Pensieri

4 febbraio 2015

I miei occhi. I miei grandi occhi marroni. Sono arrossati e gonfi come se avessi pianto. Infatti avevo pianto. Sai quando ti trattieni tutto il giorno e la sera, anche per la cosa più stupida, ti incazzi e piangi? Ogni giorno sempre la stessa storia. I miei occhi luccicano come per ricordarmi che sono caduta più in basso di ieri, che continuo a cadere ogni giorno. Ma alla fine arriveró in fondo? Mai. Questa é una caduta senza fine, mi hanno spinta e adesso continuo a cadere. Intorno a me non c'é nessun appiglio o almeno io non voglio vedere nessun appiglio. Voglio continuare a cedere dopotutto me lo merito. Sono talmente orrenda, sia dentro che fuori. Gli occhi sono lo specchio dell'anima. Infatti nei miei si possono vedere i frammenti della mia anima, ormai distrutta da tutti miei sensi di colpa. Sotto tutte quelle macerie ci dovrebbero essere degli occhi vivaci e pieni di allegria. L'ombra si scorge ancora ma non posso fare niente per farli ritornare come erano. Nessuno é in grado di eliminare il velo di durezza che li protegge e che mi protegge. Non mostro mai chi sono, non posso fare un sorriso sarebbe come scoprirmi un po'. Devo farmene una ragione, rimarró così dalla mattina alla sera ogni giorno. Non voglio cambiare per far felici loro. Io sono quella che sono. Loro mi hanno cambiata e adesso ne pagano le conseguenze. Mi rimetto il velo e i miei occhi tornano scuri e cupi d'abitudine. Mi sistemo il trucco e ritorno al mio posto in questa merda di vita.