Let The Love Begin

Festa

Chanel

-"Ecco le ciambelle per la ragazza più bella d'America." Allontano lo sguardo dal mio cellulare sollevandolo alla figura di Damon. Sorrido un po' per il complimento e ringrazio con un cenno di capo. Appoggia il sacchetto marrone davanti a me ed io lo ringrazio con lo sguardo. Prendo anche qualche cioccolatino a forma di cuore e velocemente infilo tutto nella busta richiudendo il tutto. mi piacciono molto le cose dolci. Oggi sono di buon umore e la felicità non è causa solo di Jackson ma anche dell'assenza della sorella di Damon,ogni volta che la vedo dietro al bancone preferisco non parlarci e andare via senza prendere nulla. La caffetteria è quasi vuota data l'ora tarda,siamo quasi al termine delle lezioni. Sono uscita prima di classe solo per incontrare Jackson,dobbiamo vederci qui prima di andare a casa. Ci siamo organizzati per fare la strada insieme ma lui non è ancora arrivato.
-"Che dici Blake?" Damon mi osserva prendendo un panno bagnato e pulendo il ripiano dove è caduto un po' di caffè. Osservo la macchia poi lo guardo in volto,appoggio un braccio sul marmo e mi sporgo un po'.

-"Tutto bene,piena di prove e lezioni sicuramente. Tu?" Sistemo i miei capelli lungo la schiena e pesco il sacchetto pronta ad andare via in qualsiasi momento.

-"Bene. Costantemente a lavoro e ho poco tempo per le belle donne come te." Appoggia un bicchiere al di sotto del tavolo e si appoggia con i gomiti accanto a me,lo guardo subito senza però smuovere la mia espressione. So già dove vuole arrivare a parare,mi preparo subito mentalmente a rifiutarlo perché si,non è la prima volta che lo faccio.
-"A tal proposito,mi è stato riferito che tu e Williams vi siete finalmente lasciati. Ora non hai più scuse,devi uscire con me Blake.." sorride convinto mordendosi le labbra. Sorrido un po' e mi avvicino facendogli credere per un secondo che intendo ciò che vuole. Poi la mia espressione cambia in un attimo.

-"Assolutamente no Damon. Caschi male anche adesso,sono già occupata e felice. Tanto felice." Gli do una pacca sulla spalla e appoggio i soldi sul bancone per poi sistemarmi lo zaino in spalla e legare i capelli in una coda alta. I suoi occhi vanno al cielo e sbuffa pesantemente.

-"Chi sarebbe il fortunato? Non ti lasciano single nemmeno per due minuti eh." Scherza ridendo un po',sorrido e alzo le spalle. Prende i miei soldi e li ripone nella cassa. Passa una mano contro un suo braccio e i suoi occhi vanno oltre la mia figura,così mi giro e noto subito Jackson in tutto il suo splendore. Sorrido immediatamente e mi avvicino lasciando Damon senza una risposta,gli faccio solo intendere perché la prima cosa che faccio è proprio baciare il nuovo arrivato. Sorride e ricambia stringendomi i fianchi,gli accarezzo la nuca e struscio io mio naso sul suo.

-"Scusa il ritardo,il coach non voleva saperne di lasciarmi andare." Mormora dolcemente sulle mie labbra ed io scuoto la testa. Mi mordo le labbra alla sua solita espressione da cucciolo indifeso,faccia che inizia ad eccitarmi.

-"Tranquillo Jake,ti ho preso queste,spero ti piacciano." Gli porgo il sacchetto e lui osserva il contenuto. Sorride e mi bacia nuovamente sulle labbra ringraziandomi. Amo questa riservatezza che abbiamo,questo rispetto reciproco che è venuto a crearsi. Davvero non riesco più a far a meno di lui,annuisce sorridendo e mi prende immediatamente la mano. Usciamo dalla caffetteria e man mano che l'ora avanza,i corridoi si riempiono di persone,alcune indaffarate,altre invece intente a parlare con amici o fidanzati. Non appena usciamo gli occhi di tutti i presenti si spostano a noi,sono sconvolti e magari anche stupiti. Non sanno ciò che è accaduto tra me e Logan e vedermi con un'altro può sembrare alquanto anormale,alla fine sono cinque anni di storia. Stringo maggiormente la mano di Jackson quando noto anche il mio ex davanti alla sua auto,ha seriamente una brutta cera e sembra che non dorma da un bel po'. Gira il viso e ci nota,rimane un po' bloccato. Jackson abilmente avvolge un braccio intorno alla mia vita e cammina spedito,io arrossisco un po' e faccio finta di non notarlo. Sbatte forte la portiera e va dalla parte opposta,sussulto un po' e sospiro pesantemente. Jackson si ferma accanto all' Hummer Di Christian,mi lascia piano. Lancio un veloce sguardo al muro accanto al nostro del parcheggio dove c'è appesa la locandina del ballo di questa sera. Ogni anno ci sono sempre andata con Logan ovviamente,adesso voglio invitare Jackson dato che lui non ha fatto il primo passo. Non gliene faccio una colpa,è imbarazzato e lo capisco.