piangendo? Alle mie spalle anche i suoi genitori la osservano,in primo momento sembrano non accorgersi della nostra presenza. D'altronde io sono da poco tornata dal lavoro.

-"Che c'è da spiegare Chanel?! Sono malato okay? Ho il cancro! Di quale spiegazione hai bisogno?!" Urla contro la sua ragazza e alle mie spalle immediatamente Ian sembra risvegliarsi. Si alza e da adone butta in fuori le spalle pronto a difendere la figlia. Io invece,non riesco a sentire molto. La vista si offusca e in men che non si dica tutta la stanza gira,stringo forte il divano mentre mi alzo tremante. Lui è malato,Jackson è malato. Le gambe cedono mentre cerco di avvicinarmi e dopo un secondo tutto quello che riesco a vedere sono le braccia di Ian che mi stringono sorreggendomi.

Jackson

La verità è che la mia vita è sempre stata una tela vuota,non ho mai avuto la possibilità di dipingerla per il semplice motivo di essere infinitamente solo. Mai conosciuto un genitore,mai conosciuto l'amore e a dire il vero non conosco nemmeno me stesso. Ho conosciuto Chanel nel momento esatto in cui avevo deciso di dipingerci infelicitá perché prima di lei nulla aveva senso. Nevine è stata la mia prima ragazza e dovevo starle accanto solamente per i continui ricatti. Un fidanzamento di facciata,nessun bacio,nessuna voglia. Mai. Dopo Chanel,mi sono detto puoi dipingere estasi? Questo è forse l'amore vero.
E avevo torto,perché lei mi ha insegnato che se il cuore ha una posizione ben precisa è perché quando la abbraccio i miei sentimenti riempiono tutto il vuoto,tutto il resto. L'ho sempre desiderata,sempre aspettata. La malattia però ha deciso di farmi abituare all'assenza perenne,il mio cuore è tornato vuoto e la mia mente piatta. E si sa, Più un cuore è vuoto e più pesa. Non volevo troppo del resto,volevo solamente quel pezzo perfetto della mia esistenza,quella bellissima ragazza dagli occhi color lime e i capelli neri. Lei che s'incastra a perfezione.